2023divano3101

IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA? SU RAIUNO C’È "FERNANDA", IL BIOPIC SU FERNANDA WITTGENS, PRIMA DONNA IN ITALIA A ESSERE NOMINATA DIRETTRICE DELLA PINACOTECA DI BRERA. DA FARE VEDERE ALLA MELANDRI E A GIULI, NEO-DIRETTORE DEL MAXXI A ROMA, E AL MINISTRO SANGIULIANO - IN SECONDA SERATA IL LESBO POP THRILLER EROTICO “UNA SULL’ALTRA” CON UNA FAVOLOSA MARISA MELL CON IL SESSO DIPINTO CON UN PAIO DI OCCHI IN UNA DELLE IMMAGINI PIÙ CULT DEL NOSTRO CINEMA B… - VIDEO

matilde gioli fernanda 1

Marco Giusti per Dagospia

 

Stasera non lamentatevi che non c’è niente da vedere perché vedo parecchi film interessanti. Su Rai Uno alle 21, 25 c’è addirittura un biopic su Fernanda Wittgens, prima donna in Italia a essere nominata come direttrice della Pinacoteca di Brera, quando nel 1940 venne defenestrato lo storico direttore, Ettore Modigliani, in quanto antifascista. Da fare vedere subito a Giovanna Melandri e a Alessandro Giuli, neo-direttore del Maxxi a Roma, e ovviamente al ministro Genny Sangiuliano.

 

matilde gioli fernanda 2

Il titolo è “Fernanda” diretto da Maurizio Zaccaro con Matilde Gioli, Eduardo Valdarnini, Christoph Hülsen, Enea Barozzi, Maurizio Marchetti. A me stesso, sperando di ricordarmene, propongo di rivedere un grande western classico diretto neientepopodimeno che da King Vidor e scritto da Borden Chase, “L’uomo senza paura”, che traduce malamente il titolo inglese “The Man Without a Star”, con Kirk Douglas cowboy vagabondo che riesce a farsi una sigaretta a cavallo (trovatemi un altro film con questa scelta…), anche se va detto che il cavallo, Pie, era quello di James Stewart, giustamente celebre, ottimo attore.

 

l uomo senza paura 2

Assieme a Kirk e a Pie trovate anche Jeanne Crain, Claire Trevor, Richard Boone, Iris alle 21. Anche se Vidor non lo riconosceva come sua, probabile che la presenza di Kirk come produttore fosse stata parecchio ingombrante, il film offre proprio al protagonista un ruolo da grande eroe vidoriano, che porta sul proprio corpo i segni dell’ingiustizia dei proprietari terrieri e per questo odia qualsiasi filo spinato che definisca un territorio.

i sublimi segreti delle ya ya sisters. 1

Tutto al femminile invece “I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters” di Callie Khouri con Sandra Bullock, Ellen Burstyn, Maggie Smith, Fionnula Flanagan, Shirley Knight, Ashley Judd, Warner tv alle 21, dove le vecchie amiche di Vivi, Ellen Burstyn, rapiscono sua figlia Sandra Bullock, che ha osato dire cose non carine sulle mamme. E la iniziano ai segreti delle sorelle Ya-Ya. Tratto dal romanzo di Rebecca Wells.

 

tiramisu fabio de luigi

Su Cine 34 alle 21 avete l’occasione di vedere il primo film di Fabio De Luigi regista, “Tiramisù”, con lo stesso Fabio De Luigi, Vittoria Puccini, Angelo Duro, Alberto Farina, Giulia Bevilacqua. Uscì nel 2016, ho controllato, al quarto posto in classifica con 1 milione 100 mila euro. E scrivevo che non era proprio un successo. I tempi sono cambiati…

 

in darkness 4

Per i fan del thriller propongo “In Darkness – Nell’oscurità” di Anthony Byrne con Natalie Dormer pianista cieca che ha sentito un crimine e quindi rischia parecchio, la bellissima (ma non grande attrice) che molto ha mostrato su Instagram Emily Ratajkowski, Ed Skrein, Joely Richardson, James Cosmo, Canale 20 alle 21, 05. Su Canale 27 alle 21, 10 uno dei film più romantici di Hollywood, “Ufficiale e gentiluomo” di Taylor Hackford con Richard Gere nel momento del suo massimo splendore, Debra Winger e Louis Gossett, che vinse pure l’Oscar.

noi non siamo angeli 4

Per i fan della vecchia Hollywood ci sarebbe anche il divertente “Non siamo angeli” di Michael Curtiz con Humphrey Bogart, Aldo Ray e Peter Ustinov che fanno tre evasi scappati dall’Isola del Diavolo e diventano gli angeli della famiglia che li ha accolti, Tv2000 alle 20, 55. Ci sono anche Joan Bennett, Basil Rathbone. Tratto da una celebre commedia di Albert Husson che venne messa in scena a teatro nel 1953 con i tre protagonisti interpretati da Walter Slezak, Darren McGavin e Jerome Cowan. Nel 1989 se ne farà una nuova versione con Robert de Niro e Sean Penn e la regia di Neil Jordan. Ma non funzionò bene come quella di Curtiz.

