giornali quotidiani

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI – DAL SITO DI “FQ MAGAZINE”, MENSILE DEL “FATTO QUOTIDIANO: “PITONE DA ‘40 METRI’ DI LUNGHEZZA HA INIZIATO LENTAMENTE AD AVVOLGERE LA DONNA”. ERA LUNGO QUANTO L’ALTEZZA DI UN PALAZZO DI 10-12 PIANI? – IL “CORRIERE DELLA SERA” PARLA DEI PRECURSORI DEGLI ‘007 INGLESI’. ORA, GLI 007 SONO SOLO INGLESI. TUTTAVIA 007 NEL SENSO DI BOND, JAMES BOND, È SCOZZESE. E, NEL SENSO DI AGENTE SEGRETO DELLA CORONA, È BRITANNICO

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/pulci.htm)

 

piero chiambretti vittorio feltri

Piero Chiambretti, durante il programma Donne sull’orlo di una crisi di nervi, su Rai 3, intervista Vittorio Feltri, autore del libro Il latino lingua immortale, fresco di stampa.

 

Molti siti, tra cui quelli del Messaggero e di Leggo, riportano una battuta pronunciata in trasmissione dal direttore editoriale del Giornale: «Sono sicuro che i magistrati ormai non hanno più grande dimestichezza con il latino perché, altrimenti, dovrebbero sapere che “in dubio pro reo”, invece per loro “in dubio contra reo”, nel dubbio condannano».

 

In realtà la preposizione latina contra regge esclusivamente l’accusativo e non l’ablativo come pro. Quindi l’espressione corretta doveva essere «in dubio contra reum».

 

•••

Montesquieu

Paola Nicoletta Spinelli, nipote di Nicolò Carosio, intervistata sul Corriere della Sera da Massimo A. Veronese, alla domanda «La chiamava con qualche vezzeggiativo?», risponde con la seguente corbelleria: «Vezzeggiativo direi di no. Mi chiamava Barabba come il bandito crocifisso». Quindi il ribelle zelota fu giustiziato sul Golgota e Gesù Cristo non venne messo in croce, di conseguenza la resurrezione non è mai avvenuta. «Quasi gol», avrebbe commentato il nonno telecronista.

 

•••

Montesquieu, misterioso editorialista della Stampa, si dimostra, in fatto di memoria, invecchiato quanto lo scrittore francese morto 269 anni fa, dal quale ha mutuato il nom de plume. Riferendosi ai governi della Repubblica, afferma: «In trent’anni e passa di centrodestra e poi destra».

 

MAURIZIO BELPIETRO

Dal 1994 al 2011 il centrodestra ha governato per circa 9 anni e mezzo sotto la guida di Silvio Berlusconi. Aggiungendo il biennio di Giorgia Meloni, non si arriva a 12. Meno della metà degli anni indicati dallo svagato Montesquieu.

 

•••

Nell’editoriale di prima pagina intitolato «Per mettere in difficoltà esecutivo e maggioranza / Il Pd si mette a far guerra all’Italia», che denota lo sforzo di mettercela tutta, Maurizio Belpietro, direttore della Verità, parla di una storia che è stata «rivelata dalla Faz, uno dei più importanti quotidiani tedeschi».

 

La Repubblica, cinghiali e istrici pari sono

Sarà il giornale dei faziosi? O dei «fazisti»? O di Fazzolari, nel senso di Giambattista, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri delegato da Giorgia Meloni all’attuazione del programma di governo? Chissà.

 

Più avanti Belpietro insiste: «Tutto ciò è in linea con i desideri dei socialisti europei, in particolare di quelli tedeschi, a cui, secondo la Faz, verrebbe l’orticaria nel caso in cui a Fitto fosse dato un ruolo importante ai vertici dell’Unione». Era il caso di precisare, per i non addetti ai lavori, che la testata Faz in Germania non esiste.

