2022divano0605

IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA IN TV? “BANGLA – LA SERIE” MI SEMBRA PIUTTOSTO DIVERTENTE, COI SUOI BANGLA CHE PARLANO ROMANO MA HANNO PROBLEMI DA RAGAZZI IMMIGRATI DI SECONDA GENERAZIONE. MEGLIO DI QUALSIASI TALK - AMMETTO CHE MI VEDREI ANCORA UNA VOLTA “LA SOLDATESSA ALLE GRANDI MANOVRE” CON EDWIGE FENECH E ALVARO VITALI - MA CREDO CHE IL FILM PIÙ CALDO DELLA SERATA, ASSIEME A “LA VITA DI ADÈLE”, SIA “NYMPHOMANIAC”… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

bangla 1

 

Che vediamo stasera in tv? Intanto ieri sera ho scoperto che “Bangla – La serie”, diretta, come il film, da Phaim Bhuiyan e Emanuele Scaringi con lo stesso Phaim Bhuiyan, Carlotta Antonelli, Pietro Sermonti, Simone Liberati, la trovate, dopo il passaggio su Rai Play ogni sera diluita su Rai Tre subito dopo “Blob”. Mi sembra che funzionicchi pure, visto che ieri ha fatto 4, 21 di share attirando 846 mila spettatori, che non sono affatto pochi, anzi.

pahim bhulyan carlotta antonelli bangla

 

Non solo. Mi sembra anche piuttosto divertente, coi suoi bangla che parlano romano ma hanno problemi da ragazzi immigrati di seconda generazione. Meglio di qualsiasi talk, inoltre. Subito dopo mi sono visto l’ennesimo talk sulla guerra da Lilli Gruber con Massimo Giannini e Franco Bernabé, che era decisamente meno interessante.

 

Su Sky trovate film nuovi freschi di David di Donatello, come “Ariaferma” di leonardo Di Costanzo con Silvio Orlando e Toni Servillo, “Freaks Out” di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria e Franz Rogowski, “Diabolik” dei Manetti bros. Su Netflix avrete sicuramente già visto la cafonata erotica, incredibilmente prima in Italia, “365 giorni adesso” di Barbara Bialowas con Anna-Maria Sieklucka sempre col sedere all’aria e Michele Morrone sempre senza mutande pure lui, terribile ma imperdibile.

 

la dolce vita 2

Ma avete anche la serie “Heartstopper” creata da Alice Oseman, diretta da Euros Lyn che vanta un 100% di gradimento su Rotten Tomatoes con Olivia Colman, Stephen Fry e una serie di ragazzini gay-lesbo che si amano, sembra che sia bellissima, “La dolce vita” di Federico Fellini che spunta all’improvviso come un’ancora di salvezza per il vecchio spettatore steso sul divano con la coperta sulle gambe, il bel thriller “The Eye”, un folle “Il pentavirato” ideato e interpretato da Mike Meyers, la serie svedese “Clark” con Bill Skarsgard, Bjorn Gustadfsson, costruita sulla storia di Clark Olofsson, da cui nacque la Sindrome di Stoccolma.

 

ILENIA PASTORELLI - OCCHIALI NERI

Tutte cose che andrebbero viste e digerite se avessimo altre vite da vivere su altri divani. Su Amazon Prime attenzione che, a pagamento, fanno “Occhiali neri”, l’ultimo thriller di Dario Argento con Ilenia Pastorelli che fa la prostituta cieca sempre in pericolo, “Belfast” di Kenneth Branagh, un nuovissimo “Le parole che voglio dirti” (“A Journal for Jordan”), diretto da Denzel Washington con Michael B. Jordan nei panni del sergente maggiore Charles Monroe King, soldato americano in Iraq che scrive un diario sul suo amore per il figlio e la famiglia, mai uscito in sala. Critica americana tiepida, ma pubblico impazzito.

moon knight 3

 

 In tutto questo attendiamo con impazienza “Obi-Wan Kenobi”, la serie, con Ewan McGregor su Disney+, ma già siamo arrivati alla sesta puntata di “Moon Knight” con Oscar Isaac. E io quante ne ho viste?

