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IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA IN TV NELL’ULTIMA GIORNATA LIBERA PRIMA DELL’ARRIVO DI SANREMO? PENSO CHE IL FILM GIUSTO, DOVE POTER RITROVARE ANCHE SALVINI E CONTE, SIA IL POTENTE “LA LICEALE NELLA CLASSE DEI RIPETENTI” DI MARIANO LAURENTI – SO CHE VI FARÀ PIACERE SAPERE DEL RITORNO DEL GROTTESCO “ANIMALI METROPOLITANI” DI STENO. STRACULTISSIMO, CON MARA VENIER VERSIONE SADOMASO CHE SI FA FRUSTARE DA FRANCESCO SCALI - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

gloria guida la liceale nella classe dei ripetenti

Che vediamo stasera in tv nell’ultima giornata libera prima dell’arrivo di Sanremo? Beh, penso che il film giusto, dove poter ritrovare anche Salvini e Conte sia proprio il potente “La liceale nella classe dei ripetenti” di Mariano Laurenti con la divina Gloria Guida senza mutande, Lino Banfi, Alvaro Vitali, Gianfranco D’Angelo, Carlo Sposito e Sylvain Green e Rodolfo Bigotti come i ragazzetti innamorati che se la contendono.

 

Sequel del molto più erotico e spinto “La liceale”, esordio ufficiale di Gloria Guida nella Medusa di Luciano Martino e diretto da Michele Massimo Tarantini, questo è decisamente più comicarolo e tranquillo.

 

la liceale nella classe dei ripetenti.

Per Laurenti è il film che “scasò”, che incassò talmente tanto da dare il via a tutto un filone. “Luciano Martino mi incontrò e mi disse che voleva fare un’altra liceale”, ricordava Laurenti, “Luciano Martino è un produttore stupendo, perché ti commissiona un film e poi lo vede quando è finito. Da allora scattò un meccanismo tra noi autori: a insaputa sua e dei noleggiatori, capovolgemmo pian piano la situazione facendo in modo che il film fosse più comico e meno erotico.

 

Il prodotto piacque lo stesso, per fortuna, e dal canto nostro ottenemmo che la gente lo andasse a vedere per divertirsi e non soltanto per guardare un bel corpo”. Riguardo alla Guida, Laurenti pensa di “aver contribuito al suo successo. Ci ho lavorato spesso. Allora era una ragazza molto bella, bella dentro, voglio dire: molto sana moralmente, molto semplice”.

 

gloria guida la liceale nella classe dei ripetenti 4

Il cast dei fedelissimi della commedia sexy di Luciano Martino c’è tutto, o quasi (manca Renzo Montagnani).

 

Alvaro Vitali, studente nel film precedente, è qui professore di musica. Jimmy il fenomeno è il bidello, Carletto Sposito il professor Morlupo, semicieco, pronto a  sganciare scorregge dappertutto (è così…), soprattutto nella stanza dei professori, Lino Banfi è il padre di Gloria Guida, mentre D’Angelo, con baffetto hitleriano, è un professore pazzo e nazista, nonché padre de bel Carlo interpretato da Sylvain Green, giovane attore lanciato da Max Pecas ne “I ragazzi fic fic” solo l’anno prima.

 

Probabilmente si pensava al mercato francese. Come spiegava Giovanni Buttafava su “Il Patalogo”: “è il film di maggior successo della serie erotico-soffice della stagione, basato, come per gli altri esemplari, sulle alte frequenze nelle città meridionali; gli spettatori di Catania equivalgono numericamente a quelli di Milano, quelli di Bari superano di qualche migliaio quelli di Roma”.

 

naomi watts diana – la storia segreta di lady d

 

A seguire, alle 22, 50, trovate anche “La liceale seduce i professori”, sempre di Mariano Laurenti con Gloria Guida, Alvaro e Lino Banfi.

 

boy erased – vite cancellate. 2

Decisamente più serio, su Iris alle 21, “Boy Erases – Vite cancellate” di Joel Edgerton con Lucas Hedge, ragazzo che si scopre gay in una chiusissima comunità rurale dell’America profonda, nonché figlio del predicatore battista del posto, che dovrà seguire un piano per la rieducazione dell’omosessualità. I genitori sono Nicole Kidman e Joel Edgerton. Guest star Xavier Dolan e Russell Crowe.

