2022pulci0305

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI! - DALLA PRIMA PAGINA DEL “MANIFESTO”: “TARANTO. INAUGURATO IL PARCO EOLICO ‘HOFFSHORE’”. SPERANDO CHE NON HOFFENDA L’AMBIENTE - “TUTTOLIBRI”: “ANTONIO DELFINI (MODENA 1907-1963), NATO IN UNA RICCA FAMIGLIA DI PROPRIETARI TERRIERI ‘MA’ AUTODIDATTA”. I PROPRIETARI TERRIERI DI SOLITO VENGONO PARTORITI NELLE UNIVERSITÀ? - “L’ECO DI BERGAMO”: “DONNA SPARA E UCCIDE IL VICINO TERZO DELITTO IN 10 GIORNI”. IRRITABILE E RECIDIVA. “L’ECO DEL FAR WEST”, PIÙ CHE ALTRO...

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

STEFANO LORENZETTO

«I numeri parlano chiaro: su sei Premi Nobel Usa per la letteratura, quattro erano alcolisti», rivela il coltissimo Mephisto Waltz nella sua rubrica su Domenica del Sole 24 Ore.

 

Ci spiace per Satanasso, ma i premi Nobel statunitensi per la letteratura sono più del doppio: 13. Eccoli per anno di assegnazione. 1930: Sinclair Lewis; 1936: Eugene O’Neill; 1938: Pearl Sydenstricker Buck; 1948: Thomas Stearns Eliot (poi cittadino britannico); 1949: William Faulkner; 1954: Ernst Hemingway; 1962: John Steinbeck; 1976: Saul Bellow (nato in Canada); 1978: Isaac Bashevis Singer (nato in Polonia); 1987: Iosif Brodskij (nato nell’Urss); 1993: Toni Morrison; 2016: Bob Dylan; 2020: Louise Glück.

style cercasi anziche' cercansi

 

Entrando nei dettagli, Mephisto Waltz parla del bevitore Hemingway: «A tavola il suo vino era il Valpolicella, ricordo della guerra in Italia». L’informazione appare lacunosa. Hemingway non beveva il vino veronese a tavola, bensì in camera, essendo per lui una sorta di sostituto dell’assenzio prediletto da scrittori e pittori francesi.

 

A raccontarmelo fu Arrigo Cipriani, che glielo serviva nella Locanda di Torcello, dove Hemingway completò la stesura del romanzo Di là dal fiume e tra gli alberi: «Aveva un posticino tutto suo in un angolo. La tenemmo aperta per lui anche d’inverno.

 

Alle 10 di sera si ritirava in camera per scrivere. Dovevamo fargli trovare sei bottiglie di Valpolicella. Al mattino erano vuote. Una volta che dovette sbronzarsi in sua compagnia, mio padre si rialzò dal letto solo dopo tre giorni».

 

james bond

Poi Mephisto Waltz cita l’agente 007: «“Agitate, non mescolate”, mise in bocca lo scrittore Ian Fleming (1908-64) a James Bond, quando ordinava un wodka-martini».

 

Premesso che si scrive vodka e che Martini è un nome proprio, quindi va con la maiuscola, non si capisce perché metta i due verbi al femminile plurale, quando sin dal primo film, Agente 007 - Licenza di uccidere (1962), James Bond il cocktail (maschile) lo ha sempre chiesto «shaken, not stirred» («agitato, non mescolato», nel doppiaggio italiano).

 

ansa civili giustiziati

Alla fine della rubrica ad alto tasso alcolemico si legge: «Perciò Mephisto alza il calice a Dioniso e a Bacco, “Nunc est bibendum, gaudeamus”, lasciando perdere l’antico adagio “vinum Opus dei, ebrietas Opus diabuli”».

 

A parte che si scrive diaboli e che non si comprende il senso delle iniziali maiuscole per opus, il primo verso citato è di Orazio (Odi, I, 37, 1): «Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus». Il gaudeamus esiste solo nella fervida fantasia del diavoletto. Rimandato a settembre in latino.

 

***

domani il veronese diventa il veronesi

Dalla prima pagina del Manifesto: «Taranto. Inaugurato il parco eolico hoffshore». Sperando che non hoffenda l’ambiente.