 

godzilla gareth edwards

In chiaro stasera in prima serata, tra il “Godzilla” fracassone americano di Gareth Edwards con Bryan Cranston, Aaron Taylor-Johnson, Ken Watanabe, Juliette Binoche e Elizabeth Olsen (sì proprio lei…) su Canale 20 alle 21, 05 e il dotto biopic “L’uomo che vide l’infinito” di Matt Brown con Dev Patel, matematico indiano geniale che viene ammesso controvoglia a Cambridge aiutato dal dottor Hardy di Jeremy Irons, ammetto che mi vedrei ancora una volta “La soldatessa alle grandi manovre” di Nando Cicero con Edwige Fenech, Alvaro Vitali, Renzo Montagnani, Michele Gammino, Lucio Montanaro, Cine 34 alle 21, seguito da un altro capolavoro del genere come “La soldatessa alla visita militare” sempre di Cicero e sempre con Edwige.

 

la soldatessa alle grandi manovre 4

Su Rai Movie alle 21, 10 passa il curioso “Beate” di Samad Zarmandili con Donatella Finocchiaro, Paolo Pierobon, Maria Roveran, Lucia Sardo, storia di suore che stanno per essere sloggiate lassù nel Nordest e di operaie di una fabbrica di lingerie che stanno per perdere il lavoro che si uniscono. Mica male. Su Canale 27 alle 21, 10 troviamo il primo e migliore “Space Jam” diretto nel 1996 da Joe Pytka, maestro nella pubblicità un po’ meno nel cinema, con Michael Jordan, Bill Murray, Larry Bird e tutti i grandi personaggi animati della Warner Bros, da Bugs Bunny a Daffy Duck.

 

adele exarchopoulos nel film la vita di adele 9

 Leggo, non lo ricordavo affatto, che nell’edizione italiana ci sono le voci di Sandro Ciotti e Giampiero Galeazzi! Su Cielo alle 21, 15 penso che molti si vedranno o rivedranno “La vita di Adele” di Abdellatif Kechiche con la clamorosa storia d'amore tra Léa Seydoux con i capelli blu e Adèle Exarchopoulos. Non piacque a tutti, molte ragazze lo trovarono imbarazzanti e tutto visto da un punto di vista maschile, ma le scene di sesso fra le due ragazze sono ancora oggi incredibili e lasciarono con gli occhi sbarrati i vecchi critici internazionali in quel di Cannes.

 

la vita di adele

Se Léa Seydoux protestò subito sull’atteggiamento del regista, Adèle Exarchopoulos, che aveva sempre difeso il film e il regista, ha detto ora che non si spoglierà mai più. Francamente lo vedo come una sorta di canto d’amore totalmente libero con due ragazze bellissime che ha fatto molto di più per l’accettazione dell’amore fra donne di tanti film più politicamente corretti. Su Italia 1 alle 21, 20 potete rifarvi gli occhi di machismo vecchio tipo con “Rocky IV” di Stallone con Stallone, Brigitte Nielsen e Dolph Lundgren nel ruolo di Ivan Drago, cioè “Io ti spiezzo in due”. Ottimo per questi giorni di dibattiti politici sulla Russia e Putin.

 

lontano lontano 2

In seconda serata Rai Movie alle 22, 50 propone il delizioso “Lontano lontano” di Gianni Di Gregorio dove tre vecchi signori romani, Di Gregorio, Giorgio Colangeli e Ennio Fantastichini, qui al suo ultimo film, progettano un viaggio assieme per andare non si sa bene dove. Mi vedrei anche “Innocenza colposa” un bel thriller diretto da Simon Moore con Liam Neeson nei panni di un poliziotto che si è fatto radiare per star dietro a una ragazza, Maggie O’Neill, e ora campa costruendo false prove di divorzio a mogli e marito cornuti con l’aiuta della stessa ragazza.

