jurassic park

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - E IN CHIARO STASERA CHE VEDIAMO? ABBIAMO “JURASSIC PARK”, IL PRIMO E IL MIGLIORE DELLA SERIE, DIRETTO DA STEVEN SPIELBERG, SU CANALE 20. NON FUNZIONÒ MOLTO, INVECE, “IL COSMO SUL COMÒ” DI ALDO, GIOVANNI E GIACOMO SU CINE 34 - NON ERA IL MASSIMO DI ORIGINALITÀ, MA AVEVA IL SUO PUBBLICO, “LUCY” (ITALIA1) – IN SECONDA SERATA CINE34 PROPONE “DOTTOR JEKYLL E GENTILE SIGNORA”. SOLO CHI L’HA VISTO SA QUANTO È BRUTTO… - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

jurassic park

E in chiaro stasera che vediamo? Abbiamo Jurassic Park, il primo e il migliore della serie, diretto da Steven Spielberg con Sam Neill, Laura Dern, Jeff Goldblum, Richard Attenborough, Ariana Richards, Canale 20 alle 21, 05. Già rivedere Richard Attenborough attore dopo i polpettoni da regista che aveva girato fu una gioia. Ma tutto il cast, devo dire, è notevole. Leggo che Spielberg aveva appena comprato da Michael Crichton i diritti di “E.R.” per farne un film, quando seppe di “Jurassic Park” e lo volle fare a tutti i costi. Dette una mano a far diventare una serie di successo “E.R.”, come ben sappiamo. Lo voleva comprare anche James Cameron, ma arrivò troppo tardi.

 

Il pubblico impazzì da subito. Il film incassò 47 milioni di dollari al primo weekend e non ci fu un bambino che non seppe riconoscere gli animali preistorici visto nel film resi popolari da Spielberg. Non funzionò molto, invece, “Il cosmo sul comò”, primo e unico film di Aldo Giovanni e Giacomo diretto da Marcello Cesena, che era stato loro regista per tanti fortunati spot pubblicitari. Lo trovate su Cine 34 alle 21. Ma non sono assolutamente d’accordo su quanto si scrisse allora. Il film era piuttosto divertente, anche se i troppi effetti speciali rendono il tutto più pesante.

il cosmo sul como 4

 

Su Rai Movie alle 21, 10 trovate ancora una volta “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone con Clint Eastwood, Gian Maria Volonté, Marianne Koch, Josef Egger, Wolfgang Luschky, Margarita Lozano. Quando uscì, in un piccolo cinema di Firenze a fine agosto, Carlo Monni si chiuse in sala e lo vide tre volte di seguito. Quando uscì sapeva tutti i dialoghi a mente. “Al mio mulo non piace sentire la gente che ride…”. Sui Canale 27 alle 21, 10 avete invece “Beverly Hills Cop II” di Tony Scott con Eddie Murphy, Brigitte Nielsen, Judge Reinhold, Jürgen Prochnow, Ronny Cox, John Ashton. Su Rai5 alle 21, 15 un’opera prima che venne molto considerate quando uscì, “Piccolo corpo” di Laura Samani con Ondina Quadri, Celeste Cescutti.

jurassic park 5

 

Ambientato nel Nord Est durante il primo novecento italiano. Una giovane madre porta la bambina morta in un luogo dove potrà avere il tempo di un ultimo respiro e quindi essere battezzata per non finire nel Limbo dove vanno i bambini morti non battezzati. Non per tutti. Non allegrissimo. Rai4 alle 21, 20 passa un horror che mi piacerebbe vedere con la Taylor Russell di “Bones and All” di Guadagnino, cioè “Escape Room” di Adam Robitel con Logan Miller, Deborah Ann Woll, Jay Ellis, Tyler Labine, Nik Dodani. Bello il thriller “Disorder – La guarda del corpo” di Alice Winocour con Matthias Schoenaerts, Diane Kruger, Paul Hamy, Cielo alle 21, 20.

 

dottor jekyll e gentile signora

Non era il massimo di originalità, ma aveva il suo pubblico “Lucy” di Luc Besson con Scarlett Johansson, Morgan Freeman, Min-sik Choi, Amr Waked, Pilou Asbæk, Claire Tran. Scarlett Johansson qui è una ragazzetta americana che grazie a una superdroga blu che le hanno infilato a sua insaputa nella pancia diventa capace di controllare prima il 20, poi il 30, poi il 40 per cento delle proprie facoltà mentali. Non ha più sentimenti, anche se bacia così, a buffo, Pierre Del Rio, cioè Amr Waked, il macho poliziotto francese che cerca di aiutarla nella sua missione. Certo, si dirà, se sei così intelligente, perché fai un film con Luc Besson che non ne imbrocca uno buono da anni? Eppure questo “Lucy”, 40 milioni di dollari di budget è un gran bel divertimento.

 

scarlett johansson lucy

Quando cioè Scarlett si risveglia in una prigione con i coreani cattivi che se la vogliono fare in quel di Taiwan e da supereroina con superpoteri inizia a sparare a tutti. Poi si fa togliere dalla pancia la droga rimasta e intanto chiama la mamma in America e si mette a piangere. E il supercattivo è il geniale Min Sik Choi, l’eroe di “Old Boy”, una specie di Gigi Burruano coreano, magnifico. E’ lui che controlla il traffico della droga blu che è stata messa nella pancia di Lucy e di altri quattro disgraziati che sono stati inviati in Europa. Lucy cercherà di recuperarli perché, grazie alla droga, vuole arrivare al 100 per cento delle sue facoltà e vedere un po’ che succede, complice il geniale professor Norman di Morgan Freeman.

