eliana michelazzo

''MARK CALTAGIRONE? ERA UN PENTITO''. METTETEVI COMODI PER LA NUOVA SCOPPIETTANTE MITRAGLIATA DI BUFALE BY ELIANA MICHELAZZO - ''PAMELA PERRICCIOLO MI AVEVA DETTO CHE SIMONE COPPI E LA SUA FAMIGLIA ERANO SOTTO PROTEZIONE, PER QUESTO CAMBIAVANO NOME SU FACEBOOK'' - IL CRIMINE NON PAGA, VISTO CHE LE HANNO BLOCCATO LE FATTURE: ''SONO ANDATA A IBIZA CON 200 EURO'' - POI UNO SPRAZZO DI VERITÀ: ''LE CA***TE LE HO FATTE E DETTE PURE IO. PAMELA E IO CI ERAVAMO CREATE UNA VITA PARALLELA''

 

Stefania Rocco per www.fanpage.it

eliana michelazzo evento miss italia

 

A due mesi dalla confessione resa a Live – Non è la D’Urso sul caso del matrimonio tra Pamela Prati e Mark Caltagirone, con particolare riferimento all’inesistenza di quest’ultimo, Eliana Michelazzo racconta a Fanpage.it di stare vivendo una situazione difficile. L’ex socia di Pamela Perricciolo annuncia che sarebbero stati sospesi alcuni dei pagamenti legati a questa storia in attesa che la sua posizione si chiarisca del tutto.

 

Hai raccontato su Instagram di avere ricevuto una mail che ti aveva destabilizzato, riferita sempre alla vicenda di Pamela Prati e Mark Caltagirone. Cos’è accaduto?

 

Ho stornato alcune delle fatture legate a questa storia, si parlava di truffa e mi sembrava corretto. A parte quello, però, ci sarebbero dovuti essere una serie di pagamenti che a oggi sono stati sospesi. Quei soldi li aspetto, mi servono per vivere. Mi sembra giusto che io sia pagata visto che ho perso il lavoro. Sono stata a Ibiza con 200 euro in tasca. Ho spese, scadenze. Mi sono ritrovata dal fatturare 100 mila euro l’anno a smettere completamente di guadagnare. Anche i partner con i quali la mia agenzia collaborava si sono ritirati. Hanno preferito smettere di lavorare con la Aicos.

stephan weiler eliana michelazzo

 

Chi ha mandato quella mail e cosa diceva?

 

Non entrerò nei dettagli ma la mail diceva che la mia posizione non era chiara quindi i pagamenti sono sospesi. Se non fosse stato per me, si penserebbe ancora che Mark Caltagirone esiste. Non è carino che si sia creata questa situazione.

 

Veniamo a Simone Coppi. Per come la penso io, nel 2009 Pamela Perricciolo ti ha parlato di questo uomo: bello, ricco, con un lavoro importante e a te che venivi da una situazione economica non troppo solida, non sembrava vero. Inizialmente ci hai creduto, tanto da farti un tatuaggio con il nome di Simone. Poi, dopo qualche mese, hai scoperto che Coppi non esisteva. A quel punto la popolarità della quale godervi dopo Uomini e Donne era scemata. Ti restavano due strade: rompere con la Perricciolo e tornare indietro restando senza niente oppure continuare a stare in quella situazione, con l’agenzia e il nuovo stile di vita che avevi guadagnato. Credo che tu abbia scelto la seconda opzione.

eva henger eliana michelazzo

 

Simone era bello, faceva un lavoro importante e sì, non mi sembrava vero, era il sogno di ogni donna. Ma ci ho creduto fino alla fine. Solo negli ultimi due anni (2018/2019 ndr) ho lasciato un pò andare la situazione. Ero stanca e mi sono buttata nel lavoro.

 

Eliana, tu non sei una sprovveduta. Dire che avevi capito di essere stata presa in giro ti avrebbe portata a rompere con Pamela e a tornare alla vita di prima. La tua forte popolarità ormai si era affievolita. A quel punto non ti restava che imboccare la strada più facile e andare avanti.

 

Magari fosse andata così. Con l’agenzia all’inizio ci ho solo rimesso. Abbiamo cominciato a ingranare quando abbiamo preso Emanuele Trimarchi e Anna Munafò. Poi ho le chat di tutti questi anni, come facevo ad averle?

wanda ferro con pamela perricciolo e eliana michelazzo 3

 

La Perricciolo lo ha già chiarito, dice che quelle chat erano costruite per fare in modo che vi credessero anche all’esterno.

 

Per farlo credere a chi? Non c’era alcun motivo per inscenare botta e risposta per 10 anni.

 

Pamela dice che quelle chat non sono quotidiane, si tratterebbe di contatti sporadici.

