
I POLITICI DI DESTRA SCOPRONO L’HATE SPEECH SOLO QUANDO LE VITTIME SONO LORO – LA MAGGIORANZA FA UN GRAN BAILAMME PER L’INDEGNO POST DEL PROFESSOR STEFANO ADDEO SULLA FIGLIA DELLA MELONI (“SPERO CHE FACCIA LA FINE DI MARTINA CARBONARO”). MA SECONDO AMNESTY I PRIMI QUATTRO POST CHE HANNO “GENERATO PIÙ INCITAMENTO ALL’ODIO” NEL 2024 SONO TUTTI DI SALVINI – QUANDO LA MINISTRA GRILLINA LUCIA AZZOLINA FINÌ VITTIMA DEGLI ODIATORI SOCIAL, UNO DEGLI HATER FU SCELTO DAL SOTTOSEGRETRAIO LEGHISTA ROSSANO SASSO COME SUO PRINCIPALE CONSIGLIERE…
Estratto dell’articolo di Fabio Luppino per www.huffingtonpost.it
Premesso lo squallore umano che suscita chi al riparo di un pc scelga di spendere la propria intelligenza per scaricare insulti e minacce verso la figlia della premier […], e premesso anche che dire di aver compiuto un gesto maldestro […] è offensivo per chi fatica a farsele idee vere sul mondo, su uomini e donne, sul futuro che ci aspetta. Premesso tutto questo, stupisce come la maggioranza di governo scopra solo ora l’esistenza di un clima di odio, soprattutto sui social.
Come ha documentato Repubblica, riportando i dati dell’edizione 2024 del “Barometro dell’odio”, Amnesty pubblica la classifica dei cinque messaggi su Facebook che “hanno generato più incitamento all’odio e alla discriminazione”.
POST FACEBOOK CONTRO GIORGIA MELONI E SUA FIGLIA GINEVRA
I primi quattro sono di Salvini, e sorvoliamo su Bestie e altre latitudini. Vox-Osservatorio Italiano sui Diritti ha pubblicato l’ottava mappa dell’intolleranza. Dall’analisi di oltre un milione di messaggi su X emergono insulti alle donne […], a stranieri, ebrei, persone omosessuali e con disabilità.
Roma e Milano le città con le percentuali più alte di hate speech. “È prioritario il tema dell’alfabetizzazione digitale: i ragazzi devono imparare come usare i social”.
Del linguaggio non ci si può ricordare solo quando si è vittime […] e dimenticarsene tutti gli altri giorni. Non ebbe alcuna solidarietà dal centrodestra, né da Meloni, né da Salvini, né da Tajani, la ex ministra all’Istruzione Lucia Azzolina, quando uno dei suoi odiatori social fu addirittura scelto dal sottosegretario leghista Rossano Sasso come suo principale consigliere, governo Draghi.
La ex ministra per le minacce subite […] ha vissuto per anni sotto scorta. Il sottosegretario di Salvini, era il 26 marzo 2021, sulle prime fece quadrato, poi l’allora ministro all’Istruzione, Patrizio Bianchi, valutò la situazione imbarazzante e dopo 48 ore il consigliere scelto, un professore, fu accompagnato al portone di uscita di viale Trastevere.
La vicenda processuale (processo per diffamazione) si è chiusa con i lavori socialmente utili per il collaboratore suddetto. Ma quel che conta è il clima […]. Segnalazioni in tal senso sono state fatte da Maria Elena Boschi che ha accusato Fratelli d’Italia di aver tagliato ad arte un suo video “per suscitare gli istinti più maschilisti”. Il va bene tutto non deve valere mai.
ROSSANO SASSO
GIORGIA MELONI CON LA FIGLIA GINEVRA - NATALE 2024
giorgia meloni condivide la foto con la figlia ginevra per pasquetta
MEME SUL CASO MORISI BY CARLI