 

jurassic park 2

Sì, è un polpettone incredibile dove c’è di tutto, da “Leon” a “Nikita”, ma Scarlett come Lucy è magnifica e quando spara o blocca i maschi in aria solo con la forza del pensiero ci fa impazzire. Min Sik Choi, il pessimo Mr. Jang, è uno dei migliori cattivi che siano visti negli ultimi anni, e molte battute sono notevoli. “Preferisco arrivare tardi che morire”, dice il bel Pierre a Lucy mentre lei sta andando come una pazza contromano per le strade di Parigi. “Nessuno muore mai del tutto”. Iris alle 21, 25 ripropone un filmone di Brian De Palma “The Untouchables – Gli intoccabili” con Kevin Costner, Sean Connery, Robert De Niro, Andy Garcia, Charles Martin Smith. Mica male… Non è riuscito, invece, il remake di “Il giustiziere della notte” diretto da Eli Roth con Bruce Willis, Vincent D'Onofrio, Elisabeth Shue, Camila Morrone, Dean Norris, Beau Knapp, Tv8 alle 21, 30, anche se, probabilmente, mi interessa di più di “Femmine contro maschi” di Fausto Brizzi

 

il cosmo sul como 5

Con Claudio Bisio, Francesca Inaudi, Nancy Brilli, Chiara Francini, Giorgia Wurth, Canale Nove alle 21, 30. Passiamo alla seconda serata con un grande western di Robert Parrish, “Il meraviglioso paese” con Robert Mitchum, Julie London, Pedro Armendariz, Gary Merrill, Albert Dekker, Jack Oakie.. Quando uscì andò malissimo, ma lo amavamo molto noi cinéphiles genovesi. Lo scrisse segretamente anche Walter Bernstein. Cine 34 alle 23, 05 punta sul sicuro con “Vacanze in America” di Carlo Vanzina con Jerry Calà, Christian De Sica come mitico Don Buro, Claudio Amendola, Antonella Interlenghi, Edwige Fenech. Iris alle 23, 50 propone “The Departed.Il bene e il male” di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Jack Nicholson, Mark Wahlberg, Vera Farmiga, Martin Sheen, grandioso ritorno al poliziesco di Scorsese con un Nicholson memorabile.

 

jurassic park

Ma adoro tutti, anche Ray Winstone. Rai5 alle 23, 55 propone il documentario di culto “The Beatles and India” di Ajoy Bose, Peter Compton con The Beatles, George Harrison, John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr. Solo chi l’ha visto sa quanto era brutto e quanto fu un’occasione persa “Dottor Jekyll e gentile signora” di Steno con Paolo Villaggio ovviamente in doppio ruolo, Edwige Fenech sempre nuda, Gordon Mitchell, Gianrico Tedeschi sprecatissimo, Paolo Paoloni.

 

scarlett johansson lucy 3

Un film terribile. Malgrado Steno e Villaggio. Rete 4 alle 2, 05 passa un più divertente “Soldati e caporali” di Mario Amendola con Tony Renis, Gabriele Antonini, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia che interpetano due renitenti di leva (“Noi i soldati non li vogliamo fare”, “Siamo obbiettori d’incoscienza”), due disgraziati che vengono uno da Montecoccio (“Io avrei voluto nascere a Palermo ma in quel particolare momento sono voluto restare con mia madre”) e uno da Caltamoduro, che escono dal W.C. addirittura nei titoli di testa animati. Il colonnello Mario Pisu cerca di farli rigar dritto mentre il maresciallo Gino Buzzanca è più malleabile. Ottime le loro scene con sonoro originale di scontro con i superiori. O quando cercano di capire se sanno fare qualcosa di speciale (“Il furto con destrezza?”) o quando scrivono una lettera al “Capo dell’Italia” (“Che dici ci metto anche commendatore?” – “perché tre croci? Nome, cognome e paternità”). O i test militari ( “Ritirata” – “Occupato”. “Attacco” – “Cardiaco”.

 

dottor jekyll e gentile signora

“Vittoria” – “Palermo-Messina 2 a 0”). Su Cine 34 alle 2, 20 passa “La matriarca”, tentativo di Pasquale Festa Campanile di fare un film dalla parte delle donne, dove le donne si comportano come i loro mariti, con Catherine Spaak che ha un vero e proprio harem di uomini, Jean-Louis Trintignant, Gigi Proietti, Luigi Pistilli. Una delle scene chiave vedeva Catherine Spaak cavalcare nuda Jean-Louis Trintignant carponi. Chiudo con lo stracultissimo “Cattive inclinazioni”, giallone trash di Pierfrancesco Campanella, il regista di “Cattivi Pierrot”, con Eva Robin's, Mirca Viola, Elisabetta Cavallotti, Franco Nero, Florinda Bolkan, Cine 34 alle 3, 50. Da registrare.

laura dern jurassic park

il cosmo sul como 2il cosmo sul como 3scarlett johansson lucy scarlett johansson lucy scarlett johansson in lucy di luc besson

paolo villaggio edwiige fenech dottor jekyll e gentile signorapaolo villaggio edwiige fenech dottor jekyll e gentile signora 2paolo villaggio edwiige fenech dottor jekyll e gentile signora dottor jekyll e gentile signora 3dottor jekyll e gentile signora 4 dottor jekyll e gentile signora

jurassic park jurassic park

Ultimi Dagoreport

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)