sergio mattarella al festival delle regioni

L'AUTONOMIA COMPORTA IL RICONOSCIMENTO DI DETERMINATE COMPETENZE DA ESERCITARE NEL RISPETTO DEI LIMITI DELLA COSTITUZIONE” – SERGIO MATTARELLA AL FESTIVAL DELLE REGIONI RICHIAMA ALLA “LEALE COLLABORAZIONE” NEI RAPPORTI TRA REGIONI E STATO: “CON L’ELEZIONE DIRETTA DEI PRESIDENTI DI REGIONE, IL PRINCIPIO AUTONOMISTA HA AVUTO PIÙ AMPIA ATTUAZIONE. È INDISPENSABILE UNA CONVERGENZA” – “SENZA LA PRATICA DELLA LEALE COLLABORAZIONE DIVIENE IMPOSSIBILE TUTELARE INTERESSI FONDAMENTALI DELLA COLLETTIVITÀ. BASTI PENSARE ALLA MATERIA SANITARIA…”

 

MATTARELLA,APPLICAZIONE AUTONOMIA IN RISPETTO SUSSIDIARIETÀ

SERGIO MATTARELLA AL FESTIVAL DELLE REGIONI

(ANSA) -  "L'autonomia ha trovato un'adeguata valorizzazione ed è risultato evidente come essa si dimostri efficace e vantaggiosa per le collettività quando comporta l'esercizio di funzioni e competenze secondo una ragionevole applicazione dei principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione, termini che la nostra Costituzione impiega con riferimento alle funzioni amministrative ma che costituiscono criteri validi anche con riferimento all'articolazione delle funzioni legislative".

 

Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Venezia al Festival delle Regioni e delle Province Autonome.

 

laura e sergio mattarella intronizzazione papa leone xiv

MATTARELLA, CELEBRIAMO L'ELEZIONE DIRETTA DEI PRESIDENTI REGIONE

(ANSA) -  "Oggi celebriamo innanzitutto una ricorrenza di grande rilievo: i 25 anni della riforma costituzionale che ha introdotto l'elezione a suffragio universale e diretto dei Presidenti delle Regioni.

 

E' significativo che, nonostante la Costituzione lasci agli Statuti la facoltà di disporre in modo diverso, nessuna Regione abbia scelto una diversa modalità di investitura del proprio Presidente.

 

L'elezione diretta ha segnato l'avvio di un percorso riformatore che ha avuto il suo approdo in una significativa modifica del Titolo V della Costituzione con la quale è stato attribuito alle Regioni, unitamente ai Comuni, alle Province e alle Città Metropolitane e al pari dello Stato, il carattere di ente costitutivo della Repubblica, sulla base della comune derivazione dalla sovranità popolare". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Venezia al Festival delle Regioni e delle Province Autonome.

 

matteo salvini e massimiliano fedriga

MATTARELLA, COMPETENZE AUTONOMIA NEI LIMITI DETTATI DA CARTA

(ANSA) - "L'autonomia comporta il riconoscimento di determinate competenze da esercitare nel rispetto dei limiti stabiliti dal dettato costituzionale e al riparo da sconfinamenti altrui.

 

Tuttavia, nell'esercizio delle proprie attribuzioni i diversi livelli di governo hanno la necessità di coltivare un rapporto tra loro al fine di gestire le intersezioni, talvolta intense, tra le rispettive competenze.

 

sergio mattarella saluta papa leone xiv dopo l intronizzazione 2

La gestione delle molteplici forme di intreccio nel riparto delle competenze - in particolare tra le Regioni e lo Stato - riveste un'importanza fondamentale per il buon esercizio dei rispettivi compiti nell'interesse dei cittadini". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Venezia al Festival delle Regioni e delle Province Autonome

 

MATTARELLA,PRINCIPIO AUTONOMISTA PRESENTE IN ORIGINE NELLA CARTA

(ANSA)  - Con la riforma dell'elezione diretta dei Governatori "sono state contestualmente incrementate, in misura rilevante, le competenze legislative delle Regioni. Il principio autonomista, presente sin dall'origine tra i principi fondamentali nella nostra Carta costituzionale, ha avuto in tal modo più ampia attuazione. Il nuovo riparto delle competenze legislative tra Stato e Regioni ha richiesto del tempo per assestarsi.

 

luca zaia matteo salvini massimiliano fedriga attilio fontana

Nella fase iniziale si è manifestato, come è noto, un elevato tasso di conflittualità comprensibile che la giurisprudenza della Corte costituzionale ha tuttavia col tempo e ricondotto a livelli fisiologici, assicurando stabilità allo svolgimento delle funzioni tra i diversi livelli territoriali di governo". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Venezia al Festival delle Regioni e delle Province Autonome.

 

MATTARELLA, CONSULTA CHIEDE 'LEALE COLLABORAZIONE'

(ANSA) - "La Corte costituzionale, al fine di orientare tali rapporti, ha da tempo enunciato il principio della leale collaborazione. Affinché l'ordinamento della Repubblica funzioni, è indispensabile che Regioni e Stato collaborino proficuamente nel rispetto - ripeto - dei limiti delle proprie competenze stabilite dalla Costituzione o dalla legge.

 

sergio mattarella alla cerimonia di intronizzazione di papa leone xiv foto lapresse

Questo vale per i diversi livelli di Governo ma anche nei rapporti tra i poteri. Lo stesso Presidente della Repubblica, pur nella particolare peculiarità del suo ruolo, è tenuto ad adottare come metodo quello della leale collaborazione". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Venezia al Festival delle Regioni e delle Province Autonome.

 

MATTARELLA,SU SANITÀ ESSENZIALE COLLABORAZIONE STATO-REGIONI

(ANSA) - "Senza la pratica della leale collaborazione diviene impossibile tutelare interessi fondamentali della collettività.

 

Basti pensare alla materia sanitaria e a come, particolarmente in quest'ambito, il concorso di Stato e Regioni nel perseguire i medesimi obiettivi risulti essenziale, perché l'esercizio delle rispettive competenze ha un solo fine, doverosamente comune: il diritto alla salute dei cittadini". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Venezia al Festival delle Regioni e delle Province Autonome.

sergio mattarella jasmine paolini

 

MATTARELLA, INDISPENSABILE UNA CONVERGENZA TRA STATO E REGIONI

(ANSA) - "Sono numerosi i casi in cui Regioni e Stato concorrono all'esercizio di una funzione attribuita dalla Costituzione in vista di un risultato comune. Diventa, in queste ipotesi, indispensabile la convergenza e un corretto bilanciamento tra le rispettive istanze ed esigenze". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Venezia al Festival delle Regioni e delle Province Autonome.

Ultimi Dagoreport

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBOANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...