CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI! - IL SITO DEL “MESSAGGERO” PARLA DELL’USCITA DI MANUEL BORTUZZO DAL “GF VIP”: “DA QUELL’INCIDENTE DEL 2019 IN CUI, PER UNO SCAMBIO DI PERSONA, ‘È STATO SPARATO’, BORTUZZO È SU UNA SEDIA A ROTELLE”. HANNO TRASFORMATO BORTUZZO NELL’UOMO CANNONE - DIDASCALIA DALLA “STAMPA”: “LUCIANA LAMORGESE, MINISTRA ‘DELL’INTERNA’”. IL GENDER DILAGA…”

-

Condividi questo articolo


STEFANO LORENZETTO STEFANO LORENZETTO

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

Donatella Di Cesare, professore ordinario di filosofia teoretica all’Università La Sapienza di Roma, viene ospitata dalla Stampa nella sua veste di profetessa del «non riduciamo Putin a Hitler».

 

donatella di cesare foto di bacco donatella di cesare foto di bacco

Ecco il suo pensiero: «Nei decenni passati la politica ha abdicato all’economia, riducendosi sempre più a mera amministrazione. Negli ultimi due anni di pandemia ha abdicato pericolosamente alla scienza.

 

Ma non ci saremmo mai immaginati che, anziché riprendere consapevolmente il proprio indispensabile ruolo, abdicasse alla guerra. Questo è gravissimo». Più che gravissimo, a noi sempre raggelante.

 

vladimir putin in versione hitler vladimir putin in versione hitler

Quello che scrive Donatella Di Cesare, però. Infatti, il verbo abdicare in italiano ha solo due significati: «rinunciare all’autorità sovrana o ad altro potere legittimo» e «sottrarsi a una responsabilità, a un dovere» (Lo Zingarelli 2022).

 

Putin massacra gli ucraini per esercitare un potere legittimo? La guerra è diventata un dovere?

 

***

Lo storico Bruno Cartosio scrive su Domani che la libreria Feltrinelli di via Manzoni, a Milano, fu «aperta nel 1857».

 

Considerato che Giangiacomo Feltrinelli fondò la sua casa editrice nel 1954, questi di Domani devono avere qualche problema con l’ieri.

 

***

il messaggero bortuzzo e stato sparato il messaggero bortuzzo e stato sparato

Il sito del Messaggero parla dell’uscita di Manuel Bortuzzo dal Grande fratello Vip: «Stasera Alfonso Signorini ha voglia di ripercorrere con lui il suo percorso fatto di battaglie e conquiste. (...)

 

Da quell’incidente del 2019 in cui, per uno scambio di persona, è stato sparato, Bortuzzo è su una sedia a rotelle».

 

manuel bortuzzo lulu haile selassie manuel bortuzzo lulu haile selassie

Titolo: «Gf Vip, Manuel si confessa: “Non potrò avere figli in modo naturale”. Signorini scoppia a piangere in diretta».

 

Anche noi, sia pure in differita, per il fatto che hanno trasformato Bortuzzo nell’uomo cannone.

 

***

Incipit dell’editoriale del direttore della Verità, Maurizio Belpietro: «Quasi sessant’anni fa, dopo aver seguito per il New Yorker le fasi del processo ad Adolf Heichmann, Hannah Arendt scrisse La banalità del male».

 

maurizio belpietro la verita maurizio belpietro la verita

Deve averlo suggestionato l’allitterazione «Heil Hitler», perché si chiamava Karl Adolf Eichmann, senza la h. Come si legge del resto anche nel titolo originale del libro di Hannah Arendt, Eichmann in Jerusalem. A report on the banality of evil.

 

***

the new yorker il reportage di hannah arendt the new yorker il reportage di hannah arendt

«Forse la domanda al giornalista del Corriere della Sera è rimasta sulla punta della lingua, o magari gli è venuta in mente una volta chiusa la telefonata: “la pensée des escalier” di cui parlava Proust», scrive Renato Farina su Libero, restando vittima della sua stessa cultura, perché la locuzione corretta, coniata dal filosofo francese Denis Diderot (1713-1784), ideatore dell’Encyclopédie, è «esprit de l’escalier» (al singolare, quindi de, non des), spirito della scala.