 

libera uscita.

Penso sia imperdibile “Man of Thai Chi”, opera prima di Keanu Reeves e omaggio al suo maestro d’arti marziali Tiger Hu Chen, qui protagonista per la prima volta, canale 20 alle 21, 10.

 

In attesa di “Spencer” al cinema, avete su La5 alle 21, 05 “Diana – La storia segreta di Lady D” di Oliver Hirschbiegel con Naomi Watts, che tratta gli ultimi due anni di vita di Lady D. Così così.

 

 

 

 

via dalla pazza folla

Siamo dalle parti della commedia americana politicamente scorretta con “Libera uscita” di Peter Farrelly con Owen Wilson, Jason Sudeikis, Jenna Fischer, Christina Applegate, Alyssa Milano, Canale 27 alle 21, 10, ma non sottovalutate Farrelly.

 

Ricordo come un buon western giallo tratto da un romanzo di Alistar MacLean e costruito per il faccione di Charles Bronson ma ben diretto da Tom Gries “Io non credo a nessuno”, Rai Movie alle 21, 10, tutto ambientato su un treno in mezzo alle montagne innevate (è Idaho ma fingono che sia Nevada) con Ben Johnson, Jill Ireland, Richard Crenna.

 

man of thai chi

Le grandiose scene di stuntmen in cima al treno vennero girate dal più grande regista di scene d’azione che si sia mai avuto a Hollywood, Yakima Canutt, qui al suo ultimo film, e vennero interpretate da Howarc Curtis e Tony Brubaker al posto di Bronson e Archie Moore. Molti degli stuntmen presenti finirono in galera per rissa e eccessi alcolici, come Scott Newman, figlio di Paul. E il treno è tutto vero. Niente effetti speciali. Assolutamente da recuperare.

 

 

harrison ford air force one

Siamo ancora dentro alle storie dell’Olocausto con “Suskind – Le ali dell’innocenza” dell’olandese Rudolf van den Berg con Jeroen Spitzenberger, Karl Markovics, Katja Herbers, Cielo 21, 15.

 

Canale Nove alle 21, 25 ripropone “Air Force One” di Wolfgang Petersen con Harrison Ford, Gary Oldman, Glenn Close, storia di aerei presidenziali e terroristi. Ricordo come molto bello, ma non amato abbastanza dai critici, il western “The Homesmen”, Rai Movie 22, 50, diretto e interpretato da Tommy Lee Jones e tratto dal romanzo omonimo di Glendon Swarthout, che già fornì i soggetti per film indimenticabili come “Cordura” e “Il pistolero”.

 

carnalita morbosa

Il film, che era stato proposto una quarantina d’anni fa a Paul Newman come regista e protagonista, e probabilmente era stato pensato per anche per sua moglie Joanne Woodward, è di fatto un western protofemminista e offriva un’altra grande occasione a Hilary Swank, che lo domina totalmente, assieme allo stesso Tommy Lee Jones, e a grandi cammei di Meryl Streep, John Lithgow, James Spader e di Tim Blake Nelson.

 

gloria guida la liceale nella classe dei ripetenti

Incredibilmente fotografato da Rodrigo Prieto nel New Mexico è decisamente più classico e realistico del precedente western di Tommy lee Jones, “Le tre sepulture”. In un posto non precisato del Nebraska, Mary Bee Cuddy, cioè la Swank, manda avanti da sola una fattoria e ha non pochi problemi a trovare un uomo, “Mi vuoi sposare?”-“No”, a causa del suo carattere troppo autoritario e maschile.

john cusack the raven

 

Quando il prete del posto, John Lithgow, raduna i cittadini per capire chi possa portare tre femmine pazze nel Missouri, dove la moglie di un altro reverendo, Meryl Streep, è pronta a accoglierle e a curarle, la scelta cade casualmente su Mary Bee Cuddy, anche se è una donna. Lo farà, ma deve trovarsi uno straccio di maschio in grado di accompagnarla fra indiani e banditi. Il suo uomo lo incontra con una corda al collo poco dopo.

 

hillary swank tommy lee jones the homesmen

E’ George Briggs, cioè Tommy  Lee Jones, un avventuriero che aveva osato prendersi la casa di un paesano che era andato verso Est a cercarsi una moglie dopo aver rifiutato proprio Cuddy.

