Marco Giusti per Dagospia
Ovviamente “Avatar: La via dell’acqua” di James Cameron stravince ovunque o quasi anche questo weekend. In America con 45 milioni di dollari con un totale di 516 milioni, in Italia con 4,9 milioni di euro con un totale di 37, 4, in Francia vanta 10 milioni di biglietti (i nostri sono solo 4 milioni) pari a 107 milioni e vince anche questa settimana lasciando secondo il pur potente “Tirailleurs” con Omar Sy, arrivando così al totalone globale, Cina compresa (188 milioni), di 1 miliardo 708 milioni di dollari, settimo incasso di sempre.
Il sorprendente piccolo horror della Blumhouse “M3GAN” con la bambola assassina in versione androide, che ci aveva sorpreso ieri con un sorpasso in America, pur tornando tra i ranghi, incassa nel weekend americano un clamoroso 30 milioni di dollari (“Smile” ne incassò 22 alla sua prima settimana e “Black Phone” 23), arrivando a 45 milioni globali.
alessandro borghi luca marinelli le otto montagne
Da noi è solo quinto con 871 mila euro. In Italia il weekend segna 4, 9 milioni di euro per “Avatar 2”, 1, 6 milioni per la commedia “Tre di troppo” con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele, 1 milione per “Il grande giorno” con Aldo Giovanni e Giacomo che arriva così a 6, 4 milioni di euro, 918 mila euro per “Le otto montagne”, il film filosofico montanaro con Borghi e Marinelli, che ha un totale di 3, 7 milioni, ma che nella giornata di ieri, domenica, era terzo con 268 mila euro, e mi sembra un dato per più versi interessante.
“M3GAN” è quinto con 871 mila euro nel weekend, ma supera “I migliori giorni” di Leo e Bruno che incassano solo 725 con un totale, deludente rispetto alle aspettative, di 1, 2. Tra i film d’essai (si dirà ancora?) di statura internazionale vedo che “Close” di Lukas Fhont è quello che funziona meglio, 10° posto con 147 mila euro e un totale di 161 mila. “Un vizio di famiglia” la chabrolata di Sebastian Marnier con Laure Calamy in un ruolo di super-bitch è 13° con 55 mila euro, “Living” con Bill Nighy, sceneggiato da Kazuo Ishiguro, uscito questa settimana anche in America, è 14° con 53 mila euro, mentre “Godland” di Hylmur Palmason col prete che percorre fotografandola l’Islanda incontaminata dell’800 è 15° con 37 mila euro.
“Il corsetto dell’imperatrice” di Marie Kreutzer con Vicky Krieps, che seguita a piacere molto alle signore, è 22° con 15 mila euro. Ve li consiglio tutti. Per avere un quadro completo dei film d’essai aggiungerei in streaming “Aftersun” di Charlotte Wells con Paul Mescal appena uscito su Mubi, altro film che potrebbe rivelarsi una sorpresa agli Oscar, “The Prodigy” di Sebastian Lelio con Florence Pugh su Prime.
Godland aftersun aftersun Godland IL CORSETTO DELL IMPERATRICE 8 IL CORSETTO DELL IMPERATRICE 9 Godland IL CORSETTO IMPERATRICE 5 IL CORSETTO DELL IMPERATRICE AVATAR THE WAY OF WATER avatar 3 avatar 1 avatar 2 close CLOSE un vizio di famiglia di sebastian marnier 5 un vizio di famiglia di sebastian marnier 6 CLOSE un vizio di famiglia di sebastian marnier 7 un vizio di famiglia di sebastian marnier Godland Godland Godland un vizio di famiglia locandina il prodigio the wonder 1 il prodigio the wonder 3 Godland il prodigio the wonder 2 CLOSE Godland close luca argentero i migliori giorni claudia gerini i migliori giorni 1 i migliori giorni. M3GAN MEGAN luca marinelli le otto montagne le otto montagne di felix van groeningen e charlotte vandermeersch luca marinelli le otto montagne alessandro borghi le otto montagne le otto montagne M3GAN tre di troppo fabio de luigi e Virginia Raffaele locandina tre di troppo fabio de luigi il grande giorno aldo giovanni e giacomo il grande giorno aldo giovanni e giacomo 7 il grande giorno aldo giovanni e giacomo 6 AVATAR THE WAY OF WATER 2