IL SOR TENTENNA DEL CAMPIDOGLIO - MARINO SI IMPANTANA SULLA GIUNTA: NO DI SINIBALDI, PRESSING (A VUOTO) SU LEGNINI – PD IN FIBRILLAZIONE…

Fabio Rossi per "Il Messaggero"

Un cambio di passo deciso nel varo della nuova giunta. È quello che si aspettano, e che chiedono al sindaco, i democrat. 
All'interno del Pd, nelle ultime ore, sta infatti crescendo il numero di quelli che criticano i troppi tentennamenti di Marino sui tecnici di alto profilo da inserire in squadra; indecisioni che finiscono inevitabilmente per ripercuotersi anche nel rapporto con i partiti della coalizione.

Ma non è tutto. Qualche dirigente, a microfoni spenti, parla di un sindaco che starebbe perdendo la sua iniziale spinta civica, ormai impantanato in una trattativa lunga e difficile. Una situazione di stallo che sta causando un preoccupante problema di immagine alla coalizione che ha scalato il Campidoglio dopo i cinque anni di Alemanno. Da qui, secondo i democrat, la necessità di arrivare in tempi brevi ad una soluzione di alto livello e condivisa.

I NODI
- Ci sono riserve ancora da sciogliere per gli assessori tecnici, dopo il «no grazie» di Marino Sinibaldi, partiti (e correnti) che fremono per avere un'adeguata rappresentanza nell'esecutivo capitolino.

Oggi il sindaco incontrerà i vertici romani di Sel, probabilmente domani presenterà la prima bozza di squadra al Pd, con nomi e deleghe. Ma per trovare la quadra bisognerà aspettare la prossima settimana. Anche perché i ruoli chiave sono vacanti, a partire dal bilancio: il pressing su Giovanni Legnini, portato anche dal segretario democrat Guglielmo Epifani, non sta avendo risultato. Ieri lo stesso Marino è stato avvistato nei corridoi di Montecitorio, probabilmente per discutere la questione con l'attuale sottosegretario con delega all'Editoria.

Legnini non crede di poter portare avanti entrambi gli incarichi - cosa che il partito, in via eccezionale, gli consentirebbe - e pensa alle elezioni regionali del 2014 in Abruzzo. Da trovare anche un nome nuovo per la cultura, dopo che Marino Sinibaldi ha scelto di continuare il suo lavoro a Radio 3: in pole position c'è Rita Paris, direttrice dell'Appia Antica, eletta nella lista civica.

VERTICE CON SEL- Nella tarda mattinata di oggi toccherà alla rappresentanza di Sel varcare l'ingresso di Palazzo Senatorio. Nello studio al primo piano del Campidoglio ci saranno Giancarlo Torricelli, Massimiliano Smeriglio e Massimo Cervellini. «Noi innanzitutto andremo ad ascoltare quello che ha da dirci il sindaco - spiega Torricelli, coordinatore del partito per l'area metropolitana - Siamo molto rispettosi dell'autonomia di Marino, pensiamo che quello di Roma sia un risultato elettorale importante, che ha una valenza nazionale e vogliamo sentire come intenda muoversi Marino, i criteri che adotterà nella formazione della giunta».

Sicuramente si parlerà anche di nomine e deleghe. La prima ipotesi circolata in Campidoglio prevedeva un assessorato per Sel, che però punta ad averne due: per la Azuni e Luigi Nieri. Smeriglio si dice convinto «che la massima valorizzazione di Sel, dei suoi uomini e delle sue donne, delle esperienze e delle competenze, non potrà che fare bene ad una città pronta a ripartire dopo cinque anni di buio e poco altro».

Nel partito, però, serpeggia un po' di irritazione per il fatto che Marino, appoggiato con convinzione da Sel fin dalle primarie di centrosinistra, abbia atteso dieci giorni prima di consultare un pezzo importante della sua maggioranza. Intanto, Francesco Storace non perde occasione per stuzzicare: «Si capisce perché il Pd non ha fatto manifesti per Marino sindaco - twitta il leader de La Destra - Li sta già facendo impazzire per gli assessori».

 

ignazio marino bici in campidoglio Ignazio Marino alla sua prima dichiarazione da Sindaco Ignazio Marino alla sua prima dichiarazione da Sindaco Ignazio Marino alla sua prima dichiarazione da Sindaco Marino SinibaldiI CANDIDATI ALLE PRIMARIE PD PER IL SINDACO DI ROMA - GENTILONI - AZUNI - MARINO - PRESTIPINO - DITOMMASO - SASSOLI

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