lilli carati

CARA, CARISSIMA, CARATI - 10 ANNI SENZA LILLI CARATI, ICONA SEXY DEI FILM ANNI '70, SCOMPARSA PER UN TUMORE A 58 ANNI - L'ESORDIO CON "DI CHE SEGNO SEI?", AL FIANCO DI CELENTANO E MARIANGELA MELATO, IL SUCCESSO CON LE COMMEDIE SEXY E I POLIZIESCHI E LA CONSACRAZIONE (POSTUMA) CON "AVERE VENT'ANNI" - NEGLI ANNI '80 INIZIA IL SUO DECLINO, A CAUSA DEI PROBLEMI DI DIPENDENZA DALL'EROINA, E INIZIA A GIRARE PORNO "PER AVERE SUBITO DEI SOLDI”. POI SI DISINTOSSICA E SI RITIRA DALLE SCENE PER OLTRE 20 ANNI: "HO FATTO QUALSIASI COSA PUR DI NON TORNARE NEL MONDO DELLO SPETTACOLO", FINO A QUANDO… - VIDEO

Estratto dell'articolo di Silvia Maria Dubois per www.corriere.it

 

lilli carati.

Intrappolata nei suoi personaggi, in vita. Ostaggio del silenzio, poi. Sono passati dieci anni dalla morte di Ileana Caravati, Lilli Carati per tutti, scomparsa a fine ottobre 2014, dopo la malattia. […] Inseguita dal clamore e dai chiacchiericci in vita, l’ex attrice – seppur adorata dai maniaci del cinema di genere – nel decennale della sua morte non è stata ricordata da nessuno. Ad eccezione di Luigi Pastore, l’ultimo regista che l’ha ripresa per mano sulle scene […], delle amiche fidate che le portano i fiori e della sorella Catia, che l’ha sempre sostenuta, capita, guidata. Fino alla fine.

 

lilli carati miss italia

SECONDA A MISS ITALIA 1974

Lilli Carati nasce a Varese il 23 settembre 1956: capelli scuri, occhi magnetici, corpo perfetto. La sua bellezza è destinata ad emergere. […] Dopo la fascia di Miss Eleganza Lombardia, la partecipazione a Miss Italia 1974 è quasi scontata: il suo secondo posto (di cui ci si ricorda poco) no. La Carati arrivò dopo la friulana Loredana Piazza, in un’edizione che lanciò anche Carmen Russo e con Lando Buzzanca presidente di giuria. […]

 

REGINETTA DEI B MOVIES

“Di che segno sei?”: inizia con il botto la carriera di Lilli Carati, nel 1975, a fianco di big come Adriano Celentano e Mariangela Melato. I suoi casquè in una manciata di minuti di ballo bastano per ufficializzare il suo ingresso nel mondo della commedia e dei B movies italiani.

lilli carati

 

La Carati inizia il suo “ciclo scolastico”, davanti e dietro la cattedra (“La professoressa di scienze naturali” di Michele Tarantini del1976, “La compagna di banco” di Mariano Laurenti. 1977), entra nei commissariati agitati del genere poliziottesco (“Squadra antifurto”, di Bruno Corbucci 1976, “Poliziotto sprint” di Stevio Massi del 1977 e “L’avvocato della mala” di Alberto Marras, del 1977). Il pubblico delle videocassette si innamorerà di lei con “Il corpo della ragassa”, di Pasquale Festa Campanile. […]

 

gloria guida lilli carati avere vent'anni

IL CULT «AVERE VENT'ANNI» CON GLORIA GUIDA

Nella carriera di Lilli Carati non mancano i titoli cult, […] fra queste impossibile non citare “Avere vent’anni”, il film più controverso di Fernando Di Leo (1978), dal finale violentissimo: Lilli Carati e Gloria Guida, Tina e Lia, passano da quello che inizialmente è un concentrato di simboli di libertà e sfrontatezza anni Settanta (autostop, comunità hippy, droghe leggere, sesso di gruppo) ad un epilogo feroce e inaspettato (il “branco” di uomini che le due hanno ridicolizzato le rincorre e le uccide) che farà discutere per tre decenni. Un altro film considerato una chicca dai cultori del genere è “Le evase”, girato nel 1978 da Giovanni Brusadori. […]

 

lilli carati

LA DROGA, IL PORNO, GLI ARRESTI

Mentre sul grande schermo la carriera di Lilli Carati procede, nel privato zoppica e non regge il peso degli imminenti Anni Ottanta: tutti la cercano, in tanti si spacciano per suoi amori, il peso della solitudine e delle scelte sbagliate viene inghiottito dall’ansia da prestazione e dal timore di non farcela. Ileana inizia a consumare droghe, cade dritta nella dipendenza da eroina, arrivano le situazioni imbarazzanti, i porno “girati per avere subito dei soldi”.

 

Mentre lei cade, la sua popolarità aumenta: il pubblico delle luci rosse la brama, alcuni tg parlano di lei: degli arresti, del volo dal balcone della casa di famiglia, a Induno Olona, per fuggire via, verso una dose, dei (veri e presunti) tentativi di suicidio. Ma è proprio quella famiglia da cui scappa che la salverà, nel tempo. La Carati entra nella comunità Saman, quella di Rostagno (“Ma ci arrivai subito dopo la sua morte”) dove tenta- a più riprese- di disintossicarsi.

lilli carati

 

IL RITORNO ALLA NORMALITÀ, POI LA MALATTIA

Lilli decide di sparire dai radar per un ventennio, scovata ogni tanto da qualche cronista. Siamo negli anni Novanta, vive a Varese[…] si trova un lavoro, restando sempre sotto traccia in quel filo di serenità rimesso in piedi a fatica, dopo tanto tempo. Segretaria, commerciante: la Carati in quegli anni lavora per essere indipendente. “Qualsiasi cosa pur di non tornare nel mondo dello spettacolo” dirà in una delle sue ultime interviste.

 

Ma nel mondo dello showbiz, ci torna, per una serata, sotto i riflettori, ospite di “Ricominciare” di Alda D’Eusanio. Da lì, alcune apparizioni, […]. Una riconciliazione con il mondo del cinema che Lilli Carati non riuscirà a portare a termine: sottoposta a diverse operazioni, a seguito del tumore scoperto nel 2010, muore a Besano, all’età di 58 anni.

lilli carati lilli carati avere ventanni fernando di leoavere ventanni fernando di leo 2lilli carati 10lilli carati 12lilli carati 13lilli carati 2lilli carati 7lilli carati 9lilli carati 1lilli carati 3lilli carati 2avere ventanni fernando di leo 7lilli carati 6lilli carati 8lilli carati 9LILLI CARATI lilli carati lilli carati 7gloria guida lilli carati avere vent'annililli carati senza buccialilli carati gloria guida avere vent'anni gloria guida lilli carati lilli carati

 

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...