avatar siccita dont worry darling

CIAK, MI GIRAIERI, ULTIMO GIORNO DEL BIGLIETTO A 3, 50 EURO, E ULTIMO GIORNO DI CAMPAGNA ELETTORALE, TRIONFA LA RIEDIZIONE DI “AVATAR” DI JAMES CAMERON, 346 MILA EURO - IL DISTOPICO “DON’T WORRY DARLING” DI OLIVIA WILDE CON DUE GIOVANI STAR FORTI COME FLORENCE PUGH E HARRY STYLES È SECONDO CON 271 MILA EURO - TERZO POSTO IN CLASSIFICA, E PROPRIO QUESTO CI FA CAPIRE DAVVERO QUANTO SIA LONTANO IL CINEMA ITALIANO DA QUELLO PIÙ POPOLARE, TROVIAMO  “SICCITÀ” DI PAOLO VIRZÌ… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

avatar

 

Ieri, ultimo giorno del biglietto a 3, 50 euro, e ultimo giorno di campagna elettorale (“Popolo de Roma…” urlava Pino Insegno presentando la Meloni, poi dice che facevano finta di essere di sinistra, ma quando mai…) trionfa la riedizione di “Avatar” di James Cameron, 346 mila euro con 95.437 spettatori in 278 sale, cioè 343 spettatori a sala! E questo ci fa capire sia quanto il pubblico del cinema desideri un grande spettacolo sia quel che potrà incassare il nuovo “Avatar” di Cameron quando arriverà. Boom!

pierfrancesco favino nostalgia di mario martone

 “Ma secondo te”, mi scrive Paolino Ruffini, “sono andati a vedere Avatar perché credevano che fosse il seguito, perché costava 3, 50 o perché al cinema quando ci sono cose interessanti la gente ci va?”. La risposta è: tutte e tre le cose. Ma ricordiamoci, soprattutto, che c’è un vasto pubblico di ragazzi, quello che può riempire le sale anche in Italia, che non riesce proprio a andare a vedere “Nostalgia” o “Il Signore delle formiche”. Film da vecchi, da lettori di “Repubblica”. Inesorabilmente. Solo Zalone, in parte Ficarra e Picone o i Te contro me, in Italia, sono riusciti a prendersi quel pubblico.

the woman king 2

 Torniamo alla classifica. Il distopico “Don’t Worry Darling” di Olivia Wilde con due giovani star forti come Florence Pugh e Harry Styles, al suo primo giorno di programmazione, è secondo con 271 mila euro, 77.164 spettatori in 335 sale, cioè 230 spettatori a sala! In America, dove la riedizione di “Avatar” e “Don’t Worry, Darling” escono oggi, pensano invece che a vincere il weekend sia proprio “Don’t Worry, Darling”, forte di due beniamini del pubblico più giovane, e vedono “Avatar” addirittura terzo dietro il secondo posto del potente “The Woman King” con Viola Davis, il film delle donne guerriere. Vediamo come andranno le cose.

siccita di paolo virzi 2

Terzo posto in classifica, e proprio questo ci fa capire davvero quanto sia lontano il cinema italiano da quello più popolare, troviamo l’allegra commedia “Siccità” di Paolo Virzì con Valerio Mastandrea e Claudia Pandolfi, al suo esordio, 70 mila euro con 20.071 spettatori in 239 sale, cioè 83 spettatori in sala. Quindi ben 200-300 mila euro, sempre col biglietto a 3,50 euro, o 50-70 spettatori dividono il cinema medio alto italiano, quello da festival, quello civile, da quello popolare. Quarto posto per “Minions2” alla sua sesta settimana con 55 mila euro, 16.108 spettatori in 214 sale per un totale di 13,6 milioni di euro.

elodie in ti mangio il cuore

 Quinto posto al suo esordio per il mafia-movie pugliese “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa con Elodie, 51 mila euro con 14.447 spettatori e ben 251 sale., 57 spettatori a sala. Neanche male. Ciro Ippolito è impazzito per Elodie, molto meno per il film. Diciamo che non è il solo. Elodie, che qui si limita a mostrare mezza chiappa e mezzo seno e a dare qualche occhiataccia a sinistra e a destra, ha un potenziale come star del nostro cinema che si era un po’ incartato su Ilenia Pastorelli, rapidamente sfruttata e poi messa da parte.

BEAST

In altri anni avrebbe forse esordito in un cinepanettone di Boldi&Christian firmato Aurelio De Laurentiis, sempre mostrando mezza chiappa e mezzo seno, però a colori, senza effetto Dolce&Gabbana più Apulia Film Commission. Detto questo, senza Elodie, non crede che il film di Mezzapesa sarebbe arrivato a 50 mila euro di incasso al primo giorno né a avere 251 sale. Il potente avventuroso “Beast” di Baltasar Kormakur si ferma a 42 mila euro, 12.883 spettatori con 236 sale, mentre “il signore delle formiche” di Gianni Amelio precipita al settimo posto con 42 mila euro, 12. 032 spettatori, 239 sale, 50 spettatori a sala, e un totale di 1,1 milioni di euro.

I FIGLI DEGLI ALTRI

 Lo segue “L’immensità” di Emanuele Crialese con 39 mila euro, 11.138 spettatori in 299 sale e un totale di 496 mila euro. Tra le prime vedo che “I figli degli altri” di Rebecca Zlotowski con Virginie Efyra naviga al 21° poto con 2.497 euro e 689 spettatori in 29 sale. E’ la vita.

avatarI FIGLI DEGLI ALTRI I FIGLI DEGLI ALTRI elio germano il signore delle formiche BEAST BEAST BEAST ti mangio il cuore 2ti mangio il cuore 3nostalgia di mario martonetommaso ragno in nostalgia di mario martone PIERFRANCESCO FAVINO IN NOSTALGIA DI MARIO MARTONEpenelope cruz l immensita ti mangio il cuore 1l immensita di emanuele crialese don't worry darling 16minions 2 come gru diventa cattivissimo 7dont worry darling 1minions 2 come gru diventa cattivissimo 1 minions 2 dont worry darling 10dont worry darling 11valerio mastandrea siccita siccita di paolo virzi 3 siccita paolo virzi dont worry darling 12l immensita di emanuele crialese il signore delle formiche

 

il signore delle formiche. the woman king 1the woman king 3avatar

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