 

***

Da Tuttolibri, supplemento culturale della Stampa: «Antonio Delfini (Modena 1907-1963), nato in una ricca famiglia di proprietari terrieri ma autodidatta». I proprietari terrieri di solito vengono partoriti nelle università?

 

***

il manifesto parco eolico hoffshore

Style, mensile del Corriere della Sera, esce con la foto dell’attore Alessandro Borghi in copertina e il titolo «Supereroi cercasi». Errore da matita blu. La forma grammaticamente corretta è «Supereroi cercansi».

 

Bastava consultare Si dice o non si dice?, guida all’italiano parlato e scritto, di Aldo Gabrielli (Hoepli Editore), presente proprio sul sito del Corriere: «“Affittasi appartamenti”, “comprasi terreni”, “vendesi locali”... Le forme verbali al singolare stridono malamente con il plurale a cui sono collegate e non hanno alcuna giustificazione grammaticale, cioè sono sbagliate.

 

emiliano fittipaldi foto di bacco

Chi le usa forse pensa che quel -si finale dia luogo ad un verbo impersonale come in “si dice”, “si vede”, “si pensa”. Quel -si invece non è un pronome indefinito ma la particella che i grammatici chiamano passivante e serve a formare le terze persone, singolari e plurali, del passivo dei verbi.

 

Dunque dobbiamo dire, e scrivere, “affittansi appartamenti” che equivale ad “appartamenti sono affittati”, con il verbo naturalmente al plurale perché concordato con un soggetto plurale. Se l’appartamento fosse uno, diremmo “affittasi appartamento”. Lo stesso per compransi, vendonsi, acquistansi eccetera».

 

***

l'eco di bergamo (o del far west)

«Il lobbista, il giudice e il critico. “Hanno rubato la mia Venere”», è il titolo di un articolo di Emiliano Fittipaldi, vicedirettore di Domani. «Al centro delle accuse un quadro attribuito al Veronesi», specifica il sottotitolo. In realtà si parla di un dipinto di Paolo Caliari, detto il Veronese, come peraltro riportato nel testo e nella didascalia.

 

***

Secondo Il Fatto Quotidiano, Fabrizio Corona «ha evaso i domiciliari per recarsi a casa dell’ex partner, la modella Nina Moric». Evadere (fuggire da un luogo di pena, da una prigione) è un verbo intransitivo: al massimo Corona poteva evadere dai domiciliari.

 

Quando è transitivo, significa sbrigare, eseguire (evadere una pratica di ufficio, evadere la corrispondenza) o evitare di pagare (evadere le tasse). Evitare di pagare gli arresti domiciliari è impossibile: si possono solo scontare.

Michela Marzano

 

***

Nel fare le pulci a Michela Marzano, che sulla Stampa aveva usato un verbo inesistente (demunita) traendolo dal francese démunir, Stefano Lorenzetto incappa in un lapsus calami e inverte la traduzione («privare qualcosa di qualcuno» anziché «privare qualcuno di qualcosa»). Né Anteprima, né Italia Oggi, né Dagospia, che riprendono questa rubrica, se ne accorgono. Test interessante.

 

***

il massacro dei russi a katyn 5

Titolo dall’Ansa: «Polizia, giustiziati i 900 civili trovati in regione Kiev». Testo: «Sarebbero stati quasi tutti giustiziati a colpi di pistola i 900 civili trovati nella regione che circonda Kiev».

 

Il verbo giustiziare significa «punire eseguendo una condanna a morte» (Lo Zingarelli 2022). A Kiev gli invasori russi non hanno emesso alcuna condanna a morte, non avendo celebrato alcun processo. Pertanto il verbo adatto doveva essere uccisi o assassinati. Come avvenne a Katyn, alla Lubjanka, nella prigione di Butyrka e ovunque Mosca trovasse oppositori.

 

il massacro dei russi a katyn 3

***

Locandina dell’Eco di Bergamo: «Donna spara e uccide il vicino terzo delitto in 10 giorni». Irritabile e recidiva. L’Eco del Far West, più che altro.

 

 

 

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO