bugo ambra

AL CONCERTONE NON SI PARLA DI CANZONI MA DI MAGLIONI! "HA I COLORI DELLA RUSSIA?" – PANDEMONIO SUI SOCIAL PER LA T-SHIRT DI BUGO CHE E’ COSTRETTO A SPIEGARE: “MA QUALE MAGLIETTA PRO-PUTIN! HO INDOSSATO UNA T-SHIRT DI UN CONCERTO DEGLI OASIS. CHE FOLLIA E CHE IGNORANZA, QUI PARLIAMO DI PACE" – IL GOLFINO GIALLO E BLU PRO UCRAINA DI AMBRA ANGIOLINI E IL NON MEMORABILE DISCORSO "SU UN DIRITTO NEGATO, QUELLO ALLA PACE"…

Francesca Galici per ilgiornale.it

 

bugo

La presenza di Bugo al Concertone del Primo maggio in piazza San Giovanni a Roma è stata annunciata solo ieri, 30 aprile, a poche ore dall'inizio dell'evento. Il cantante milanese è previsto sul palco solo per la prima parte dello spettacolo, comunque affidato saldamente nelle mani di Ambra Angiolini, la cui partecipazione è stata appesa a un filo fino all'ultimo. L'attrice, infatti, pochi giorni prima del Concertone è stata trovata positiva a un tampone eseguito sul set di una fiction alla quale stava lavorando ma, fortunatamente, già nella giornata di ieri il tampone molecolare era negativo.

 

Allarme rientrato, quindi, e Ambra Angiolini regolarmente sul palco di piazza San Giovanni, dove si è presentata con un maglione a righe orizzontali blu e gialle in supporto all'Ucraina. I golfini a righe della conduttrice sono diventati un must per il Concertone del Primo maggio e quest'anno, anche nel rispetto del tema dell'evento, Ambra ha deciso di indossare i colori dell'Ucraina. Una scelta diversa, invece, è quella fatta da Bugo, come hanno notato alcuni utenti sui social.

 

 

bugo

Il cantautore, infatti, si è presentato sul palco con indosso una t-shirt bianca in tributo all'iconico concerto tenuto dagli Oasis nel 1996 nel villaggio di Knebworth, nell'Hertfordshire, al quale parteciparono 250mila persone. Niente da obiettare per la scelta di stile del cantautore, d'altronde il Concertone del Primo maggio è per antonomasia un evento informale. Tuttavia, quello che è stato sottolineato sul web, è che sulla t-shirt bianca di Bugo sono presenti tre bande colorate che, sebbene in un ordine diverso, riportano esattamente quelli che sono i colori della bandiera russa.

 

 

Un caso, sicuramente una coincidenza, che tuttavia è saltata all'occhio dei telespettatori più attenti perché è sembrato un tentativo di par condicio con la maglia a righe blu e gialle di Ambra Angiolini. Ma alla sua seconda uscita, sul palco, Bugo si è presentato con una giacca di jeans sopra la t-shirt. Forse qualcuno gli ha fatto notare quel dettaglio? "Ma per par condicio si è messo i colori della Russia? Ma ditegli di cambiare maglietta, per carità", ha scritto un utente.

bugo morgan

 

In generale, però, la presenza di Bugo sul palco del Concertone non è stata apprezzata dal popolo del web, che ha criticato il cantautore senza andare troppo per il sottile. "Bugo non riesce nemmeno leggere", scrive un utente su Twitter. Gli fa eco un altro telespettatore del concertone: "Bugo inopportuno, sempre e comunque". In serata è arrivata la replica del cantautore: "Ma quale maglietta pro-Russia! Ho indossato una t-shirt di un concerto degli Oasis. Che follia". Poi ha aggiunto: "Ignoranza, qui parliamo di pace".

 

 

QUEL MESSAGGIO "NASCOSTO" NEL MAGLIONE DI AMBRA

Francesca Galici per ilgiornale.it

 

ambra

"Al lavoro per la pace", è questo lo slogan scelto dalle sigle sindacali per il Concertone del primo maggio, che dopo due anni è tornato con il pubblico in piazza San Giovanni a Roma. A condurre la serata è stata chiamata Ambra Angiolini, ormai un'istituzione del concerto trentennale del Primo maggio, che quest'anno ha scelto di indossare un maglione a righe che richiama i colori della bandiera ucraina.

 

Un must, per Ambra, la scelta dei golfini a righe orizzontali, che nel 2018 le ha causato non poche polemiche a causa di un modello rainbow di Alberta Ferretti, il cui costo non era compatibile con lo spirito "proletario" dell'evento. Sconosciuto al momento il brand del modello di quest'anno, con il quale l'attrice ha deciso di lanciare un messaggio, non troppo nascosto, per tutta la durata del concerto. Una presenza last-minute per Ambra, che solo ieri sera ha avuto l'ok per salire sul palco dopo un tampone negativo. Con lei, in conduzione, anche il cantante Bugo.

 

 

concertone primo maggio 2022

I primi a esibirsi sul palco sono stati i Go_a, gruppo ucraino che ha intonato Imagine, grande successo di John Lenon, davanti a una piazza commossa, prima di scatenarsi su uno dei loro principali successi. La band, specializzata in folktronica, lo scorso anno ha partecipato all'Eurofestival e ha scatenato San Giovanni con le sue sonorità. Grande protagonista dei primi minuti dell'evento è stata però la solita retorica del Concertone, portata avanti da Ambra Angiolini in un monologo che ha mixato le gravi carenze in fatto di sicurezza sul lavoro e la pace messa in pericolo dall'attacco russo in Ucraina.

 

 

concertone primo maggio 2022

"La piazza è tornata a vivere. Dopo due anni di piazza vota siamo qui insieme per ricordarci che la libertà e il lavoro sono diritti dell'essere umano che meritano rispetto. Iniziamo questo concerto però con un diritto negato, quello alla pace", ha detto la conduttrice, non senza una punta di commozione nel ritrovare la piazza piena dopo due anni. "Ma c'è un'altra guerra che fa tantissime vittime, una guerra silenziosa, quella delle morti sul lavoro", ha detto Ambra Angiolini, ricordando alcune delle vittime sul lavoro dell'ultimo anno, quelle che hanno destato maggior scalpore sulle cronache nazionali. Facciamo sentire il male che fa, invochiamo una sacrosanta pace in Ucraina. Ma c'è anche un'altra guerra che non abbiamo terminato e che ha ucciso negli ultimi mesi 189 persone", ha detto la conduttrice, riferendosi ai morti sul lavoro in Italia.

ambra concertone primo maggio 2022

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…