IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA? IN CHIARO C’È POCHINO. MI SONO SEGNATO IL VECCHIO “MIRACOLO A MILANO” DI VITTORIO DE SICA, IDEATO E SCENEGGIATO DA CESARE ZAVATTINI - LA VERA RARITÀ DELLA NOTTE È “BRILLANTINA ROCK” DI MICHELE MASSIMO TARANTINI CON MONTY GARRISON, CECILIA BONOCORE, AURETTA GAI, MAURO FRITTELLA, SOTTO-GREASE DI CASA NOSTRA - PASSA ANCHE IL CAPOLAVORO DI JONATHAN GLAZER “UNDER THE SKIN” CON SCARLETT JOHANSSON ALIENA ASSASSINA ALLA RICERCA DI UOMINI DA SUCCHIARE. MAI STATA COSÌ NUDA… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

miracolo a milano miracolo a milano

Che vediamo stasera? Vi avverto che in chiaro c’è proprio pochino. Tra le offerte più interessanti mi sono segnato il vecchio “Miracolo a Milano” di Vittorio De Sica, ideato e sceneggiato da Cesare Zavattini, con Francesco Golisano, un mezzo sconosciuto che prese il posto pensato da Zavattini per Totò, Emma Grammatica, Paolo Stoppa, Brunella Bovo, Rete 4 alle 2, 10 di notte.

 

miracolo a milano miracolo a milano

Da rivedere, per la polemica tornata attuale De Sica-Zavattini, come se gli sceneggiatori non litigassero sempre coi loro registi, ma anche per gli effetti speciali, ricordate la fuga dei poveri in cielo sulle scope volanti?, che leggo opera di Ned Mann, un americano, mentre io credevo che fossero di Joseph Natanson, un ungherese che ha lavorato in Italia dal dopoguerra dopo averci dato i trucchi favolosi di “Scarpette rosse” di Michael Powell.

 

VITTORIO DE SICA - CESARE ZAVATTINI VITTORIO DE SICA - CESARE ZAVATTINI

Sto leggendo, mentre scrivo, le critiche americane al film quando uscì nel 1952 negli Stati Uniti. Sono tutte fantastiche e tutte in adorazione della coppia De Sica – Zavattini. “Sarebbe facile, ma non corretto, interpretare il film come un’espressione dell’ideologia comunista”, scrive certo Edwin Howards su “The Memphis Press” he trova da “Rossi” come il regista dipinge i pingui capitalisti, ”Ma non credo che i Comunisti possano apprezzare l’intervento divino che De Sica offre come soluzione finale al problema dei poveri”. Siamo ancora lì. Ricchi contro poveri.

 

 

brillantina rock 3 brillantina rock 3

Ma la vera rarità della notte, ve lo dico subito, è “Brillantina Rock” di Michele Massimo Tarantini con Monty Garrison, Cecilia Bonocore, Auretta Gai, Mauro Frittella, Cine 34 alle 2, 50, sotto-Grease di casa nostra.

 

In prima serata cosa abbiamo? Un polpettone televisivo biblico diretto nel 1997 da Stefano Reali “Il quarto re” con Raoul Bova, Maria Grazia Cucinotta, Daniel Ceccaldi, Joachim Fuchsberger, Tv2000 alle 21. E chi se lo ricorda più? Supervisto “Robin Hood. La leggenda” di John Irvin con Patrick Bergin, Uma Thurman, Jürgen Prochnow, Jeroen Krabbe, Warner Tv alle 21, che ebbe la sfortuna di uscire assieme al Robin Hood di Kevin Reynolds con Kevin Costner.

 

changeling 2 changeling 2

In “Changeling”, Iris alle 21, Clint Eastwood offre a Angelina Jolie il grande ruolo drammatico della sua vita, quello di una mamma che, nella Los Angeles del 1928, viene colpita dal rapimento del figlioletto. Scoppia il caso sui media, quando la polizia le riporta a casa un figlio che lei ritiene non sia il suo. Farà di tutto per capire che fine ha fatto suo figlio. Ma non viene creduta.

 

Angelina Jolie, bravissima, che venne preferita da Eastwood alle pur eccellenti Hilary Swank e Reese Whiterspoon, non vinse né la Palma d’Oro a Cannes né l’Oscar, ma venne candidata come miglior attrice.

 

anna falchi l’allenatore nel pallone 2 anna falchi l’allenatore nel pallone 2

Cine 34 alle 21 se la cava riproponendo “L’allenatore nel pallone 2” di Sergio Martino, prodotto da Luciano Martino, che riuscì a convincere Lino Banfi a riprendere il ruolo di Oronzo Canà. Molto è concesso ai fan del vecchio Allenatore, che ritroveranno tutti o quasi i loro eroi, da Giuliana Calandra, come Mara Canà, moglie dispotica di Oronzo, alla figlia sfigata, Stefania Spugnini, da Camillo Milli, vecchio patron della Longobarda ora ridotto in carrozzella, a Andrea Roncato, manager di calciatori spompati, da Dino Cassio (ex brutos) come massaggiatore della squadra all'Aristoteles di Urs Althaus (compare nell'ultima partita e diventa un vero coup de theatre, come direbbe Biscardi). Se si nota l'assenza di Gigi Sammarchi (Giginho...), si notano anche vecchi volti della commediaccia, come Lucio Montanaro, che prende il posto della cameriera bona colta in fragrante con Biagio Izzo (new entry), marito traditore della figlia di Canà.

