gli anelli del potere

ANELLO NUOVO, SERIE NUOVA - "GLI ANELLI DEL POTERE", AMBIENTATA 4MILA ANNI PRIMA DELLE AVVENTURE DI FRODO E COMPAGNI, RIBALTA ALCUNI DEI PERSONAGGI, SIMBOLI E MESSAGGI, PER RISPECCHIARE L'ALLEGRO MONDO DI OGGI - I TOLKIENIANI HANNO STORTO IL NASO PER LA PRESENZA DI PERSONE DI COLORE E DI MOLTI PERSONAGGI FEMMINILI, MA I MANAGER DI AMAZON SE NE FOTTONO: PER RIENTRARE DELL'INVESTIMENTO BISOGNA ACCAPARRARSI UNA FETTA ENORME DI SPETTATORI... - VIDEO

Valentina Ariete per “La Stampa”

 

il signore degli anelli gli anelli del potere 15

Gli occhi blu, limpidi come un ruscello di montagna, ripresi in primissimo piano, sembrano proprio quelli della Galadriel che abbiamo visto interpretare da Cate Blanchett nelle trilogia di Peter Jackson sul Signore degli Anelli, ispirata all'opera di J.R.R. Tolkien. Questa versione del personaggio è però molto diversa: nonostante abbia migliaia di anni, quella che vediamo nella serie Il Signore degli Anelli - Gli anelli del potere, dal 2 settembre su Amazon Prime Video, è una Galadriel più impulsiva e arrogante.

 

il signore degli anelli gli anelli del potere 13

Siamo nella Seconda Era, molto prima di Frodo e della Compagnia dell'Anello. Addirittura l'Unico Anello non è stato ancora forgiato. Gli Elfi comunque hanno sempre le loro caratteristiche orecchie a punta, fondamentali per l'attrice Morfydd Clark, un talento in grande ascesa, per entrare nei regali panni della dama elfica: «Una volta che le metti cominci davvero a crederci.

 

il signore degli anelli gli anelli del potere 10

Abbiamo speso mesi per trovare il giusto look di Galadriel. I capelli, l'armatura sono parte fondamentale del personaggio», ci ha detto a Londra, alla première della serie, composta da 10 episodi e prima parte di un progetto che comprenderà almeno cinque stagioni. Questa nuova Galadriel è una guerriera: il suo scopo è vendicare il fratello, morto combattendo contro Morgoth, Oscuro Signore responsabile dell'ascesa di Sauron, che tenterà poi di conquistare la Terra di Mezzo proprio grazie al potere dell'Anello.

il signore degli anelli gli anelli del potere 1

 

Per l'attrice combattere con la spada e indossare l'armatura è stato realizzare un sogno: «Devo dirlo: sono stata sempre molto gelosa degli attori uomini, che molto spesso possono imparare ad andare a cavallo e fare scene d'azione. Finalmente è il mio turno!». Caratteristica distintiva di Gli Anelli del Potere è proprio quella di aver introdotto molti personaggi femminili, affidando inoltre diversi ruoli a persone di colore, fatto che ad alcuni puristi del testo originale ha fatto storcere il naso, ma rispecchia molto di più il mondo di oggi, cambiato rispetto a quello immaginato da un uomo nato nell'Ottocento come Tolkien.

il signore degli anelli gli anelli del potere 5

 

Eppure la serie, nonostante si ispiri liberamente ai libri e alle appendici dei romanzi, è fedele all'atmosfera originale, come ricordato da Clark: «Nella trilogia originale ci sono personaggi femminili incredibili: adoro Galadriel e sono ossessionata da Éowyn, che uccide il Re stregone di Angmar proprio perché è una donna. Le amo, ma è bellissimo che in questa serie ci siano molte più donne. Anche se gli uomini sono ancora più della metà. Siamo arrivati a un equilibrio: sono rappresentati entrambi e penso sia fantastico».

 

il signore degli anelli gli anelli del potere 4

L'attrice non teme il confronto con il premio Oscar Cate Blanchett: «È stata una fortuna poterla vedere interpretare il mio stesso ruolo nei film di Peter Jackson: sapevo quale sarebbe stato il futuro del mio personaggio. Mi sono concentrata su ciò che non abbiamo visto. I libri sono stati fondamentali: per prepararmi ho letto Il Silmarillion e ascoltato l'audiolibro ogni sera, addormentandomi pensando alla Terra di Mezzo».

il signore degli anelli gli anelli del potere 3

 

Questa nuova Galadriel è un personaggio da scoprire: «La saggezza e la serenità di Galadriel nella Terza Era arrivano dall'aver avuto un passato difficile. Interpreto una versione più giovane, ma non acerba. Mi sono quindi concentrata sull'arroganza: questa Galadriel non conosce ancora i limiti della sua conoscenza. È stato molto importante affrontare gli errori che commette a causa di questo suo atteggiamento».

 

il signore degli anelli gli anelli del potere 2

Oltre al giusto spirito, Morfydd Clark si è sottoposta anche a un duro allenamento: «Ho fatto molta preparazione fisica: nuoto, mi sono arrampicata, sono andata a cavallo, ho imparato a maneggiare le armi. Mi è servito per cercare di diventare una creatura più potente di una semplice mortale. Soprattutto le coreografie sono state utili: la camminata degli Elfi è elegante, ho dovuto trovare quella giusta. Non è come quella degli Hobbit, che si agitano da tutte le parti come procioni!».

 

il signore degli anelli gli anelli del potere 11

Non solo fisico, un'altra cosa da studiare con attenzione è stata la lingua: «Imparare la lingua elfica mi ha riportato a quando mio padre mi leggeva Lo Hobbit. Il modo di parlare degli Elfi ricorda Shakespeare: il cuore del loro pensiero arriva dopo un paio di battute». Un aspetto interessante dell'opera di Tolkien è che ogni generazione riesce a rispecchiarsi nelle sue parole. Il grande male che si diffonde nella Terra di Mezzo riflette quello dell'epoca in cui i libri vengono letti.

il signore degli anelli gli anelli del potere 17

 

Per l'attrice quello di oggi è: «Il cambiamento climatico. Penso sia il motivo per cui il fantasy e l'horror sono così popolari: le nuove generazioni lo stanno urlando, ci dicono che sta per succedere qualcosa di terribile, ma nessuno le ascolta. Tolkien era ossessionato dalla bellezza della natura: dovremmo recuperare il suo pensiero».

il signore degli anelli gli anelli del potere 8il signore degli anelli gli anelli del potere 5jd payne patrick mckay patrick mckay e jd payneil signore degli anelli gli anelli del potere 6il signore degli anelli gli anelli del potere 7il signore degli anelli gli anelli del potere 8il signore degli anelli gli anelli del potere 2il signore degli anelli gli anelli del potere 6il signore degli anelli gli anelli del potere 7il signore degli anelli gli anelli del potere 11il signore degli anelli gli anelli del potere 14il signore degli anelli gli anelli del potere 16il signore degli anelli gli anelli del potere 3il signore degli anelli gli anelli del potere 12il signore degli anelli gli anelli del potere 9patrick mckay jd payneil signore degli anelli gli anelli del potere 1il signore degli anelli gli anelli del potere 10

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?