mario sconcerti

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI - SCONCERTI SCRIVE: "È ABBASTANZA PARADOSSALE CHE DENTRO UNA PARTITA IN CUI LA JUVE NON HA FATTO UN TIRO IN PORTA SIANO STATI ANNULLATI TRE GOL A MORATA". A NOI SEMBRA NON PARADOSSALE BENSÌ MIRACOLOSO CHE, PUR NON AVENDO LA JUVE FATTO UN TIRO IN PORTA, MORATA SIA RIUSCITO A SEGNARE TRE GOL (POI ANNULLATI). È EVIDENTE CHE IL PALLONE PER TRE VOLTE È ENTRATO IN PORTA DA SOLO. SCONCERTANTE SCONCERTI

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

veronica gentili

Sul Fatto Quotidiano di lunedì 2 novembre, Veronica Gentili riferisce: «Angela Merkel ha annunciato così il lockdown “light” che inizierà in Germania il 2 novembre». Sette righe più sotto aggiunge: «In Germania da lunedì prossimo chiuderanno ristoranti, birrerie, bar» eccetera. Qualcuno le regali un orologio. O almeno un calendario.

 

***

 

maurizio belpietro veronica gentili (2)

Maurizio Belpietro sulla Verità attacca il governo Conte, in procinto di decretare un lockdown per gli ultrasettantenni. «Così facendo, si calpesta ancora la Costituzione e si rischia l’eugenetica», si legge nel titolo dell’editoriale.

 

Stefano Lorenzetto

Vale la pena di ricordare che l’eugenetica è un ramo della genetica che si propone il progressivo miglioramento della specie umana attraverso l’incrocio tra individui portatori di caratteri geneticamente favorevoli. Non si vede come gli over 70, pur con l’assistenza del Viagra, possano partecipare a tale incrocio restando confinati in casa.

 

***

 

ALBERTO MELLONI

Alberto Melloni scrive sul Domani: «Come ha spiegato il procuratore antimafia Cafiero De Raho, si sono infiltrate e saldate nella protesta i gruppi antagonisti, gli ultras della destra “calcistica” delle tifoserie violente e la mano invisibile della criminalità». Per domani urge ripasso della concordanza dei verbi al maschile con soggetti di genere diverso, professore.

 

***

 

Sul Corriere della Sera, nella sua rubrica «L’analisi», Mario Sconcerti, grande firma dello sport, scrive: «È abbastanza paradossale che dentro una partita in cui la Juve non ha fatto un tiro in porta siano stati annullati tre gol a Morata».

 

mario sconcerti foto di bacco

A noi, che non abbiamo mai messo piede in uno stadio, sembra non paradossale bensì miracoloso che, pur non avendo la Juve fatto un tiro in porta, Morata sia riuscito a segnare tre gol (poi annullati). È evidente che il pallone per tre volte è entrato in porta da solo. Sconcertante Sconcerti.

 

***

 

scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 7

Da tempo, per comprensibile par condicio ecumenica, nella rubrica «Il Vangelo della domenica» sul Fatto Quotidiano scrive Eugenio Bernardini, già moderatore della Tavola valdese. Ovviamente i testi sacri non corrispondono quasi mai al Vangelo della domenica della liturgia cattolica, come nel giorno di Ognissanti, quando il pastore Bernardini ha commentato una frase del profeta Geremia. Niente di male, anzi un opportuno allargamento d’orizzonte. Ma urge cambiare il titolo della rubrica.

 

***

 

scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 6

Sommario da Repubblica: «Tra i dieci fermati cinque sono ultras». Titolo nella stessa pagina, due colonne più in là: «Ultrà e neofascisti ecco chi specula sulla paura». Prendiamo atto che nella metà pagina di sinistra sono ultras, plurale francese, mentre nella metà di destra diventano ultrà, sostantivo italiano invariabile.

 

***

 

Secondo il supplemento «Speciale Usa 2020», pubblicato da 7 del Corriere della Sera, «eletto a sorpresa presidente degli Stati Uniti l’8 novembre 2016, sconfiggendo Hillary Clinton con 306 voti elettori contro 232», Donald Trump «nel 2015 ha annunciato che si sarebbe candidato per un secondo mandato».