 

tom cruise la guerra dei mondi

Ma un giorno la trova morta assieme a un pittore e la storia si fa complessa. La moglie del pittore morto, accusata di omicidio è la bellissima Laura San Giacomo. Critiche pessime. Molto bello, andate sul sicuro, con “La guerra dei mondi” di Steven Spielberg con Tom Cruise, Dakota Fanning, Tim Robbins, Miranda Otto, Italia 1 alle 23, 15, anche se è preferibile il vecchio film di George Pal e Byron Haskin, chevelodiaffà? Iris presenta alle 23, 20 una delle tante versioni della storia di Ned Kelly, il Jesse James australiano che sparacchiò e rapinò banche in barba agli inglesi alla fine dell’800 assieme alla sua banda, che era composta dal fratello e da due amici.

 

orlando bloom heath ledger ned kelly

L’aspetto più originale della vicenda era la corazza di ferro che Ned Kelly si era fatto costruire per non beccarsi le pallottole. Come per Jesse James, la storia, se non si esagera col sangue e le truculenze, funziona sempre. Ce ne fu una anni ’60 diretta da Tony Richardson con Mick Jagger protagonista. Questa, intitolata appunto, come le altre Ned Kelly” è quella del 2003, diretta da Gregor Jordan con Heath Ledger, Orlando Bloom, Geoffrey Rush, Naomi Watts e Joel Edgerton. La ricordo piuttosto bella.

 

nymphomaniac 4

Cast eccellente. Ma credo che il film più caldo della serata, assieme a “La vita di Adèle”, sia “Nymphomaniac” di Lar von Trier presentato per la prima volta nella sua intera lunghezza, 300’ su Cielo alle 00, 30, con Charlotte Gainsbourg che racconta al vecchio Stellan Sharsgard la sua vita di sesso e violenza. Lei giovane è l’incantevole Stacy Martin, ma ci sono anche Shia LaBeouf, Jamie Bell e Uma Thruman in un’apparizione clamorosa.

 

innocenza e turbamento

Penso sicneramente che sia preferibile e molto più forte di “Innocenza e turbamento” di Massimo Dallamano con edwige Fenech, Vittorio Caprioli, Lionel Stander, Roberto Cenci, Cine 34 alle 99, 40, sorta di sub-Malizia con Edwige al posto di Laura Antonelli. Rai Tre all’1, 25 presenta invece una bella tarda commedia di Peter Bogdanovich, “Tutto può accadere a Brodway” con Imogen Poots, Owen Wilson, Jennifer Aniston, scritta molti anni prima e messa in piedi con l’aiuto di molti amici, a cominciare da Quentin Tarantino.

 

edwige fenech innocenza e turbamento

 E’ una screwball comedy vecchio stile, oggi assolutamente improponibile a qualsiasi produttore, anche perché per farle ci vuole un grande sceneggiatore, un grande regista, un grande cast… Se avete desiderio di un bel film di Almodovar c’è “Gli abbracci spezzati” con Penelope Cruz, Rubén Ochandiano, Blanca Portillo, Angela Molina, complessa costruzione a scatole cinesi di storia nella storia con personaggi che fanno e vivono di cinema, Iris all’1, 30. Si comincia a ragionare alle 2, 15 su Rete 4 con uno dei grandi polizieschi di Umberto Lenzi, “Napoli violenta”, con Maurizio Merli come commissario Betti, John Saxon come Capuano, Barry Sullivan come O’ generale, Elio Zamuto, Grazia Maria Spina.

 

voto di castita

 Il commissario betti è un poliziotto pazzo del tempo, che si vanta di lavorare 24 ore su 24. “Come mai è stato trasferito a Napoli Come mai ha accettato? Poteva anche rifiutare”. E lui: Cosa vuoi, per me fare il poliziotto una ragione di vita, e loro l sanno”. Solo a Napoli i primi quattro giorni di programmazione incassa 59 milioni di lire… Cine 34 alle 2, 15 rispolvera un erotichello soft di Joe D’Amato, “Voto di castità” con Gillian Bray, Enzo Colajacono, Flavia Fabiani e Laura Gemser.

