ROMA IN-GOLF-ATA - TRE LETTERE SULL’IDEA CONTROVERSA DI COSTRUIRE UN CAMPO DI GOLF DENTRO LA CITTA’ DI ROMA - ALBERTO MANNI: “L'ARTICOLO DEL “FATTO” È PURO FANGO!” - “CHE STRAZIO QUESTI VETERO-PSEUDO-AMBIENTALISTI DI SINISTRA. CHE TUTTO RESTI COME È: SPAZI VERDI LASCIATI IN BALIA DEI ROVI, DEI CANI RANDAGI, DELLE VOLPI E DELLE VIPERE, CASALI DIROCCATI PER ESSERE AGGREDITI E VIOLENTATI. E’ QUESTA L’ITALIA CHE VI PIACE?” - LUISA REALI: “QUELLA TERRA HA CRESCIUTO QUATTRO GENERAZIONI DI CONTADINI-AGRICOLTORI. CE L'AFFITTARONO I FRATI I QUALI POI VENDETTERO ALLA FONDAZIONE PICCOLOMINI”….

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Ciao Roberto,
sono Alberto Manni, l'articolo in questione è puro fango; non c'è una sola informazione vera (a parte quella che sono un regista e che nel 2001 Benedetta Buccellato era un attrice di una serie che ho diretto...).
Sia noi che la Fondazione, abbiamo provveduto a chiedere rettifica e nel loro caso anche a denunciarli per diffamazione.
Ti pregherei cortesemente di rimuoverlo dal tuo sito ma sono a tua disposizione se ti interessasse approfondire la cosa.
Un saluto cordiale.
Alberto Manni

Lettera 2
Che strazio questi vetero-pseudo-ambientalisti di sinistra. Che tutto resti come è: spazi verdi lasciati in balia dei rovi, dei cani randagi, delle volpi e delle vipere, casali diroccati per essere aggrediti e violentati. E' questa l'Italia che vi piace?
Perché scagliarsi contro un campo di pratica per il golf, ad una club house e a tutto quello che serve per rendere redditizio quello spazio abbandonato.

Cosa chiedere in cambio a chi farà lo sviluppo? L'agognata struttura per i poveri attori e l'apertura al pubblico di una zona di verde a orari determinati con l'onere della manutenzione per esempio. La piscina destinata a corsi di nuoto nei giorni feriali per i ragazzi del quartiere negli orari concordati.

Lasciare che i privati investano, regolamentati da Comune e Regione, crea crescita economica e può migliorare un territorio degradato. O forse ci piace leggere sui giornali che due turisti olandesi vengono massacrati in un casolare abbandonato alle porte di Roma e un assassino impiccato in un magazzino agricolo in disuso sulla via di Boccea?

Lettera 3
Buongiorno Signor D'Agostino,
innanzitutto desidero dirle che sono una sua grandissima fan. le scrivo solo per dirle che ha ragione Lei...quello è veramente il posto + bello del mondo.
Quella terra ha cresciuto quattro generazioni di contadini-agricoltori. Sono piu' di 150 anni che siamo su quella terra, ce l'affittarono i frati i quali poi vendettero alla Fondazione Piccolomini.

Mio nonno prima, mio padre poi, fino ad arrivare a mio fratello hanno sempre lavorato quella terra...broccoli romaneschi, zucchine, pomodori, fava.....non abbiamo mai sfruttato le sue vere potenzialita' come avra' quindi ben compreso, ma abbiamo continuato a fare i contadini, orgogliosi di esserlo, lavorando la terra. ..mio padre rappresenta la Roma che non c'è +...una Roma agricola, fatta di genuinita'.

E' vero è una grande soddisfazione stare su un trattore e vedere camminare le persone sul Cupolone. Puoi essere vestito di stracci, con la terra bagnata che ti entra fin dentro le scarpe, con la pioggia talmente fitta che fatichi a lavorare, a camminare, ma il profumo della terra bagnata, dell'aria...mamma mia Signore, che buon odore...estasi pura!!!

...Mi sentivo una regina....Da ragazzina, nel mese di agosto, quando si piantavano i broccoli romaneschi era un grosso divertimento spingersi fin quasi alle "mura" di villa Bamelech e guardare le guardie private con il fucile imbracciato che controllavano il territorio dell'ambasciata...c'è un fiumiciattolo che divide le terre.

E' vero ci sono le volpi con i loro cuccioli, le donnole, i ricci.....noi d'inverno gli lasciamo il cibo fuori così non ci vengono a mangiarci le galline. Il sentiero per arrivare su è ricco di piante di fichi...li pianto' mio nonno...li vendeva, poi ci sono i melograni, le susine e le prugne ogni tipo di frutta...loro essendo contadini piantarono all'epoca le piante i cui frutti poi si vendevano.

Ci sarebbero anche dei casali, costruiti da mio nonno e papa'... anche condonati...ma da qualche anno buttati giu' con il trattore dal mio papa'...non voleva lasciare anche quelli a chi sarebbe venuto dopo di noi...è comprensibile...l'avevano costruiti loro.

Presto ce ne andremo, vuoi per il golf o vuoi per il parco, e' giusto, non è roba nostra, spero solo che chi verra' dopo di noi amera' quella terra come merita.
le invio un'altra foto, del posto + bello del mondo....

grazie dello sfogo e di avermi permesso di parlare di quella terra come mai nessuno ne parlera' mai...è stata come una madre per me ...e mi sento fortunatissima, perchè l'ho vissuta.
Luisa Reali

 

LO SPAZIO PER IL CAMPO DA GOLF ROMANOVILLA PICCOLOMINI LA TERRAZZA SU CUI DOVREBBE NASCERE IL CAMPO DA GOLF jpegVILLA PICCOLOMINI LA TERRAZZA SU CUI DOVREBBE NASCERE IL CAMPO DA GOLF jpegLO SPAZIO PER IL CAMPO DA GOLF ROMANO LO SPAZIO PER IL CAMPO DA GOLF ROMANO Benedetta BuccellatoAlberto ManniLO SPAZIO PER IL CAMPO DA GOLF ROMANO

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...