 

cinghiali a trevignano romano

Trattasi infatti dell’acronimo sbrigativo di Frankfurter Allgemeine Zeitung, autorevole giornale di Francoforte sul Meno. In un successivo editoriale, Belpietro cita «i recenti risultati dell’Alternative fur Deutschland». Ma in tedesco für («per») si scrive con l’Umlaut.

 

•••

Dalla pagina Facebook della Repubblica: «Le strategie adottate per tener lontani i cinghiali non sono bastate, e così hanno studiato uno stratagemma che sta funzionando: tenere la radio accesa di notte. La musica spaventa gli istrici, che se ne stanno ben distanti». Questi o quelli per lor pari sono.

being james bond 2

 

•••

Michaela Valente sul Corriere della Sera parla dei «precursori degli 007 inglesi». Ora, gli 007 sono solo inglesi, tuttavia, a ben vedere, anche questo è sbagliato. 007 nel senso di Bond, James Bond, il personaggio uscito dalla penna del romanziere Ian Fleming, è scozzese. E, nel senso di agente segreto della Corona, è britannico.

 

•••

Titolo dal sito di FQ Magazine, mensile del Fatto Quotidiano: «Pitone le si avvinghia addosso mentre lava i piatti in cucina e la tiene immobilizzata per oltre due ore: “Era molto grosso, l’ha morsa sulla gamba”. Il rettile da 40 metri di lunghezza e 20 kg di peso ha iniziato lentamente ad avvolgere la donna».

 

FQ Magazine, pitone lungo 40 metri

Cioè era lungo quanto l’altezza di un palazzo di 10-12 piani? Doveva provenire da un altro pianeta, considerato che il pitone più lungo visto finora era un esemplare di Python reticulatus (pitone reticolato), catturato in Malesia nel 2016: misurava circa 8 metri. Questa specie è notoriamente la più lunga tra i rettili e di solito non supera lunghezze medie che variano dai 3 ai 6 metri.

 

•••

james bond 007 no time to die 5

La memoria gioca un brutto scherzo a Marco Imarisio, firma di sicuro mestiere del Corriere della Sera, in un articolo sui dissidi che lacerano il Movimento 5 stelle: «Così, nel momento del trionfo, mentre Di Maio dichiarava sconfitta la povertà del balcone di piazza Venezia, e al tempo stesso attaccava le Ong che salvavano i migranti nel Mediterraneo, si compie la mutazione definitiva».

 

Luigi di Maio sul balcone di palazzo chigi

Benito Mussolini si sarà rivoltato nel sacello di Predappio. (Il poggiolo da cui nel settembre del 2018 l’allora vicepremier Luigi Di Maio si lasciò andare allo sgangherato proclama era quello di Palazzo Chigi).

 

•••

Sulla Verità, Paola Bulbarelli intervista Franz Botré, editore e direttore dei periodici Arbiter, Kairós e Spirito di Vino, il quale ha appena pubblicato il libro-magazine Kairós Watches & Collectors, con i prezzi di mercato di 2.024 orologi da polso d’epoca, battuti nelle più importanti aste internazionali nel corso del 2023.

 

MARIA ROSARIA BOCCIA GENNARO SANGIULIANO

E fa dire all’intervistato: «Tudor, che non è un vintage, è andato abbastanza bene: uno modello da 5.7.000 euro è andato venduto a 53.000 euro». Sorvolando sull’incongruo articolo uno, e tenuto conto che l’editore parlava e quindi non poteva dettarle «5.7.000», restiamo in attesa di sapere da Bulbarelli di che cifra si tratti.

 

•••

Giacomo Salvini sul Fatto Quotidiano: «Ma alla fine il ministro che da giorni è sotto ricatto della sua ex amante, Gennaro Sangiuliano ha dovuto capitolare». Sta parlando di due diversi ricattati? In ogni caso, sintassi davvero brillante.

MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO A SANREMO IL 16 LUGLIO 2024

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...