 

In cambio della vita salvata e con la promessa di 300 dollari di ricompensa, Briggs la aiuterà a guidare una sorta di diligenza infernale che rinchiude le tre femmine pazze, Miranda Otto, Grace Gummer e Sonja Richter, in un viaggio lunghissimo attraverso il paese nel freddo dell’inverno. Grande film.

 

 

sabina ciuffini oh mia bella matrigna

So che vi farà piacere sapere del ritorno su Cine 34 alle 00, 35 del grottesco “Animali metropolitani” di Steno con Donald Pleasence, Senta Berger, Ninetto Davoli, Mara Venier, Galeazzo Benti, Maurizio Ferrini, ma anche Max Turilli, Nando Paone, Francesco Scali.

 

In un 3300 dove l’uomo è tornato animale, si proietta un vecchio documentario sul viaggio di tre esploratori americani alle prese con Roma e i romani. Stracultissimo, con Mara Venier versione sadomaso che si fa frustare da Francesco Scali, Jimmy il Fenomeno…

 

Rai Movie all’1 ripropone la versione firmata da Thomas Vinterberg di “Via dalla pazza folla” con Carey Mulligan, Michael Sheen, Tom Sturridge, Matthias Schoenaerts. Iris all’1, 50 il meno riuscito “The Raven” di James McTeigue con John Cusack nei panni di Edgar Allan Poe alle prese con un serial killer che uccide copiando i suoi racconti nella Baltimore del 1849. Ci sono anche Alice Eve, Kevin McNally, Luke Evans, Brendan Gleeson.

ombre bianche 1

 

Su Rete 4 alle 2 il pubblico della commedia erotica più scollacciata non potrà che divertirsi (mah…) pur maledicendo chi avrà sforbiciato in qua e là un capolavoro come “Carnalità morbosa” di Mario Siciliano, un tempo hard mascherato da comico con Marina Hedman Frajese, Sonia Bennett, Nadine Roussial, tutte professioniste dell’hard italiano, Adriano Bonfanti, Enzo Andronico e Bruno Romagnoli.

 

animali metropolitani

Cine 34 alle 2, 15 propone lo sballatissimo kolossal ideato da Michele Placido e Pietro Valsecchi, “Il grande sogno” con Riccardo Scamarcio poliziotto meridionale alle prese con la follia del 68 nella Roma degli scontri e della rivoluzione. Doveva essere un “Come eravamo” italiano della generazione cresciuta e cambiata nel ’68, con tanto di lotte studentesche, poliziotti che menano e sono menate, utopie e sogni ancora possibili.

luca argentero jasmine trinca riccardo scamarcio il grande sogno

 

Valsecchi e Placido presentarono il film in pompa magna, con i soldi di mediaset quando ancora produceva film importanti, in una (non mi ricordo quale) Venezia di qualche anno fa. E fu un totale disastro. Alcune cose erano riuscite, ma il film non funzionava mai come una vera grande storia.

 

Si narra di un’ora buona di film girato e montato, addirittura tutta una parte americana, tagliata di netto. Con scazzi fra regista e produttore, amici di vecchissima data. Ricordo il povero Capanna esibito in conferenza stampa che non sapeva cosa dire. Un disastro.

 

cado dalle nubi

Ma grazie a questo disastro, Valsecchi lasciò in pace il piccolo film comico che stavano girando Gennaro Nunziante e Checco Zalone, “Cado dalle nubi”, che riuscirono a girare la loro opera prima in completa libertà. E mentre il kolossal politico naufragò nell’indifferenza malgrado le 450 copie in sala (solo 3 milioni di euro), il film di Gennaro e Checco trionfò in sala (13 milioni di euro) lanciando una nuova stella. E’ il cinema.

mezzo dollaro d'argento

 

Su Rai Movie alle 3 arriva uno dei miei film del cuore, “Ombre bianche” di Nicholas Ray, coproduzione italo-inglese con l’irlando-messicano Anthony Quinn e la giapponese Yoko Tani che fanno gli eschimesi e Peter O’Toole al suo esordio che accettò un piccolo ruolo solo per conoscere il mitico Nicholas Ray di “Gioventù bruciata”.

