diletta leotta rula jebreal

''DIRÒ DELLE COSE CHE NON HO DETTO NEMMENO A MIA FIGLIA''. AMADEUS PARTE CON DILETTA LEOTTA E RULA JEBREAL, LA BIONDA E LA MORA VERSIONE 2020. CANDELA LE CHIEDE QUANDO ARRIVA MICHELLE OBAMA: ''MI SAREBBE PIACIUTO AVERLA CON UN COLLEGAMENTO MA…'' - E ALLA LEOTTA DELLE CRITICHE DI PAOLA FERRARI: ''NON LA CONOSCO, LA INVITO A PRENDERE IN CAFFÈ COSÌ SE MI CONOSCERÀ CAMBIERÀ IDEA. IN GENERALE, VORREI PIÙ SOLIDARIETÀ FEMMINILE''

rula jebreal a sanremo

Francesco Canino per www.panorama.it

 

Si gioca subito due assi da novanta Amadeus, che apre Sanremo 2020 portando subito sul palco due delle donne più attese e discusse di questo Festival: si accendono le luci dello show e all’Ariston arrivano la giornalista Rula Jebreal e Diletta Leotta, complici del conduttore nella prima puntata dell’evento musicale al via martedì 4 febbraio. Insomma, mischiare alto e basso, spiazzare e rendere “imprevedibile” (la parola mantra del direttore artistico della settantesima edizione) lo spettacolo è la sua mission. Ecco tutto quello che accadrà nella serata del debutto.

 

Sanremo 2020, che cosa farà Rula Jebreal

 

«Vorrei sorprendere tutti, compresa me stessa. Mi sono messa a nudo quando ho scritto il mio intervento». Gli occhi di tutti sono puntati su Rula Jebreal, la giornalista e conduttrice che sbarca in Riviera sull’onda lunga delle polemiche (anche politiche, con tanto di attacco frontale di Giorgia Meloni). Dopo tante indiscrezioni, è arrivato il momento di vederla all’opera. Cosa farà? A svelarlo è lei stessa: «Parlerò di un’emergenza italiana e internazionale. Ci sono donne che vanno in prigione solo perché chiedono di guidare una macchina o di poter votare. È un tema apartitico e culturale e per questo ringrazio molto Amadeus: ammiro il suo coraggio».

diletta leotta amadeus rula jebreal

 

E davanti alla platea dei giornalisti, durante la conferenza stampa pre-debutto, svela: «Dirò delle cose che non ho detto nemmeno a mia figlia e a me stessa fino a quando avevo 40 anni». Forse anche della storia di sua mamma, morta suicida dopo un’infanzia da vittima di violenze. Quanto alle critiche, non si scompone. «Senza di loro non sarei stata qui e lo dico con sincerità».

 

diletta leotta amadeus rula jebreal

Il compenso? «Lo dirà la Rai, ma non ho preso 25 mila euro. Il 50% del mio cachet andrà in beneficenza e in ogni caso la domanda è un’altra: le donne prendono il 25% meno di un uomo, la domanda vera è questa». Quanto all’arrivo di Michelle Obama, poi sfumato, ne chiarisce i contorni: «Mi sarebbe piaciuta averla con un collegamento. Ha una storia straordinaria, lancia un messaggio di speranza e uguaglianza, ma non è stato possibile».

 

La scaletta e gli ospiti prima puntata del Festival

 

La prima sorpresa della serata sarà un video messaggio di Roger Waters dei Pink Floyd - arrivato grazie a Rula Jebreal – mentre sul fronte gara, toccherà a Irene Grandi aprire il Festival, seguita in ordine d’uscita Marco Masini, Rita Pavone, Achille Lauro, Diodato, Le Vibrazioni, Anastasio, Elodie, Bugo e Morgan, Alberto Urso, Riki e Raphael Gualazzi. Insomma, una partenza “rassicurante”, ad alto tasso di volti amati anche dal pubblico più agée. Ed è subito sfida invece tra i Giovani: Eugenio in via di Gioia si scontreranno con Tecla, Fadi invece con Leo Gassmann, e da qui usciranno i primi due semifinalisti.

paola ferrari

 

In arrivo un tris di esibizioni invece per Tiziano Ferro, ospite fisso di questa edizione, che canterà nel Blu dipinto di blu, Almeno tu nell’universo e Accetto miracoli. Nella prima puntata sul palco salirà anche Gessica Notaro, la modella e addestratrice di delfini, vittima di un’aggressione con l’acido da parte del suo ex fidanzato: assieme ad Antonio Maggio, canterà fuori gara una canzone scritta da Ermal Meta. «Sarà un manifesto per tutti noi, racconterà la sua storia». Gli altri ospiti sono Emma Marrone e Al Bano e Romina.

 

Amadeus e la “rivalità” con Fiorello

 

È un Amadeus clamorosamente rilassato quello che parla con i giornalisti a poche ore dall’esordio. «Ho dormito benissimo, sono dieci giorni che non leggo nulla, né commenti positivi né negativi e non ne ho il tempo», svela. Poi respinge al mittente i tentativi di costruire a tavolino un’inesistente rivalità con Fiorello. «Con lui c’è amicizia fraterna e reciprocamente disinteressata. Niente e nessuno potrà intaccarla. Io quando giocavo a calcio ero un’ala destra e la libidine maggiore era fare il passaggio all’attaccante. Se Fiorello è il nostro attaccante sono l’uomo più felice del mondo». Sipario, sigla.

 

Diletta Leotta e le critiche di Paola Ferrari

 

il principe harry con michelle obama

Ha i riflettori puntati addosso, e non potrebbe essere diversamente, Diletta Leotta che abusa di metafore calcistiche ma si misurerà per la prima volta con uno show così mastodontico (Miss Italia nel 2020 era proprio un’altra cosa). «Non vedo l’ora di scendere in campo: prima stavo a bordo campo, ora sarò protagonista di una partita importante. Le critiche a Paola Ferrari? Non la conosco, la invito a prendere in caffè così se mi conoscerà cambierà idea. In generale, vorrei più solidarietà femminile». Che cosa farà? Anche lei parlerà di donne «e sarà emozionante anche per me».

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...