 

enzo colajacono, laura gemser, gillian bray voto di castita

Rai Tre alle 3 in punto risponde con una commedia sofisticatissima di Gregory La Cava, “Palcoscenico” con Katharine Hepburn, Ginger Rogers, Adolphe Menjou, Gail Patrick. Ottimo. Purtroppo non è finita, perché Rai Due alle 3, 35 per la prima volta da anni propone uno stracult di pregio come il mistery “Macchie solari” di Armando Crispino con Mimsy Farmer, Barry Primus, attore scorsesiano, Ray Lovelock, dove misteriose macchie solari danno vita a una serie di suicidi inspiegabili. Iris alle 3, 40 propone il folle esperimento dei fratelli/sorelle Wachowski “Speed Racer” con Emiel Hirsch, Christina Ricci, Susan Sarandon, John Goodman. Ricordo che mi addormentai clamorosamente in sala.

 

nerone 71

Tarantino invece mi raccontò di averlo visto a Los Angeles e, uscendo, guidava la sua auto come fosse ancora dentro il film. Wow! Rete 4 alle 3, 50 si butta sull’antiquatello “Nerone 71” di Walter Filippo Ratti con Gino Bramieri, Maria Grazia Buccella, Memmo Carotenuto, costruito su un kolossal su Nerone che si deve girare a Cinecittà. Da vedere, ovvio. Chiudo con due perle assolutamente da recuperare.

 

nerone 71

 La commedia “Tu partirai con me” di Don Hartman con Janet Leigh giovanissima e Robert Mitchum, Rai Movie alle 5, e il fenomenale “Colpo gobbo all’italiana” di Lucio Fulci con Mario Carotenuto, Marisa Merlini, Andrea Checchi, Gina Rovere, Gino Bramieri, Cine 34 alle 5, 35. Chiudo davvero con un ricordo di Mario Carotenuto che leggo sulla folle autobiografia di Enzo Robutti: “Scevro da spruzzi e sprazzi et sbruffi et sbruffi et spernazzi lento e solenne come Maxipetroliera Mario Carotenuto solcava le quiete ed inesistenti acque di un marciapiede in una pausapranzo di un film che girammo alquante primavere fa. Si arresta oscilla leggermente sguardo in alto dietro le spesse lenti poi la non ardua sentenza: “Aho… qua de romaniveraci a RRRoma saremo rimasti ’na trentina”. Ecco…

carlotta antonelli bangla banglala dolce vita 1roberto cenci innocenza e turbamento la dolce vitala soldatessa alle grandi manovre 2la soldatessa alle grandi manovre 3edwige fenech lino banfi la soldatessa alle grandi manovremichael jordan space jam anita ekberg la dolce vita 2anita ekberg la dolce vita 2anita ekberg la dolce vitaargento pastorelli occhiali neri 1voto di castita voto di castita moon knight 4heath ledger ned kellymoon knight 5nymphomaniac 1nymphomaniac 2moon knight 6heath ledger naomi watts ned kellygodzilla godzilla 3godzilla moon knight 7la vita di adele 1moon knight 8adele exarchopoulos nel film la vita di adele 10galatea ranzi lontano lontano lontano lontano 1freaks out di gabriele mainetti 9diabolik 7diabolik 9diabolik 3diabolik 4diabolik 5diabolik 6freaks out di gabriele mainetti 8freaks out di gabriele mainetti 11miriam leone luca marinelli diabolik FREAKS OUT. FREAKS OUT l'uomo calamita di freaks out ilenia pastorelli occhiali neri ilenia pastorelli occhiali neri. ilenia pastorelli occhiali neri bangla 2

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."