 

premonitions 4

Ricordo un po’ fracassone “Premonitions” di Afonso Poyart con Anthony Hopkins, Jeffrey Dean Morgan, Abbie Cornish, Colin Farrell, Marley Shelton, Rai Movie alle 21, 10, thrillerone con la caccia al serial killer e un vecchio psichiatra che vede cose dal futuro. Critiche pessime. Magari non è male “Il tabaccaio di Vienna”, tratto dal bestseller di Robert Seethaler, diretto da Nikolaus Leytner con Bruno Ganz che fa Freud nella Vienna nazista e dispensa buoni consigli a un giovane tabaccaio, Simom Morzé, ovviamente innamorato, di Karoline Eichhorn.

innocenti bugie 2

 Su Cielo alle 21, 15 avete il curioso italo-olandese “Tulipani” di Mike Van Diem con Gijs Naber, Anneke Sluiters, Magda Apanowicz, Donatella Finocchiaro, Lidia Vitale, dove con l’idea di riportare nel sud dell’Italia le ceneri della madre un uomo scopre cose non bellissime sulla sua famiglia. Ma guarda… Non funzionava benissimo, malgrado la regia di James Mangold e la presenza di Tom Cruise e Cameron Diaz il pur curioso giocattolone “Innocenti bugie”, Canale Nove alle 21, 25.

 

il culo di catherine zeta jones entrapment

In seconda serata, tra un mare di repliche, vi segnalo “Entrapment” di Jon Amiel con Sean Connery, Catherine Zeta-Jones, Ving Rhames, Will Patton, Rai Movie alle 22, 50. Ma anche “I gemelli del Texas” di Steno con Walter Chiari, Raimondo Vianello, Diana Lorys, Alfonso Rojas, Cine 34 alle 23. Film gemello di Gli eroi del West, sempre con la coppia Chiari-Vianelli e la regia di Steno per il produttore Emo Bistolfi. Anche il cast e i set spagnoli sono più o meno gli stessi. Sandro Mancori ricordava che fu il primo western girato in interni nei nuovi studi della Elios.

 

i gemelli del texas 1

“Non era un grande film. Era una coproduzione ma era fatto tutto in Spagna, interni e esterni, in cinque settimane. Poi venivano da noi per girare due o tre interni e avere così il premio governativo italiano. Io ho fatto i trucchi della doppia coppia di gemelli. Il direttore della fotografia spagnolo non li sapeva fare. Bistolfi era una brava persona. Quelli bravi muoiono subito...”. Non andò bene come il film precedente, ormai gli western comici erano finiti.

maliziosamente 3

Su Cielo alle 23, 15 l’erotichello franco-belga “Maliziosamente” di Paul Collet, Pierre Drouot con Daniel Vigo, Nathalie Vernier, Laetitia Sorel, Oscar Delmart, Bernard Graczyk. Mai visto. Avventure erotico della giovane Giselle che passa da un letto all’altro. Ovvio. Almeno su Rai 4 alle 0, 15 passa “Il boss” di Fernando Di Leo con Henry Silva, Richard Conte, Gianni Garko, Vittorio Caprioli.

maliziosamente 2

 

“In partenza era un film più ambizioso di altri. Mi ero mosso da un romanzo americano di Peter McCurtin per alcune situazioni che mi interessavano, ma poi lo avevo adattato alla realtà italiana di quel momento… là ci stanno tutti fatti veri di cronaca mafiosa, con nomi di spicco, persino quello di un ministro democristiano siciliano, noto mafioso, il cui nome figurava negli atti dell’antimafia”, dice Di Leo a “Nocturno”.

il boss 2

 

Per Giovanni Buttafava(“Il Patalogo”)  il film presenta “una visione pazzescamente corrosiva della mafia siciliana, distruggendo tutti e tutto in un’opera di denigrazione scoperta e utilissima nella sua sfacciataggine commerciale, più delle inchieste televisive e dei reportges serioso”. Da rivedere assolutamente.

wild beasts belve feroci 1

Totalmente stracult, su Cine 34 alle 2, 20, “Wild Beasts – Belve feroci” di Franco Prosperi con Lorraine de Selle, John Aldrich, Ugo Bologna, Louisa Lloyd.  Su Iris alle 2, 50 la serata King Vidor prosegue con “Passaggio a Nord Ovest” con Spencer Tracy, Robert Young, Ruth Hussey, Walter Brennan, dove un personaggio sadico raccoglie teste di indiani.

