IL CALIFFATO DEI VANDALI - I BULLDOZER DELL’ISIS RADONO AL SUOLO LA BIBLICA CITTÀ ASSIRA DI NIMRUD - L’UNESCO: “CRIMINE DI GUERRA” - OFFENSIVA DELL’IRAQ PER RICONQUISTARE TIKRIT E MOSUL

1. I BULLDOZER DELL’ISIS SULL’ANTICA CITTÀ ASSIRA

Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”

 

Continua con metodica, criminale determinazione la distruzione dei siti archeologici e le vestigia dell’infinitamente ricco passato della Mezzaluna Fertile per mano dei jihadisti dell’Isis.

 

nimrudnimrud

Dopo i vandalismi iconoclasti dell’anno scorso, l’abbattimento della moschea di Jona a Mosul in giugno, la devastazione del museo locale, i resti dell’antica Niniveh e del sito di Atra solo pochi giorni fa, arriva la notizia della distruzione sistematica della biblica città assira di Nimrud. È il ministero del Turismo e delle Antichità a Bagdad a renderlo noto. Non specifica l’estensione dei danni. Ma parrebbero ingenti. L’annuncio aggiunge che Isis avrebbe utilizzato bulldozer e veicoli militari pesanti. 
 

«Così i militanti continuano a sfidare le volontà del mondo e i sentimenti dell’intera umanità» la condanna dell’Iraq. Il sito di Nimrud è ben noto agli archeologi e studiosi di storia mesopotamica. Situato appena una trentina di chilometri sulle rive del Tigri nelle zone sassose a sud est di Mosul, cominciò ad essere abitato circa quattromila anni fa. Nell’ottavo secolo avanti Cristo la città divenne capitale del regno assiro: uno dei sovrani più noti fu Assurbanipal. 
 

nimrud 3nimrud 3

Altro motivo di rilevanza è la sua relazione diretta con il racconto biblico. La Genesi attribuisce la fondazione della città (inizialmente chiamata Calah o Kalhu) addirittura ad un nipote del mitico Noè, il cui nome era appunto Nimrud. Gli scavi degli archeologi hanno portato alla luce resti di fastosi palazzi, strade, statue e mura massicce. Pare che la sua centralità sia durata sino alla metà del sesto secolo avanti Cristo, quando la capitale assira venne spostata a Niniveh. Pure, le sue vestigia sono rimaste evidenti nella pianura, tanto che gli archeologi occidentali, soprattutto inglesi, furono in grado di scavarla sin dalla terza decade dell’Ottocento. 
 

Il celebre «Obelisco Nero», una stele ricca di bassorilievi alta quasi due metri e rinvenuta nell’antica cerchia urbana, si trova da oltre 150 anni nel British Museum. Tra le tante raffigurazioni, è spesso segnalata quella dell’antico re israelita Jehu di Bit Omri, scolpito mentre omaggia i monarchi assiri. 
 

nimrud 2nimrud 2

Colpendo Nimrud i militanti di Isis tornano a confermare la determinazione a cancellare ogni testimonianza storica e religiosa che contraddica, o soltanto non riguardi, la loro lettura estremista dell’Islam. La rinnovata furia distruttrice degli ultimi tempi pare tra l’altro dimostrare la loro insicurezza di poter controllare la regione a Mosul ancora per lungo tempo. Nel giugno scorso, quando le loro colonne arrivate dalla Siria l’avevano occupata dopo pochi giorni di combattimento, promettevano di restarvi «per sempre». Ma adesso l’offensiva dell’esercito iracheno, con l’aiuto iraniano e delle milizie sciite, minaccia Tikrit. E l’Isis a Mosul potrebbe presto trovarsi sotto attacco. 

 

2. UNESCO, DISTRUZIONE NIMRUD È CRIMINE DI GUERRA

Da “Ansa”

La distruzione dell'antica capitale assira Nimrud da parte dei militanti dell'Isis "costituisce un crimine di guerra". Lo denuncia in un comunicato la direttrice generale dell'Unesco, Irina Bokova, che fa "appello a tutti i responsabili politici e religiosi della regione a sollevarsi contro questa barbarie".

nimrud 1nimrud 1

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?