 

renato farina foto di bacco (2) renato farina foto di bacco (2)

Essa designa la frustrazione provata quando la risposta giusta a un’offesa o a una provocazione ci viene in mente troppo tardi, mentre siamo già sul pianerottolo e ce ne stiamo andando dal luogo della discussione.

 

Dalla medesima deriva l’espressione «jalousie de l’escalier», gelosia della scala, usata da Marcel Proust in due opere, La Prisonnière e Précaution inutile.

 

***

gianluigi nuzzi con il colbacco e il covid conduce quarto grado dal terrazzo di casa 6 gianluigi nuzzi con il colbacco e il covid conduce quarto grado dal terrazzo di casa 6

 

 

In una didascalia, Tuttolibri della Stampa fa nascere Robert Musil nel 1917. Ha sbagliato solo di 37 anni: lo scrittore austriaco era del 1880.

 

Nel 1917 fumava beato in Valle dei Mocheni, nel Comune di Fierozzo, all’ombra della quercia di Tunegher che il giornalista Guido Vigna, dopo aver letto il cartello «Vendesi pianta», comprò nel 2013 e dedicò alla memoria del suo grande amico Mauro Saviola, imprenditore del legno scomparso nel 2009, fondatore dell’omonimo gruppo di Viadana che salva dalla distruzione milioni di alberi.

 

***

Stavolta è funestata da lapsus geografici la rubrica I grandi gialli che Gianluigi Nuzzi tiene su Specchio della Stampa. Occupandosi del serial killer Pierluigi Corio, presentato come «il Fregoli di Bergamo», Nuzzi scrive che «percorreva la dorsale adriatica delle località turistiche tra locali, pensioni, trattorie», ma dorsale significa «rilievo o catena montuosa» (Lo Zingarelli 2022) e, se c’è una zona piatta, questa è la riviera adriatica.

 

bergoglio a che tempo che fa bergoglio a che tempo che fa

Poi cita il catanese Salvatore Zappalà, «un pacifista che fa la spola con Cosimo dove partecipa alle manifestazioni contro la presenza militare degli Usa nel nostro paese», scambiando un nome di battesimo con il toponimo Comiso, all’epoca sede di una base Nato dotata di testate nucleari.

 

Più avanti scrive «il Fregoli di Bergomi», trasformando la città lombarda nell’ex capitano dell’Inter. Infine, riferendosi a Barcellona, racconta che «parte qualche colpo di pistola in un vicolo dietro le ramblas», dimenticando che La Rambla, nome proprio da scriversi con le maiuscole, al plurale fa Les Rambles in catalano e Las Ramblas in castigliano. Battaglia persa, nel caso di Nuzzi, che si ostina a scrivere i nomi geografici («campagne del bergamasco») con la minuscola.

 

la stampa ministra dell'interna la stampa ministra dell'interna

***

Dall’Osservatore Romano: «Venerdì scorso, 4 marzo, Papa Francesco ha tenuto concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione dei beati Titus Brandsma, Maria Rivier, e Maria di Gesù (Carolina Santocanale).

 

I tre saranno proclamati santi il 15 maggio insieme con (Lazzaro, detto Devasahayam; César de Bus, Luigi Maria Palazzolo, Giustino Maria Russolillo, Charles de Foucauld, Maria Francesca di Gesù e Maria Domenica Mantovani), la cui canonizzazione era stata rimandata a motivo della pandemia». Inventata dall’organo vaticano una nuova categoria di santi: quelli fra parentesi.

 

***

Didascalia dalla Stampa: «Luciana Lamorgese, ministra dell’Interna». Il gender dilaga.

