BUFERA SULLA NUOVA SERIE TARGATA HBO, "THE IDOL", CREATA DAL CANTANTE THE WEEKND E DAL REGISTA DI "EUPHORIA", SAM LEVINSON, CON PROTAGONISTA LILY ROSE DEPP - LA SERIE TV È ACCUSATA DI ESSERE "UN VIOLENTO PORNO-SHOW" E "LA STORIA D'AMORE PIÙ SQUALLIDA DI TUTTA HOLLYWOOD" - SOTTO ACCUSA ALCUNE SCENE DI SESSO "DISTURBANTI E MOLTI VIOLENTE", COME L’INSERIMENTO DI UN UOVO IN UNA VAGINA OPPURE "L’ELEMOSINA DI STUPRO" DA PARTE DEL PERSONAGGIO DELLA DEPP… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


the weeknd lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol

Estratto dell'articolo di Giovanni Berruti per www.lastampa.it

 

Bufera su The Idol. La miniserie targata HBO, creata dal cantante The Weeknd, al secolo Abel Makkonen Tesfaye, e dal regista di Euphoria, Sam Levinson, è finita sotto i riflettori a causa di un’inchiesta del The Rolling Stone Magazine. Il motivo? Il disastro che sarebbe avvenuto dietro le quinte, con l’arrivo di Levinson, che tra riscritture e ritardi è riuscito a trasformare il progetto in «un violento show pornografico».

lily rose depp the idol lily rose depp the idol

 

[…] Descritta come «la storia d’amore più squallida di tutta Hollywood», il soggetto si sarebbe dovuto incentrare su Jocelyn (Depp), una star del pop che si sta facendo strada nel mondo musicale, che finisce per cadere sotto l’influenza di Tedros (Tesfaye), il misterioso proprietario di un noto nightclub di Los Angeles, a capo di una setta.

 

lily rose depp the idol lily rose depp the idol

[…] Lo scorso aprile, […] la regista Amy Seimetz (The Girlfriend Experience) ha abbandonato il progetto, dopo aver quasi terminato le riprese di tutti e sei gli episodi, nonostante abbia ricevuto le sceneggiature incomplete (su cui sarebbe stata costretta anche a metter mano mentre girava, assieme al suo assistente che non aveva alcun tipo di esperienza di scrittura).

 

lily rose depp the idol lily rose depp the idol

Il motivo si celerebbe dietro a dei conflitti con lo stesso The Weeknd, che reputava che la miniserie stesse adottando «una prospettiva troppo femminista». Ma una volta subentrato Levinson, che ha scartato il materiale, rinnovando anche il cast, […] la situazione sarebbe definitivamente precipitata.

 

il culo di lily rose depp the idol il culo di lily rose depp the idol

[…] Sebbene la versione precedente includesse nudità, la nuova interpretazione del regista di Euphoria ha infatti introdotto una serie di scene di sesso disturbanti, inquietanti e molto violente tra i due protagonisti.

 

the weeknd lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol

Ad esempio, l’inserimento di un uovo in una vagina oppure «l’elemosina di stupro» da parte del personaggio della Depp nei confronti di quello di Tesfaye. Scene che non sarebbero state mai girate. Fortunatamente. «Da satira oscura sulla fama e sull’idea di essa nel 21° secolo si è trasformata in una storia d’amore degradante priva di un messaggio, e se qualora ci fosse altro non può essere che definito come offensivo» ha dichiarato una fonte dal set.

the weeknd lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol

 

[…] A intervenire nel dibattito anche lo stesso The Weeknd, che ha pubblicato una clip tratta dalla serie su Instagram, lanciando una frecciata al magazine: «Rolling Stone, ti abbiamo fatto arrabbiare?». Così come la Depp ha espresso parole lodevoli nei confronti di Levinson, definendolo «il miglior regista con cui abbia mai lavorato« e di non essersi «mai sentita così supportata o rispettata in uno spazio creativo».

lily rose depp the idol lily rose depp the idol lily rose depp the idol lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol lily rose depp the idol lily rose depp the idol

 

the weeknd lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIE DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?