 

Ne ho tantissime, è tutto sul mio telefono.

 

Perché dicevi ad Anna Munafò che incontravi Barbara D’Urso a casa sua per consolarla del fatto che Danny Coppi l’avesse lasciata? Capisco mentire per accreditare l’esistenza di Simone, ma perché mentire per far credere a un’altra donna che Danny esistesse?

 

valeria marini al compleanno di eliana michelazzo

Perché erano cose che mi raccontava lui. Anna si sentiva con Danny e per rassicurarla e farle capire che era tutto a posto, le dicevo certe cose. Le ca***te le ho fatte e dette pure io. Pamela e io ormai ci eravamo create una vita parallela.

 

A un certo punto, nel 2015, tutta la famiglia Coppi cambia cognome su Facebook, casualmente dopo che una donna denuncia di essere stata presa in giro. Il profilo Facebook di Ginevra Di Nepi (inesistente suocera di Eliana, ndr) prende il nome di "Stella Brilla", Hellen Coppi diventa "Hellen Roma", mentre Igor Coppi diventa "Igor Lazio" (altri membri della finta famiglia Coppi, ndr). Nemmeno in quel momento hai capito?

 

Mi avevano detto che erano stati costretti a cambiare cognome sui social per motivi di sicurezza, visto che vivevano sotto protezione.

 

eliana michelazzo come anna magnani

Ti rendi conto che non è credibile?

 

Lo so, sono stata una stupida. Credevo a tutto quello che mi dicevano.

 

Dicevamo di questa denuncia del 2015. Mi risulta che in quell'occasione fosti interrogata e e che ti fu detto chiaramente che la famiglia Coppi non esisteva.

 

eliana michelazzo

No, mi dissero che io risultavo nubile e in quel momento mi gelai. Durante l'interrogatorio non risposi alle domande, mi fu consigliato di fare così.

 

Ma ti dissero anche che Danny Coppi non esisteva.

 

guendalina tavassi eliana michelazzo

Sì, mi dissero che Danny Coppi non si chiamava Danny Coppi ma io pensai che, visto che viveva sotto copertura e utilizzava un altro nome, era normale che l'ispettore pensasse che non esisteva alcun Danny.

 

Eliana, fosti interrogata dalla polizia. Ti pare non sapessero di un uomo tanto importante che viveva sotto copertura?

 

Non sono mai stata molto ferrata sull'argomento. Credevo a ciò che mi veniva raccontato dalla mia falsa famiglia.

ELIANA MICHELAZZO PAMELA PERRICCIOLO

 

Veniamo a Mark Caltagirone. Al di là di quello che è stato detto e del nome “Marco Calta”, che è chiaramente un nome di fantasia, a me risulta che un uomo ci sia davvero in questa storia e che gli servisse creare la notizia del matrimonio con Pamela Prati perché con una reputazione solida alle spalle avrebbe avuto accesso a una serie di investimenti che altrimenti gli sarebbero stati preclusi. È così?

eliana michelazzo pamela perricciolo 9

 

Se fosse così, perché fare le stesse cose con Wanda Ferro? Io non c’entro e non so chi sia questa persona, sempre se c’è. Anch’io sapevo che Mark Caltagirone esisteva, ho i suoi messaggi.

 

A Verissimo giurasti di avere visto Mark Caltagirone e successivamente hai spiegato di averlo fatto perché lo avevi visto in un video girato in auto con Pamela Perricciolo. Quel video lo vedesti il 7 maggio scorso. Prima del 20 marzo, però, ricevesti una serie di foto dal profilo Instagram di Mark Caltagirone e in quelle foto "Mark" aveva la faccia di Marco Di Carlo. Come facesti a non accorgerti della differenza?

 

In realtà me ne ero accorta perché avevo visto foto di Mark Caltagirone con la faccia di Marco Di Carlo per due anni. Quando ho detto a Pamela Perricciolo che l'uomo in macchina con lei non era lo stesso che avevo visto io, mi ha risposto che Caltagirone era un pentito. Per questo motivo mi avevano mostrato delle foto di un uomo diverso.

pamela perricciolo eliana michelazzo

 

E tu ci hai creduto?

 

Credevo a tutto quello che mi diceva Pamela.

pamela perricciolo eliana michelazzoELIANA MICHELAZZO E I FINTI PROFILI MARK CALTAGIRONEeliana michelazzo pamela prati eliana michelazzo pamela perriccioloeliana michelazzo e simone coppi eliana michelazzo e simone coppi eliana michelazzo pamela prati eliana michelazzo futura sposa 2010eliana michelazzo futura sposa 2010 pamela perricciolo eliana michelazzo

 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."