 

Altro film da non perdere o registrare è “In nome del popolo italiano” di Dino Risi con Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Ely Galleani, Yvonne Furneaux, Michele Cimarosa, una durissima commedi di malcostume italiano che anticipa gli anni di mani pulite, con Tognazzi magistrato che ha puntato l’orrendo industriale Gassman.  Dino lo amava molto.

 

una sull’altra 7

Su Cine 34 alle 4 passa pure “I lanceri neri” di Giacomo Gentilomo con Mel Ferrer, Yvonne Furneaux, Leticia Roman, Lorella De Luca, Jean Claudio. Ancora più raro, Iris alle 4, 50, “I misteri di Parigi”, tratto dal romanzo di Eugène Sue, diretto da Fernando Cerchio nel 1957 con Frank Villard, Yvette Lebon, Jacques Castelot, Lorella De Luca, Matteo Spinola. Lesbo pop thriller erotico di gran classe è invece “Una sull’altra” di Lucio Fulci con una favolosa Marisa Mell che ruberà la scena a tutti esibendosi con parrucca bionda su una moto e con il sesso dipinto con un paio di occhi in una delle immagini più cult del nostro cinema B.

una sull’altra 6

Ci sono anche Jean Sorel, Elsa Martinelli, John Ireland, Alberto De Mendoza, Rete 4 alle 4, 50. “Ci dicemmo: Volevo fa’ na cosa mejo der Dolce corpo de Deborah”, raccontava Fulci a “Segno Cinema”, “E cominciammo a pensare e molto. Finalmente costruimmo questa storia, che tutti dissero ispirata a La donna che visse due volte, ma in realtà non è così”. L’azione, che inizia in Francia, si sposta in America solo perché Edmondo Amati, il produttore, decise di girare il film lì assieme a “Le insaziabili” di Alberto De Martino. “Giramo anche il tuo in America, che ce frega?”….

 

mani di pistolero

Chiudo con “Mani di pistolero” di Rafael Romero Marchent con Craig Hill, Gloria Milland, Conchita Núñez, Carlos Romero Marchent, Jesús Puente, Rai Movie alle 5. Western abbastanza barocco con molti punti di interesse. A cominciare dal fatto che è la prima regia di Rafael Romero Marchent, fratello del più noto Joaquín, che ha scritto il copione e che, secondo Carlos Aguilar, aveva iniziato il film, e di Carlos, attore. Rafael aveva fatto da aiuto al fratello per quasi tutti i suoi film, mentre il produttore Ricardo Sanz, aveva fatto l’organizzatore nei film del padre dei Marchent.

mani di pistolero 2

 

Alberto Grimaldi lo coproduce a patto che Joaquín supervisioni il lavoro del fratello. Cosa che fa, ma fino a un certo punto. L’altro aspetto interessante è l’esordio dell’attore americano Craig Hill nel western europeo. Non solo venne chiamato apposta, allora era molto noto per le sue serie televisive, ma rimase molto in Spagna, sposandosi poi con l’attrice Teresa Gimpera. Ho conosciuto in Almeria il vecchio Rafael Romero Marchent, ma era già un bel po’ svanitello. Purtroppo.

l uomo senza paura 1i sublimi segreti delle ya ya sisters. 2tiramisu fabio de luigi in darkness 3in darkness 2una sull’altra 8una sull’altra 3 una sull’altra1una sull’altra marisa melluna sull’altra una sull’altra2una sull’altra 4 una sull’altra 3premonitions 2premonitions 1passaggio a nord ovest 2i lanceri neri in nome del popolo italiano 1in nome del popolo italiano passaggio a nord ovest 1premonitions 3tulipani 2il boss 1tulipani 1wild beasts belve feroci 2in darkness 1premonitions 5entrapment 1maliziosamente 2maliziosamente 4 maliziosamente richard gere ufficiale e gentiluomoufficiale e gentiluomoentrapment innocenti bugie 1noi non siamo angeli 3i gemelli del texas 2noi non siamo angeli 2noi non siamo angeli 1il tabaccaio di vienna. il tabaccaio di vienna il tabaccaio di vienna matilde gioli fernanda 3

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…