CROZZA, UNO E TRIA – DA CONTE E DI MAIO ALLA ESILARANTE IMITAZIONE DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA “PRESO IN OSTAGGIO” DAL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO, IL MATTATORE DI "NOVE" VOLA AL 5% DI SHARE – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

GIOVANNI LUCA MONTANINO per Libero Quotidiano

 

Ormai non si sa più chi sia il vero Vincenzo De Luca - governatore della Campania - e chi, invece, l' imitatore: e quando ci si imbatte nell' originale, si è costretti a trattenere le risate. Il piccolo Leone, rampollo più famoso d' Italia primogenito di Chiara Ferragni e Fedez, diventa per tutti «Leognez».

tria crozza tria crozza

 

Silvio Berlusconi è tra i più attesi ritorni, tra i personaggi di quel che si può definire un teatro dei burattini in carne e ossa: il pubblico farebbe carte false per rivedere l' ex premier con la dentiera traballante, ma nel frattempo inneggia alla parodia nuova di zecca del ministro Tria. Sul piccolo schermo e soprattutto in rete spopola il fenomeno Crozza, al punto che per lui, il geniale Maurizio, si è inventato un neologismo: «Imitattore».

 

IL PUBBLICO APPREZZA Gli ascolti parlano chiaro: il suo one man show Fratelli di Crozza è il miracolo del canale Nove: venerdì sera ha messo a segno 1.146.000 spettatori con il 4.8% di share. Ma il trionfo è stato decretato già la scorsa settimana: venerdì 28 settembre Crozza ha ottenuto 1.026.000 spettatori e raggiunto il 4,4% di share. Un risultato significativo - su cui, a dire il vero, ben pochi avrebbero scommesso al passaggio del comico sull' emittente del gruppo Discovery -, soprattutto se si tiene conto della concorrenza: su La7 Propaganda Live, condotto da Zoro, ha raccolto 765.000 spettatori con il 4,3%, mentre le Audizioni di X-Factor Italia su Tv8 si sono fermate a 762.000 spettatori con il 3,4%. Per merito di Maurizio Crozza e del suo mix di attualità e irresistibile satira, la scorsa settimana il canale Nove ha pareggiato addirittura con Italia1 e Rambo III, che ha raccolto 959.000 spettatori con il 4,4%, superando però il film nel numero degli individui all' ascolto.

 

tria crozza tria crozza

Altro dato entusiasmante per il comico genovese: Crozza ha superato se stesso dello 0,8%, visto che l' anno scorso, partendo il 22 settembre, portava a casa il 3,6 % di share (868.000 spettatori).

 

E pensare che Crozza era quotato come spacciato quando lasciò il «posto assicurato» a La7 per lanciarsi verso gli ancora inesplorati lidi del canale Nove. Crozza nel Paese delle Meraviglie offriva un contributo enorme agli ascolti dell' emittente di Urbano Cairo (che, infatti, ne approfittava replicando lo show a ogni ora del giorno e della notte). Invece, mettendosi in discussione sul Nove, l' istrione del piccolo schermo ha dato nuova verve alla sua arte: probabilmente, oggi si sente anche più libero da eventuali vincoli editoriali.

crozza di maio crozza di maio

Crozza ne ha per tutti i protagonisti dell' attualità: a lui non si sfugge. Dal governatore De Luca al figlio di Chiara Ferragni e Fedez; dal nostro direttore Vittorio Feltri, a Flavio Briatore. Passando, certamente, per il vicepremier Luigi Di Maio, il primo ministro Giuseppe Conte (imperdibile nella gag con Padre Pio), il senatore leghista Simone Pillon, i «testimoni di Vendola» e ancora il ministro dei trasporti Danilo Toninelli.

 

GOCCE D' ACQUA Venerdì sera a furoreggiare è stata l' imitazione di Giovanni Tria. La scena è quella della conferenza stampa dopo il vertice a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Conte e i vice Salvini e Di Maio (per definire i dettagli del Def): il capo dell' economia viene «preso in ostaggio» dal governo del cambiamento, tanto che deve essere portato via da un' inserviente. Neanche in questo caso è facile distinguere l' originale dall' esilarante copia.

 

crozza di maio 1 crozza di maio 1 crozza imita beppe grillo 1 crozza imita beppe grillo 1 crozza imita beppe grillo crozza imita beppe grillo CROZZA IMITA GIUSEPPE CONTE CROZZA IMITA GIUSEPPE CONTE crozza conte padre pio crozza conte padre pio crozza imita beppe grillo 2 crozza imita beppe grillo 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...