 

hillary clinton donald trump il town hall.

Ora, con Trump tutto è possibile, anche l’annuncio di una seconda candidatura con un anno di anticipo sulla prima elezione. Però ci pareva di ricordare che questo fosse avvenuto a Orlando, in Florida, nel giugno 2019, non nel 2015.

 

***

donald trump

 

In un articolo su Avvenire, firmato da Roberta Pumpo, uno dei prossimi cardinali, monsignor Enrico Feroci, già direttore della Caritas di Roma e amico di don Andrea Santoro, il prete assassinato nel 2006 in Turchia, commenta la propria futura creazione cardinalizia: «Anche lui si sarà fatto un sacco di risate in Paradiso». Quando si dice una benedizione celeste.

 

***

 

stefano lorenzetto

Da Anteprima: «Lunedì 31 ottobre 1870. In un’osteria di Monterio, in provincia di Verona, scoppia una violentissima lite per la caduta di un bicchiere. Un vetturale viene ucciso con tre coltellate». Non esiste nessuna località italiana con quel nome. Infatti è Montorio.

 

***

 

La Gazzetta di Mantova annuncia l’inaugurazione della «mostra fotografica di Stefano Benazzo che propone una sere recente di scatti di rettili spiaggiati». La «sere» è ovviamente una «serie». Ma i «rettili»? Sono «relitti» marini. Per un attimo abbiamo temuto che in redazione avessero scambiato balene e delfini per serpenti.

Ultimi Dagoreport

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO

giorgia meloni daria perrotta giancarlo giorgetti

FLASH – GIORGIA MELONI HA DETTO A BRUTTO MUSO AL RAGIONERE GENERALE DELLO STATO, DARIA PERROTTA: “QUESTO È UN ESECUTIVO POLITICO E NON TECNICO”. IL CENTRODESTRA HA GIÀ SILURATO IL DG DEL TESORO, ALESSANDRO RIVERA, HA LIQUIDATO L’EX RAGIONIERE BIAGIO MAZZOTTA E HA ACCOMPAGNATO ALL’USCITA IL DIRETTORE DELLE PARTECIPATE, MARCELLO SALA. ORA SE LA PRENDE ANCHE CON LA FEDELISSIMA DI GIANCARLO GIORGETTI, CHE NON È CERTO UNA PERICOLOSA COMUNISTA, NÉ UNA OSTILE “MANDARINA” IN QUOTA “DEEP STATE”. A DESTRA COSA PRETENDONO DA MEF E RAGIONERIA? CHE SIANO USI A OBBEDIR TACENDO? DAVANTI AI TRISTI NUMERI, NON CI SONO IDEOLOGIE O OPINIONI…

sangiuliano gasdia venezi giuli

SULLA SPOLITICA CULTURALE DELLA “DESTRA MALDESTRA” – ALBERTO MATTIOLI: “CI RENDEMMO SUBITO CONTO CHE DA SANGIULIANO C’ERA NULLA DA ASPETTARSI, A PARTE QUALCHE RISATA: E COSÌ È STATO. GIULI AVEVA COMINCIATO BENE, MOSTRANDO UNA CERTA APERTURA E RIVENDICANDO UN PO’ DI AUTONOMIA, MA MI SEMBRA SIA STATO RAPIDAMENTE RICHIAMATO ALL’ORDINE - CHE LA DESTRA ABBIA PIÙ POLTRONE DA DISTRIBUIRE CHE SEDERI PRESENTABILI DA METTERCI SOPRA, È PERÒ UN FATTO, E PER LA VERITÀ NON LIMITATO AL MONDO CULTURALE - IL PROBLEMA NON È TANTO DI DESTRA O SINISTRA, MA DI COMPETENZA. CHE BEATRICE VENEZI NON ABBIA IL CURRICULUM PER POTER FARE IL DIRETTORE MUSICALE DELLA FENICE È PALESE A CHIUNQUE SIA ENTRATO IN QUALSIASI TEATRO D’OPERA - (PERCHE' SULL’ARENA DI VERONA SOVRINTENDE - BENISSIMO - CECILIA GASDIA, DONNA E DI DESTRA, SENZA CHE NESSUNO FACCIA UN PLISSÉ?)’’

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....