 

animali metropolitani 2

E venne addirittura doppiato. Allora lo abbiamo amato in tanti, Bob Dylan ci ha addirittura scritto una canzone, “The Mighty Quinn”. Oggi sarebbe inconcepibile trattare gli eschimesi senza nessuno studio sulla loro cultura, con attori presi da ogni parte del mondo buttati lì. Lo scrittore Hans Reusch, inoltre, nulla sapeva di eschimesi. Ma riguardatevi la fotografia di Aldo Tonti e sentite la musica di Angelo Francesco Lavagnino…

 

 

oh mia bella matrigna 2

 

Vedo che passa anche “Mezzo dollaro d’argento”, Iris alle 3, 40, tra i primi western americani girati in Spagna, ma anche l’ultimo film della Metro in Cinemascope (ahi!)... Dirige Paul Landres, noto per il rock and roll movie “Go, Johnny, Go!”. Russ Tamblyn, nome di culto ancora oggi, è il figlio del pistolero che giura vendetta sull’uomo che pensa abbia ucciso sua madre, un pistolero chiamato James Ace, cioè James Philbrook.

riccardo scamarcio il grande sogno

 

Ferito, trova assistenza e amore da una bella ragazza messicana, Maria Granada, figlia del ricco Don Pedro, Fernando Rey. Lei cerca di convincerlo a restare, ma lui torna ai suoi piani iniziali. Trova il pistolero e scopre che è in realtà suo padre. Non si sparano, fortunatamente, ma uniscono le proprie forze per dare una mano a Don Pedro contra il bandito Morales, l’eternamente cattivo Aldo Sambrell. Non male, con grande foto di Manuel Berenguer. Molto raro.

gloria guida la liceale nella classe dei ripetenti 6

 

Chiudo con due perle, “Oh mia bella matrigna” di Guido Leoni con Sabina Ciuffini, Gianfranco de Angelis, Crippy Yocard, Gloria Piedimonte, Cine 34 alle 4, 30 e “Il vendicatore” di William Dieterle con Rosanna Schiaffino, Paul Dahlke, Nerio Bernardi, Guido Celano, Rai Movie alle 5.

 

Allora, il fatto che Sabina Ciuffini, la valletta di Mike, avesse girato una commedia erotica fu un vero e proprio evento. La stampa seguì da vicino lo spostamento verso il cinema sexy di Sabina.

sabina ciuffini oh mia bella matrigna

 

Si parla di un inizio riprese nel dicembre 1975. Poi, in un articolo intitolato “Sabina (si sposa e) si spoglia per il cinema”, si legge, il 16 gennaio 1976 su “La Sicilia” che “Anche i veli della dolce e timida Sabina sono caduti. Dopo la parentesi delle fotografie audaci pubblicate da un settimanale adesso ha deciso di adeguarsi ai tempi e mostrare tutte le sue virtù estetiche sullo schermo”.

 

Sui problemi che prova a spogliarsi dice: “Per fortuna ho instaurato un rapporto paterno con il direttore delle luci (sessanta anni). I primi approcci sono stati terribili: mi sentivo ridicola.

 

Pensate che ho già i miei complessi in spiaggia!”. Qualche mese dopo l’uscita del film, lo stesso Guido Leoni dichiarà a “La Stampa” la sua opinione sull’attrice: “Sabina non è riuscita a liberarsi del tutto dalle pruderie televisive e dai residui di una educazione ancora pieni di tabù”.

 

gloria guida la liceale nella classe dei ripetenti 3

Cioè, si spogliava poco. Anche secondo i miei ricordi, Sabina non mostrava granché, non si levava neanche proprio le mutandine, per dire, ma aveva un grande ingresso sexy vestita da hippy con treccine e slippino nella camera del ragazzo con una torta in mano. E lui si buttava subito sulle tette di lei. Ha anche una scena sotto alla doccia, come al solito. Mostrava molto di più l’altra fidanzata del ragazzo, Crippy Yocard. Chiudo qui.

io non credo a nessuno the homesmen 2carnalita morbosa. la liceale seduce i professori. 7633 charles bronson io non credo a nessuno man of thai chi. oh mia bella matrigna diana – la storia segreta di lady d. boy erased – vite cancellate gloria guida la liceale nella classe dei ripetenti 2ombre bianche gloria guida la liceale nella classe dei ripetenti 5il vendicatore libera uscita la liceale seduce i professori. il vendicatore via dalla pazza folla suskind – le ali dell’innocenza the homesmen mara venier animali metropolitani boy erased – vite cancellate.

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