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - AD ATREJU C’E’ SPAZIO PER UNA SOLA REGINA – ALLA KERMESSE DI FRATELLI D’ITALIA MANCHERANNO QUASI TUTTE LE GIORNALISTE DI DESTRA DELLA RAI: TRA GLI OSPITI E I MODERATORI FIGURA SOLO INCORONATA BOCCIA, MOLTO STIMATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI – IN COMPENSO CI SARANNO LE "SINISTRELLE" BIANCA BERLINGUER, SARA MANFUSO E MONICA GIANDOTTI, L’ETEREA LICIA COLO’ E LO YOUTUBER “CICALONE” – TUTTI ARRUOLATI I GIORNALISTI DE’ DESTRA DI VIALE MAZZINI, DA GIORGINO A BRUNO VESPA…

DAGOREPORT – MATTARELLA E’ INCAZZATO CON GIORGIA MELONI PER IL VOLTAFACCIA SULL’ACCORDO UE-MERCOSUR: LA DUCETTA ERA FAVOREVOLE E SERGIONE A LUGLIO SI ESPOSE PERSONALMENTE CON LULA (UNO DEI PRINCIPALI SPONSOR DELL’ACCORDO) - POI, SU PRESSIONE DI COLDIRETTI E CONFRAGRICOLTURA, LA SORA GIORGIA HA CAMBIATO IDEA E SI E’ SCHIERATA CON FRANCIA E POLONIA CONTRO L’ACCORDO – URSULA E’ FURIOSA: SA CHE AL CONSIGLIO EUROPEO, CHE DOVRÀ APPROVARE IL TRATTATO, L’ITALIA SARÀ L’AGO DELLA BILANCIA. SE LA MELONI AFFOSSA L’INTESA UE-MERCOSUR, LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE È PRONTA ALLA VENDETTA…

DAGOREPORT - LE SOLUZIONI POSSIBILI AL RISIKO BANCARIO CHE COINVOLGE UNICREDIT, BPM E CREDIT AGRICOLE SONO TRE: 1) UNICREDIT ALZA IL PREZZO LA SUA OFFERTA DI OPS DI ALMENO IL 20-30% E CREDIT AGRICOLE SÌ METTE D’ACCORDO CON ORCEL E REALIZZA UNA PLUSVALENZA ROTONDA (CON ACCORDO DI CESSIONE DI FILIALI); 2) CREDIT AGRICOLE DICE NO ALL’OFFERTA DI UNICREDIT E MPS E RIESCE AD ATTRARRE UN ALTRO 20% DI CAPITALE E LANCIA L’OPA. A QUEL PUNTO BPM VA A FINIRE AI FRANCESI (MA IL MEF POTREBBE FAR SCATTARE IL GOLDEN POWER); 3) IL MEF STA STUDIANDO CON JP MORGAN UN’OPA DI MPS SU BPM, CON UN DOVIZIOSO AUMENTO DI CAPITALE DELLA BANCA SENESE DA PARTE DEI SOCI MILLERI E CALTAGIRONE…

DAGOREPORT – PAPA FRANCESCO HA APPARECCHIATO IL CONCLAVE A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA E ORA CERCA IL PROFILO IDEALE DEL SUO SUCCESSORE – ZUPPI E PAROLIN (CHE HA PIU' CHANCE) SONO STIMATI DAL PONTEFICE MA PENALIZZATI DALL’ESSERE ITALIANI: BERGOGLIO VUOLE APRIRE LA CHIESA ALLE “PERIFERIE” – SI FA IL NOME DEL CANADESE FRANCIS LEO, ARCIVESCOVO METROPOLITA DI TORONTO - FILIPPO DI GIACOMO: "LEO HA FAMA DI PERSONA EQUILIBRATA, HA UN CURRICULUM NOTEVOLE, E' POLIGLOTTA E CONOSCE LA CURIA" - IL COLPO A SORPRESA? UN PAPA DI COLORE – L’APERTURA DEL VATICANO ALLA CINA E LA DIFFIDENZA VERSO LA POLITICA ITALIANA...