CIAK, MI GIRA! A CANNES, FILE CHILOMETRICHE SOTTO IL SOLE. A CASA, NESSUNO POI VA A VEDERE I FILM. MA LI MORTÉ! “FURIOSA A MAD MAX SAGA” È PRIMO IN ITALIA MA CON UN MODESTISSIMO INCASSO IERI DI 140 MILA EURO, CON 18 MILA SPETTATORI NELLA BELLEZZA DI 436 SALE. PAGA L'ASSENZA DI TOM HARDY E CHARLIZE THERON – SECONDO IL FILM PER RAGAZZINI “IF – GLI AMICI IMMAGINARI” CON 59 MILA EURO, 9 MILA SPETTATORI IN 382 SALE. TERZO “IL REGNO DEL PIANETA DELLE SCIMMIE” CON… – VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

Furiosa A Mad Max Saga Furiosa A Mad Max Saga

A Cannes, file chilometriche sotto il sole. A casa, nessuno poi va a vedere i film. Ma li morté! Il primo weekend estivo americano, ma non solo americano, vede un mezzo disastro per due attesissimi campioni come “Furiosa A Mad Max Saga” di George Miller appena visto a Cannes, che dovrebbe incassare fra i 31 e i 34 milioni di dollari, cioè il più basso risultato da decadi per questa settimana, e come “Garfield”, che lo segue da vicino con una previsione tra i 30 e i 32 milioni.

 

Furiosa A Mad Max Saga Furiosa A Mad Max Saga

“Furiosa”, che è primo anche da noi ma con un modestissimo incasso ieri di 140 mila euro con 18 mila spettatori nella bellezza di 436 sale per un totale in due giorni di 260 mila euro, paga evidentemente il fatto che anche se c’è scritto “A Mad Max Saga”, non c’è il Mad Max di Tom Hardy. E non c’è nemmeno la Furiosa di Charlize Theron.

 

Perché dovrei andare a vedere un Mad Max senza Mad Max? E dove l’unico fusto, Chris Hemsworth, fa il cattivo? C’è chi dice che in fondo anche il precedente “Mad Max: Fury Road” non partì proprio sparato. Fece solo 10 milioni in più rispetto a “Furiosa”. E poi si riprese. Speriamo…

 

 

Furiosa A Mad Max Saga Furiosa A Mad Max Saga

Intanto “Furiosa” non funziona in America, non funziona granché in Italia e funziona anche meno in Francia, dove è secondo da tre giorni. Da noi è secondo il film per ragazzini con l’amico immaginario “If – Gli amici immaginari” con 59 mila euro, 9 mila spettatori in 382 sale per un totale di 979 mila euro. In America “If” ha incassato già 42 milioni di dollari che diventano 66 globali.

 

“Il regno del pianeta delle scimmie” di Wes Ball è terzo con 56 mila euro, 7 mila spettatori in 279 sale per un totale di 2 milioni 293 mila euro. In America ne ha incassati già 109 milioni che diventano ben 246 globali. Un successo. L’horror “Abigail” è quarto con 31 milia euro, 4 mila spettatori e un totale di 432 mila euro, e “la profezia del male” o “Tarot” è quinto con 29 mila euro e un totale di 921 mila euro.

 

il regno del pianeta delle scimmie 7 il regno del pianeta delle scimmie 7

Vedo che “Challengers” di Luca Guadagnino, mentre Luca sta preparando il suo nuovo film, “The Hunt”, un thriller con Julia Roberts, Ayo Edebiri e Andrew Garfield che girerà a Cambridge, è sesto con 27 mila euro, 3.596 spettatori e un totale di 4 milioni 81 mila euro. Il totale americano è di 45 milioni e quello globale è di 80 milioni. Se non avesse avuto divieti in Asia per le scene di sesso, sarebbe andato ancora meglio, ma anche così sta perfettamente nelle previsioni finali di 90 milioni di dollari.

 

 

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Settimo posto per “Vangelo secondo Maria” di Paolo Zucca, tratto dal romanzo di Barbara Alberti, con Benedetta Porcaroli come Maria sull’asino e Alessandro Gassman come Giuseppe con l’accappatoio bianco, con 23 mila euro, 3 mila spettatori e un totale in due giorni di 42 mila euro.

 

La new entry “Marcello mio” di Christophe Honoré con Chiara Mastroianni che si traveste da suo padre Marcello, è nono con 15 mila euro e un totale di 31 mila euro in due giorni. Vabbé. Però avviso che c’è un momento di culto con Francesca Fialdini alla Dear Film nel suo programma “A ruota libera” e un finale al ristorante Il Polpo di Formia… In Francia hanno dato copertine di giornali importanti a Chiara Mastroianni, ma qua vedo che non si filano né lei né il film.

 

benedetta porcaroli vangelo secondo maria benedetta porcaroli vangelo secondo maria

Intanto “Ennio Doris”, il biopic con massimo Ghini come Ennio Doris, amico storico e banchiere di Silvio Berlusconi è ancora undicesimo con 12 mila euro, 1.799 spettatori e un totale di 614 mila euro.

 

Tra le new entries della settimana, vi segnalo il bellissimo “Il caso Goldmann” di Cédric Khan con Ariel Worthalter e Arthur Harari, su un processo a un estremista di sinistra accusato di rapina e doppio omicidio, diciassettesimo con un incasso di 3,646 euro e 606 spettatori, la commedia giovanile “Io e il secco”, diretto da Gianluca Santoni con Andrea Lattanzi, Barbara Ronchi, Andrea Sartoretti, la Swamy Rotolo di “A ciambra” e “A Chiara”, ventiduesimo con 2.484 euro e 391 spettatori.

 

E “Girasoli”, film sulla pazzia al femminile e la vita in un istituto psichiatrico diretto dall’attrice rumena da anni in Italia Catrinel Marlon con la Gaia Girace di “L’amica geniale” e Monica Guerritore, 64° con 243 euro e 39 spettatori in 15 sale.

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