lui e sofi

''ME CONTRO TE'' CONTRO CHECCO: LUÌ E SOFÌ TRAVOLGONO IL BOTTEGHINO CON 3,1 MILIONI DI EURO IN DUE GIORNI E SUPERANO ''TOLO TOLO''. È LA PRIMA VOLTA CHE UN FILM NATO DA YOUTUBE RAGGIUNGE UN SIMILE RISULTATO - RUTELLI (ANICA): ''SONO ENTUSIASTA PER IL LORO SUCCESSO. HANNO PORTATO AL CINEMA RAGAZZI, MISCHIANDO ESPERIENZE, CONFERMANDO LA CENTRALITÀ DELLA SALA, SE I PRODOTTI SONO CONTEMPORANEI''

 

 

1. ME CONTRO TE SOPRA I 3 MILIONI – INCASSI BOX OFFICE DEL 18 GENNAIO

Robert Bernocchi per https://cineguru.screenweek.it/

 

 

sofì e luì

Un’ulteriore giornata positiva al botteghino. Infatti, il risultato complessivo è stato di 5.569.023 euro, mentre sabato 19 gennaio 2019 era stato di 4.282.893 euro, con un +30%. L’anno scorso rimaneva primo Glass con 686.487 euro, così come ieri si è confermato su livelli altissimi Me contro Te Il Film – La Vendetta del Signor S, grazie a 1.955.068 euro e una media di 3.627, in miglioramento del 75% rispetto al dato del giorno prima e con un totale già sopra i 3 milioni, 3.102.545 euro.

 

Questo significa che gli incassi totali di gennaio 2020 sono arrivati a 77.945.285 euro, contro i 77.834.744 euro che aveva ottenuto l’intero gennaio 2019 e quindi è ufficiale che anche questo mese ha fatto meglio del suo analogo di un anno fa ed è il decimo mese consecutivo con il segno ‘+’.

sofì e luì

 

Si conferma al secondo posto Tolo Tolo, che conquista 818.620 euro e una media di 1.156, in calo del 57% nei confronti della scorsa settimana e con un totale di 43.514.556 euro. Il film supera così l’incasso complessivo di Che bella giornata, che nel 2011 era arrivato a 43.475.859 euro.

 

Sale in terza posizione Hammamet, che incassa 586.517 euro e una media di 1.166, in flessione del 27% e con un totale di 3.784.624 euro. Passa al quarto posto Piccole donne con 482.233 euro e una media di 1.151, in calo del 15% e con un totale che supera i 3 milioni, 3.045.318 euro.

 

Mantengono le loro posizioni anche gli altri due debutti. Quinto posto per Richard Jewell, che ottiene 480.367 euro e una media di 1.158, in aumento del 211% rispetto al giorno prima e con un totale di 716.055 euro. Jojo Rabbit è invece sesto con 328.398 euro e una media di 1.244, in miglioramento del 203% e con un totale di 493.186 euro. Infine, da sottolineare come Sorry We Missed You abbia superato il milione (1.051.615 euro), grazie ai 67.320 euro di ieri, con una media di 874 e una flessione del 32% nei confronti della scorsa settimana.

sofì e luì

 

1 – ME CONTRO TE IL FILM – LA VENDETTA DEL SIGNOR S: 1.955.068 euro (300.344 spettatori) 539 schermi/3.627 media – Tot. 3.102.545* (2GG)

 

2 – TOLO TOLO: 818.620 euro (117.422 spettatori) 708/1.156 – Tot. 43.514.556

 

3 – HAMMAMET: 586.517 euro (85.092 spettatori) 503/1.166 – Tot. 3.784.624

 

4 – PICCOLE DONNE: 482.233 euro (69.689 spettatori) 419/1.151 – Tot. 3.045.318

 

5 – RICHARD JEWELL: 480.367 euro (70.719 spettatori) 415/1.158 – Tot. 716.055* (3GG)

 

6 – JOJO RABBIT: 328.398 euro (47.452 spettatori) 264/1.244 – Tot. 493.186* (3GG)

sofì e luì

 

7 – JUMANJI: THE NEXT LEVEL: 173.081 euro (23.935 spettatori) 174/995 – Tot. 11.766.604

 

8 – 18 REGALI: 148.572 euro (21.293 spettatori) 256/580 – Tot. 2.448.819

 

9 – LA DEA FORTUNA: 96.128 euro (13.409 spettatori) 135/712 – Tot. 7.729.039

 

10 – CITY OF CRIME: 91.059 euro (13.553 spettatori) 142/641 – Tot. 712.568

 

Sabato 18 gennaio: 5.569.023 euro (824.286 spettatori)