 

l’allenatore nel pallone l’allenatore nel pallone

È un vero e proprio trionfo, poi, di calciatori e di star del calcio in tv: da Totti (svogliato) a Del Piero (bravissimo), da Buffon a Toni, che si presta a una assurda gag con Little Tony (Canà aspetta il calciatore e si ritrova il cantante), da Ilaria D'Amico a Piccinini e Mughini («Io aborrro!!!»).

 

Ma ci sono anche Spalletti, Galante, Gilardino, De Rossi e i vecchi Antognoni, Pruzzo, Graziani, Ancellotti provenienti dal cast del film precedente. Molto in ombra, purtroppo, la parte della ragazze della commedia sexy, come già accadeva 24 anni fa, però.

 

 

l’allenatore nel pallone 2. l’allenatore nel pallone 2.

Anna Falchi si lancia in un ruolo da giornalista ironica, tal Joanna Cecylia Moskwa fa la cameriera bona, ma è molto più sexy di tutte e due la vera Ilaria D'Amico. Alla ricerca di apparizioni eccellenti e di come inserirli, il film perde un bel po' di logica e di storia, che è una fotocopia di quella del vecchio Allenatore, e prende la configurazione di un tipico barzelletta movie costruito a sorprese e scenette.

 

Alcune sono da antologie, come i numeri di Banfi-Canà con Mazzone in treno e con Lotito in un dopo Lazio-Longobarda, altre un po' ovvie, alcune inutili (il finto Moggi).

 

wild wild west wild wild west

Ricordo notevole “L’acchiappasogni”, fantasy diretto da Lawrence Kasdan con Morgan Freeman, Tom Sizemore, Thomas Jane, Jason Lee, Damian Lewis, Rai Movie alle 21, 10, e non così interessante il ricchissimo “Wild Wild West” di Barry Sonnenfeld con Kevin Kline, Will Smith, Kenneth Branagh, Salma Hayek, canale 27 alle 21, 10.

 

son de mar 1 son de mar 1

Su Cielo alle 21, 15 almeno si fa vivo un erotico d’autore spagnolo, “Son de mar” di Bigas Luna con Leonor Watling divisa fra due uomini, uno che pensa morto, Jordi Mollà, e un ricco imprenditore, Eduard Fernández.

 

Su Rai 5 alle 21, 15 i fan del balletto non si perderanno il biopic “Nureyev – The White Crow” di Ralph Fiennes con Oleg Yvenko, Adèle Exarchopoulos, Sergei Polunin, Raphaël Personnaz, Chulpan Khamatova. Ci sarebbe anche il fantasy cino-russo “Iron Mask – La leggenda del dragone” di Oleg Stepchenk con Jason Flemyng, Xingtong Yao, Anna Churina, Jackie Chan, Arnold Schwarzenegger, Rai 4 alle 21, 20, e su Rai Due alle 21, 20 il primo fortunato “La Befana vien di notte” di Michele Soavi con Paola Cortellesi come Befana, uno dei più riusciti fantasy degli ultimi anni.

 

scarlett johansson under the skin scarlett johansson under the skin

Canale 5 alle 21, 20 risponde con una commedia natalizia di Alessandro Siani, “Il giorno più bello del mondo” con Alessandro Siani, Stefania Spampinato, Giovanni Esposito, Sara Ciocca, Leone Riva. Italia 1 alle 21, 20 risponde con il non riuscito “Batman vs Superman: Dawn of Justice” di Zack Snyder con Ben Affleck, Henry Cavill, Gal Gadot, Amy Adams, Diane Lane, Jeremy Irons, Holly Hunter.

 

In seconda serata vi segnalo un altro erotico spagnolo del 1999, “Celos – Gelosia” di Vicente Aranda con Aitana Sánchez-Gijón, Daniel Giménez Cacho, María Botto, Luis Tosar, Cielo alle 23, 15.

 

 

changeling 1 changeling 1

 

Oltre al capolavoro di Jonathan Glazer “Under the Skin” con Scarlett Johansson come aliena assassina che gira per la Scozia alla ricerca di uomini da succhiare. Mai stata così nuda, però. Per i fan di Woody Allen segnalo su Rete 4 alle 23, 40 “Midnight in Paris” con Owen Wilson, Marion Cotillard, Michael Sheen, Rachel McAdams, Kathy Bates. Viaggi nel tempo, che noia…

 

Da rivedere su Italia 1 alle 0, 25, sapendo però che è un musical, “Sweeney Todd. Il diabolico barbiere di Fleet Street”, bellissimo film di Tim Burton con Johnny Depp nel ruolo del barbiere assassino e Helena Bonham Carter come sua moglie, che faceva i pasticci di carne con le sue vittime… Ci sono anche Alan Rickman, Timothy Spall, Sacha Baron Cohen. Film terribile e cupissimo. Ma da non perdere. Altro che “mercoledì”…

 

scarlett johansson in under the skin scarlett johansson in under the skin

Chiudo con “Milanesi a Napoli” di Enzo Di Gianni con Ugo Tognazzi, Carlo Campanini, Nino Taranto, Dolores Palumbo, Enrico Viarisio, Eva Nova, Rete 4 alle 3, 45. Eva Nova era la moglie cantante di Di Gianni. Lo avete visto? Chissà…

brillantina rock 2 brillantina rock 2

 

kevin kline will smith wild wild west kevin kline will smith wild wild west leonor watling son de mar. leonor watling son de mar. son de mar son de mar leonor watling son de mar leonor watling son de mar brillantina rock 1 brillantina rock 1 l’allenatore nel pallone 2 l’allenatore nel pallone 2

 

lino banfi allenatore nel pallone lino banfi allenatore nel pallone l’allenatore nel pallone 2 l’allenatore nel pallone 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...