ac/dc

AC/DC, ROCK E SEMOLINO – DOPO 6 ANNI DI SILENZIO, LA LEGGENDARIA BAND AUSTRALIANA SFORNA UN NUOVO ALBUM DI INEDITI - L'OBIETTIVO È QUELLO DI ARRIVARE AL 2023. PAZIENZA SE SUL PALCO BRIAN JOHNSON NON POTRÀ ESSERCI, PER COLPA DEI PROBLEMI ALL' UDITO. IL BASSO È QUELLO DI CLIFF WILLIAMS, CHE AVEVA ABBANDONATO LA BAND NEL 2016. E ALLA BATTERIA C'È PHIL RUDD, CHE HA AVUTO GUAI GIUDIZIARI...

Mattia Marzi per “il Messaggero”

 

BRIAN JOHNSON ac/dc

L' obiettivo è quello di arrivare al 2023, anno in cui festeggeranno i loro cinquant' anni di attività, in grande spolvero, facendosi trovare dai fan più in forma che mai. Pazienza se sul palco Brian Johnson non potrà esserci, per colpa di quei problemi all' udito che già nel 2016, nel bel mezzo del tour legato all' album Rock or Bust, lo costrinsero a ritirarsi, spingendo i compagni di band a cercare un sostituto (lo trovarono in Axl Rose, il cantante dei Guns N' Roses).

 

La voce nelle nuove canzoni incise dagli AC/DC negli ultimi mesi con l' intenzione di tornare in pompa magna sulle scene discografiche dopo sei lunghi anni di silenzio, è la sua. Il basso è quello di Cliff Williams, che aveva invece intenzionalmente abbandonato la band alla fine della tournée del 2016.

 

E alla batteria c' è Phil Rudd, che invece a quella serie di concerti non poté partecipare perché alle prese con alcuni guai giudiziari (fu accusato di minacce e possesso di stupefacenti: al suo posto tornò Chris Slade, che aveva accompagnato la formazione già tra il 1989 e il 1994). Se le premesse sono queste, c' è molto da aspettarsi dal nuovo album delle leggende australiane, il diciottesimo.

ac/dc

 

IL SITO Il ritorno di Johnson (oggi 72enne), Williams (71 anni a dicembre) e Rudd (66), le colonne portanti degli AC/DC, è stato confermato ieri dalla band con una foto condivisa sui canali social ufficiali, dopo gli indizi lanciati negli scorsi giorni sul nuovo progetto, che sarà anticipato con molta probabilità già domani dal singolo Power Up.

 

PWR UP è infatti la scritta fatta stampare dai componenti della band sui manifesti con i quali hanno tappezzato alcune città - tra queste la loro Sydney - con sopra riportato il link di un nuovo sito, pwrup.acdc.com: aprendolo appare una schermata con una grossa insegna rossa al neon a forma di fulmine.

 

CLIFF WILLIAMS ac/dc

Oltre a Brian Johnson (che pur non potendo esibirsi dal vivo ha trovato il modo per partecipare alle registrazioni), a Cliff Williams e a Phil Rudd nell' immagine pubblicata sui social compaiono anche Angus (65 anni, nella band dal 73) e Stevie Young (63, è il nipote di Angus e Malcolm, di cui ha preso il posto nel 2014, quando il chitarrista - affetto da demenza - fu costretto a dire addio alle scene: morì tre anni dopo).

 

336 anni in cinque, archiviate le celebrazioni legate al quarantennale di Back in black, il loro album più iconico, gli AC/DC si apprestano così ad aggiungere alla loro discografia un nuovo capitolo. Per esorcizzare i problemi che negli ultimi anni hanno rischiato di mettere la parola fine alla gloriosa storia del gruppo che forse più di chiunque altro ha sdoganato l' hard rock, quello duro e crudo, e lo ha portato alle masse.

 

E al tempo stesso dimostrare di non sentire affatto il peso dell' età che avanza. Le prime notizie relative alle nuove mosse delle leggende australiane hanno cominciato a circolare tra i fan nell' estate dello scorso anno, dopo che Johnson e Rudd (prima) e Stevie e Angus Young (poi) sono stati avvistati nei pressi dei Warehouse Studios di Vancouver, in Canada, le stesse sale di registrazione che nel 2014 avevano ospitato le sessions di Rock or Bust, nel 2008 quelle di Black Ice e nel 99 quelle di Stiff Upper Lip.

 

Con loro anche Mike Fraser, tra i principali collaboratori degli AC/DC, al fianco della band come fonico da trent' anni (il primo disco di Brian Johnson e compagni al quale lavorò fu The Razor Edge, quello di Thunderstruck).

 

PHIL RUDD ac/dc

LE TRACCE Negli ultimi mesi tante indiscrezioni, trapelate da fonti considerate vicine alla band e per questo attendibili, come il cantante dei Twisted Sister Dee Snider (legato a Brian Johnson da una profonda amicizia), il primo a confermare - all' inizio dell' anno - il ritorno in studio degli AC/DC.

 

Lo scorso luglio, poi, Snider è tornato ad offrire ulteriori anticipazioni sull' ideale seguito di Rock or bust, lasciando intendere che il gruppo è riuscito a recuperare grazie alla tecnologia alcune tracce registrate da Malcolm Young prima del suo ritiro, rifinendole e inserendole all' interno del disco, il primo inciso dagli AC/DC dopo la sua morte. È stato solo all' inizio di questa settimana che i diretti interessati si sono finalmente decisi a rompere il silenzio, stuzzicando i fan con alcuni misteriosi post sui social, aggiornati per l' occasione. A dimostrazione che il ritorno è proprio dietro l' angolo. E che la pensione può tranquillamente aspettare.

ac/dc malcolm young

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO