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IL DIVANO DEI GIUSTI - IL MIO FILM PREFERITO DI OGGI  È IL FONDAMENTALE “SHOWGIRLS” DI PAUL VERHOEVEN CON ELIZABETH BERKLEY IN LOTTA CON GINA GERSHON PER IL DOMINIO DELLA SCENA DEI LOCALI NOTTURNI. LO VEDO OGNI VOLTA CHE POSSA. PERFETTO. TERRIBILE INVECE “LA MUMMIA”, CON TOM CRUISE BOLLITISSIMO, RUSSEL CROWE ANCORA DI PIÙ E LA SUPESEXY SOFIA BOUTELLA -  VI CONSIGLIO ANCHE UN FILM CHE NON HO MAI VISTO DAL TITOLO DAVVERO ASSURDO (ME COJONI?), “AVAMPOSTO TELEGRAFICO”, E IL BELLISSIMO DOCUMENTARIO SU PINO PASCALI DI WALTER FASANO - VIDEO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

daniel craig no time to die

l divano dei giusti 3 ottobre

Marco Giusti per Dagospia

 

Beh, ieri “No Time To Die”, l’ultimo 007 con Daniel Craig, ha incassato 772 mila euro arrivando così, in tre giorni a 1,7 milioni. “Dune” è secondo con 282 mila euro e un totale di 5,4 milioni, mentre “Tre piani” di Nanni Moretti è quarto con 146 mila euro e un totale di 1,1 dopo due settimane di programmazione.

 

riprendimi

In America, facciamo un esempio interessante, dove “Dune” e “No Time To Die” devono ancora uscire (usciranno rispettivamente l’8 ottobre e il 22 ottobre), “Venom: Let There Be Carnage” con Tom Hardy in un giorno ha incassato 37 milioni di dollari. Boom!

 

venom let there be carnage

Consoliamoci con le serie, con “Squid Game” più che con “Luna Park”, anche se vi consiglio il primo film di Anna Negri, una dei due registi di “luna Park”, l’ottimo “Riprendimi” con Alba Rohrwacher e Marco Foschi, stanotte su Rete 4 alle 2, 45.

squid game

 

Vi consiglio subito anche un film che non ho mai visto dal titolo davvero assurdo (me cojoni? sticazzi? chissà?), “Avamposto telegrafico”, piccolo western di Lesley Selander con protagonista Tim Holt che, come insegnava Gore Vidal in “Myra Breckinridge” aveva le migliori chiappe mai viste a Hollywood.

 

avamposto telegrafico

Su “Mubi”, da stasera per un mese, potete vedere il bellissimo documentario sull’artista pugliese Pino Pascali, “Pino”, opera prima alla regia di Walter Fasano, montatore e sceneggiatore di Luca Guadagnino.

pino walter fasano

 

Pino è stato interamente prodotto dalla Apulia Film Commission e dal Museo Pascali di Polignano e è un raro esempio di film internazionale, con le voci recitanti di Suzanne Vega, Monica Guerritore, Alma Jodorowsky, ideato in provincia e non legato a una tv o a una piattaforma.

 

jim caviezel montecristo

 

Stasera in chiaro, in prima visione avete, ancora una volta, lo so, “Scuola di ladri” di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Lino Banfi, Massimo Boldi, Enrico Maria Salerno e Barbara Scoppa, Cine 34 alle 21.

 

knockout resa dei conti

Meglio il pur non eccelso “Montecristo”, versione americana della storia dumasiana diretta da Kevin Reynolds con Jim Caviezel, Guy Pearce e Richard Harris come Abate Faria, su Iris. Quando penso al Conte di Montecristo penso sempre alla parodia che ne fece il Quartetto Cetra nella “Biblioteca di Studio Uno”. Guarda caso, con le scenografie proprio di Pino Pascali.

 

la mummia

Curiosissimo anche l’action al femminile di Steven Soderbergh “Knockout”, Canale 20 alle 21, 05, con Gina Carano, killer della Cia, che se la vede con cinque agenti superstar, Michael Fassbender, Michael Douglas, Ewan McGregor, Channing Tatum, che dovrà eliminare se vuole sopravvivere.

 

abel il figlio del vento

Su Rai Movie alle 21, 10 avete Jean Reno in “Abel il figlio del vento” di Gerardo Olivares e Ottmar Peruk. Su Rai Storia alle 21, 10, torna “Big Eyes”, praticamente un thriller con Amy Adams e Christoph Waltz sulla pittrice americana ultrakitsch che faceva i ritratti con gli occhioni. Ma soldi e fama del suo lavoro se l’erano presi tutti il marito imbroglione.

 

 

showgirls 2

Il mio film preferito delle 21 è però il fondamentale “Showgirls” di Paul Verhoeven con Elizabeth Berkley in lotta con Gina Gershon per il dominio della scena dei locali notturni, Cielo alle 21, 15. Lo vedo ogni volta che possa. Un film perfetto.

 

angelina jolie antonio banderas original sin

Terribile invece “La mummia” di Alex Kurtzman con Tom Cruise bollitissimo, Russel Crowe ancora di più e la supesexy Sofia Boutella, Italia 1 alle 21, 20. In seconda serata ci sarebbe “Sogni mostruosamente proibiti” di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Janet Agren, Paul Muller e Alida Valli, che fa abbastanza ridere, Cine 34 alle 22, 55.

 

paolo villaggio sogni mostruosamente proibiti

Sicuramente superiore al polpettone giallo storico tratto da Cornell Woolrich “Original Sin” di Michael Cristofer con Angelina Jolie e Antonio Banderas precipitati nella Cuba dell’800. Ritrovate “Green Card” di Peter Weir con Gerard Depardieu e Andie McDowell, commedia adorabile, su Tv2000 alle 23, 50.

 

maria grazia buccella ugo tognazzi sissignore

A mezzanotte arrivano “The Blind Side” di John Lee Hancock con Sandra Bullock che aiuta un gigantesco giocatore di rugby a trovare la sua strada, Rete 4 alle 00, 00, e “Un amore sopra le righe” diretto e interpretato da Nicolas Bedos su Rai Tre alle 00, 15. Magari è carino.

 

 

paolo villaggio massimo boldi scuola di ladri

 

 

Su Mediaset alle 00, 30 il curioso horror anni’80 di coproduzione italo-jugoslava “Il treno” diretto da Jeff Kwinty con Mary Kohnert, Bo Svenson e Victoria Zinny. Non so proprio cosa sia…

 

Molto interessante sulla carta, scritto da Lorenzo Indovina, rivisto credo da Rafael Azcona, ma noiosissimo quando lo vidi allora, “Sissignore”, Cine 34 alle 00, 45, secondo film diretto da Ugo Tognazzi con lo stesso Tognazzi che si fa massacrare dal suo capo-padrone Gastone Moschin.

 

 

diabolicamente tua

Va in galera per quattro anni al posto suo, sposa la sua amante Maria Grazia Buccella e è di fatto il suo schiavo. Il cinema di Tognazzi era sempre interessante, lo ammetto, ma è lui come regista che non riesce a avere la verve che aveva come attore. Certo, “Sissignore” è da vedere.

trafic

 

Come sarebbe da vedere “Trafic” di Jacques Tati, girato subito dopo il disastro di “Playtime”, più piccolo, e rarissimo per il pubblico italiano, Iris all’1, 35.

 

Nello stesso periodo trovai non riuscito “Diabolicamente tua” con Alain Delon e Senta Berger, ultimo film di Julien Duvivier, morta alla fine delle riprese, dove Delon si risveglia senza memoria e trova una moglie, la Berger, che non conosce. Sarà davvero sua moglie? Lo trovate su Rai Movie alle 2, 20.

 

un amore sopra le righe

 

“Gastone” di Mario Bonnard con Alberto Sordi, girato in gran parte da Sergio Leone, sembra, non è bellissimo, troppo lungo e troppo lento, ma ha qualche momento memorabile, Cine 34 alle 2, 30. Ci sono anche Anna Maria Ferrero, Vittorio de Sica, Paolo Stoppa.

 

helena bonham carter lady jane

Mi vedrei invece “Lady Jane” di Trevor Nunn, film storico del post-Enrico VIII, con Helena Bonham Carter, Cary Elwes, John Wood e il meraviglioso Michael Hordern. I fan di Orson Welles non possono perdersi su Rai Tre alle 2, 45 “Rosabella” girato da Ciro Giorgini, grande esperto wellesiano, e Gianfranco Giagni. Ci sono interviste memorabili che non avete mai visto.

una notte da paura 1

 

Su Italia 1 alle 2, 50 trovate un raro esempio di horror-comico prodotto in Puglia dal mitico Jervolino e girato da Claudio Fragasso, “Una notte da paura” con Francesco Pannofino, Lillo, Maurizio Mattioli, Simona Borioni. Stracultissimo.

 

Su Iris alle 3, 15 arriva il bellissimo e complicatissimo film dei Coen “A Serious Man” con Michael Stuhlbarg, sorta di saggio filosofico legato al caso e alle scelte dell’individuo secondo la logica ebraica. L’avrò spiegato bene? Mah!

 

 

Raro anche “Un delitto quasi perfetto”, giallo-comico di Mario Camerini con Philippe Leroy, Pamela Tiffin, Graziella Granata, Fernando Sancho, Cine 34 alle 4, 10. Chiude la nottataccia cinematografara il folle horror-stracult “Le notti del terrore” di Andrea Bianchi con Karin Well, Gianluigi Chirizzi, Antonella Antinori, Italia 1 alle 4, 20.

 

io, semiramide

 

 In alternativa avete “Io, Semiramide” di Primo Zeglio, Rai Movie alle 5, il film che doveva essere la risposta italiana a “Cleopatra” con Liz Taylor. Te do una che è mejo de Liz, dissero al povero Zeglio spingendo Yvonne Furneaux.

 

“Gli occhi erano belli, lei bellissima”, disse Zeglio anni dopo, “ma non riusciva a muoversi senza far ridere anche il gruista più donnaiuolo. L’anno dopo girava già con Tanio Boccia”.

 

 

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