matteo salvini silvio berlusconi

SALVINI VUOLE ABOLIRE IL CANONE PER DARE UN CALCIO A MEDIASET - LA BATTAGLIA DELLA LEGA PER ABOLIRE LA TASSA PIU’ ODIATA SAREBBE UN ATTACCO AL BISCIONE VISTO CHE ABOLIRE IL CANONE OBBLIGHEREBBE LA RAI AD AUMENTARE GLI SPAZI PUBBLICITARI A DISCAPITO PROPRIO DI MEDIASET - L'INTESA COSTRUITA DA FORZA ITALIA CON GIORGIA MELONI SI FONDA ANCHE SU UNA SORTA DI “GARANZIA” CHE I GIOIELLI DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI VERRANNO PRESERVATI - GASPARRI: “ALTRI SETTORI DELL'EDITORIA ANDREBBERO IN CRISI E DOVREMMO AFFRONTARE IL SALVATAGGIO DELLE AZIENDE”

Estratto dell’articolo di Federico Capurso per “la Stampa”

 

giorgia meloni matteo salvini silvio berlusconi al compleanno di salvini

A sentire Matteo Salvini, il canone Rai non avrà lunga vita: va abolito. […] Deve quindi aver sentito […] Giampaolo Rossi - «la Rai è il servizio pubblico che ha il canone più basso in Europa e quindi la capacità di investimento è direttamente proporzionale alle risorse economiche» - come se i vertici di viale Mazzini stessero accarezzando l'idea di […] aumentarlo.

 

[…] Dalle parti di Forza Italia e Fratelli d'Italia, il progetto leghista riceve una bocciatura piena: «Non è nel programma. Il canone non verrà abolito» […] Per Forza Italia, quello di Salvini è un attacco diretto alle aziende della famiglia Berlusconi. Abolire il canone, infatti, obbligherebbe la Rai ad aumentare gli spazi pubblicitari a discapito di Mediaset. E questo, per i forzisti, è forse il più grande affronto che si possa subire da un alleato.

berlusconi salvini

 

Il clima si è riscaldato, senza però incendiarsi, perché in fondo l'intesa costruita in questi mesi con Giorgia Meloni - spiegano dal partito del Cav - si fonda anche su una sorta di «garanzia» che i gioielli della famiglia Berlusconi verranno per quanto possibile preservati.

 

E infatti, parlando con La Stampa, il deputato Francesco Filini, capogruppo di Fratelli d'Italia in commissione di Vigilanza Rai, vuole essere il più netto possibile: «Da parte nostra non c'è alcuna volontà di abolire il canone». […] Una difesa che prende piede anche da un altro assunto, che nel partito di Meloni mettono in risalto con un certo candore: «Saremmo dei pazzi, ora che siamo al governo e abbiamo appena iniziato a ridisegnare la Rai - spiega una fonte del partito di Meloni - se decidessimo di impoverirla andando ad abolire il canone».

gasparri

 

Il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, membro della Vigilanza Rai e uomo di fiducia di Berlusconi quando si tratta di gestire i dossier televisivi, ha una ricetta alternativa: «Razionalizzare le spese, magari cedendo o accorpando alcuni canali della Rai, che sono troppi, e mettere un tetto alla pubblicità, che salvaguarderebbe il pluralismo».

 

[…] «Con la sua abolizione, la Rai dovrebbe cercare più pubblicità e in questo modo rischierebbe di mettere in crisi altre televisioni, altri settori dell'editoria», fa notare Gasparri. E a quel punto, «dovremmo affrontare il salvataggio delle aziende in crisi, le richieste di cassa integrazione...».

 

[…] Al momento, l'unico punto sul quale gli alleati sembrano poter trovare un accordo riguarda l'addio del canone pagato con la bolletta della luce a partire dal 2024. Fratelli d'Italia e Forza Italia vorrebbero spostarlo nella fiscalità generale, per evitare una nuova stagione di evasione della tassa […]

SALVINI BERLUSCONI

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…