 

Sabato 11 gennaio: 4.901.772 euro (+14%) (708.239 spettatori)

 

francesco rutelli

Sabato 19 gennaio 2019: 4.282.893 euro (+30%) (#1 Glass: 686.487 euro)

 

Per maggiori approfondimenti visitate la sezione Box Office di ScreenWEEK.it

 

Fonte dei dati: Cinetel

 

 

 

2. IERI: CINEMA - RUTELLI, ENTUSIASTA DEL SUCCESSO 'ME CONTRO TE'

 (di Francesca Pierleoni) (ANSA) - Finora gli youtuber italiani, dai The Pills ai The Jackal non erano riusciti a portare il loro grande pubblico online anche in sala: ci stanno riuscendo invece i Me contro te, anche conosciuti come Luì e Sofì, cioè Luigi Calagna, classe 1992 e Sofia Scalia, classe 1997, entrambi siciliani di Partinico, trasferitisi a Milano, coppia anche nella vita.

 

lui' e sofi'

Il duo molto amato dai più piccoli (la grande fetta dei fan, che si riconoscono come 'team trote', è tra i 4 e i 10 anni), sta riempiendo le sale con il primo film, Me Contro Te Il Film - La Vendetta del Signor S, diretto da Gianluca Leuzzi: distribuito da Warner Bros in 600 copie, ha incassato nel primo giorno di programmazione ha incassato oltre un milione di euro, con 180 mila presenze.

 

"Sono entusiasta per il successo degli YouTuber del film 'Me contro te' - commenta il presidente dell'Anica Francesco Rutelli -. Hanno portato al cinema ragazzi, mischiando esperienze, confermando la centralità della sala, se i prodotti sono contemporanei. A conferma anche dell'intuizione di Videocitta', che ha fatto incontrare gli YouTuber con le altre esperienze innovative - artistiche e digitali - delle immagini in movimento".

lui' e sofi' 9

 

I numeri dei Me contro te al cinema (anticipati dei sold out per le anteprime) confermano il loro exploit su you tube, dove in quasi sei anni del debutto, hanno conquistato quattro milioni e mezzo di iscritti per il canale youtube, con oltre tre miliardi e 600 milioni di visualizzazioni, più libri, album di figurine, giochi, e un programma su Disney Channel. Me Contro Te Il Film - La Vendetta del Signor S è un'avventura comica nella quale, Luì e Sofi, sempre sul filo di uno stile surreale, nonsense, colorato e rassicurante si ritrovano ancora una volta contro il malefico Signor S,che sta tramando vendetta e lavora ad un piano per diventare il padrone del mondo. Il duo avrà a che fare, fra gli altri, con trappole, cloni, pericolosi slime e complicate fughe.

 

lui' e sofi' 8

"E' una storia che nasce da un nostro soggetto" hanno spiegato sul set all'ANSA i due youtuber, che con i loro video di sfide, avventure all'aperto, buffi tutorial, piccoli esperimenti scientifici, scherzi e canzoni, hanno anche conquistato un premio Moige per aver stimolato la creatività dei ragazzi. Nel film ci sono "tanta avventura e divertimento. Saremo in una situazione di pericolo, ma con scene molto buffe e tanti nuovi personaggi".

 

lui' e sofi' 7

L'idea di aprire un canale youtube, è nata durante un'estate in vacanza, da Luigi, allora studente di farmacia: "Io andavo ancora al liceo e mi chiese di partecipare - ha spiegato Sofia - Volevamo fare qualche video scherzoso per i nostri amici, anche se c'era l'ambizione a diventare un canale di successo.

 

All'epoca c'erano i gamers, l'intrattenimento inteso in chiave diversa, mancava una coppia che facesse dei giochi, delle sfide, delle cose un po' più frivole, un intrattenimento un po' per tutti. Abbiamo pensato a un canale di challenge, incentrato sulle sfide di coppia. Da qui il nome Me contro te".

 

lui' e sofi' 6

Il sapere di avere un pubblico composto principalmente da bambini "ci rende coscienti della responsabilità che abbiamo, sappiamo che qualunque piccolo gesto può venire imitato o ripetuto e per questo siamo molto attenti nei video. Anche quando riprendiamo momenti del quotidiano cerchiamo di dare buoni insegnamenti e messaggi corretti". E quando Luigi e Sofia incontrano di persona il loro pubblico, i piccoli fans hanno "reazioni fantastiche. Sono strabiliati dal fatto che esistiamo davvero".

lui' e sofi' 3lui' e sofi' 2lui' e sofi' 11lui' e sofi' 10lui' e sofi' 4

Ultimi Dagoreport

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”