2022divano0410

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - IN SECONDA SERATA AVETE LA COMMEDIA SEXY “LA CUGINA” DI ALDO LADO CON MASSIMO RANIERI INNAMORATO DELLA BELLA CUGINA DAYLE HADDON, CHE DEVE INVECE SPOSARE CHRISTIAN DE SICA. GRANDE CITAZIONE DI “ULTIMO TANGO A PARIGI” CON LA SCOPATA IN PIEDI TRA MASSIMO SERATO E LA HADDON - SU RAI MOVIE ALL’1, 10 AVETE ADDIRITTURA “IL DECAMERON” DI PIER PAOLO PASOLINI, ORSO D’ARGENTO AL FESTIVAL DI BERLINO DEL 1971. È UN FILM CHE SEGNERÀ TUTTI GLI ANNI ’70 PROFONDAMENTE - NELLA NOTTE PASSA ANCHE LA PERLA STRACULT “PROVACI ANCHE TU, LIONEL”… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

umberto d. 4

In seconda serata su Cine 34 alle 23 passa un capolavoro come “Umberto D.” di Vittorio De Sica con Carlo Battisti, Maria Pia Casilio, Memmo Carotenuto. Su Cielo alle 23, 15 avete la commedia sexy “La cugina” di Aldo Lado con Massimo Ranieri innamorato della bella cugina Dayle Haddon, che deve invece sposare Christian De Sica. Grande successo della stagione 74-75 da un miliardo e 896 milioni. Nato come sotto Malizia, ma diretto da Aldo Lado e fotografato da Gabor Pogany con bel piglio, un’ottima sceneggiatura e una bella ambientazione siciliana.

 

la cugina 2

Aldo Lado ricorda oggi che Papi e Colombo, i produttori, non volevano la bellissima canadese Dayle Haddon come protagonista. «Avrebbero voluto un’altra attrice, una che aveva fatto un film con Mastroianni. Allora le feci un provino e li costrinsi a prenderla. Era perfetta. Invece Christian me lo presentò il padre, Vittorio De Sica, che avevo conosciuto a Parigi, mentre girava Un mondo nuovo.

massimo ranieri dayle haddon la cugina

Allora aveva i capelli lunghi, glieli feci tagliare e gli feci la riga da una parte, che poi portò per molti anni. Con Massimo Ranieri abbiamo lavorato molto assieme. La sceneggiatura di Franciosa e Montagnana non funzionava, anche perché riprendeva troppo da vicino il romanzo di Ercole Patti. La riscrissi in gran parte e spostai la scopata finale tra i cugini alla fine. Ma non tolsi i nomi dei due sceneggiatori. Franciosa era un nome importante.»  Grande citazione di “Ultimo tango a Parigi” con la scopata in piedi tra Massimo Serato e la Haddon. In omaggio al maestro Bertolucci. «Ma io ho inserito anche una pecorina, che Bertolucci non ha messo», scherza Aldo Lado.

ma papa ti manda sola?

 

 Su Rai Movie alle 23, 30 arriva la celebre slapstick comedy di Peter Bogdanovich “Ma papà ti manda sola?” con Barbra Streisand, Ryan O'Neal, Madeline Kahn, Kenneth Mars, Austin Pendleton. Molto divertente. Allora. Su Iris alle 23, 25 avete un altro western con Audie Murphy, “I senza legge” di Nathan Juran con Lori Nelson, Chill Wills, Roy Roberts, ma soprattutto Lee Van Cleef. Il titolo originale del film, “Tumbleweed”, è anche il nome del cavallo di Audie Murphy. Vedrei il film solo per vedere questo cavallo.

toby dammit 2

 

Su Rai 4 alle 23, 55 arriva “Toby Dammit” di Federico Fellini con Terence Stamp, Salvo Randone, Polidor, Milena Vukotic, celebre episodio di “Tre passi nel delirio”, film a più episodi diretti anche da Louis Malle e Roger Vadim. Ma non si batte “Toby Dammit”, sorta di rilettura alla Mario Bava di un racconto di Edgar Allan Poe, “Non scommettere la testa col diavolo”. Qui a scommettere la testa è un attore inglese, Terence Stamp, che arriva a Roma per girare il primo spaghetti western prodotto dalla Chiesa Cattolica.

toby dammit

Fellini girò per tre mesi anche una parte di vero western, che venne poi interamente tagliato dal montaggio finale, perché rallentava l’azione e allungava l’episodio che già così dura 40 minuti. Inutile dire che tutti i fan del western avrebbero voluto vederlo. Fu lo sceneggiatore Bernardino Zapponi a volere fare il taglio. Magari aveva anche ragione. Visto che l’episodio è un capolavoro.

 

franco e ciccio i due maghi del pallone

Su Cine 34 alle 0, 40 trovate “I due maghi del pallone” di Mariano Laurenti con Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Karin Schubert. Andò benissimo al botteghino. “Costò 100 milioni e incassò un miliardo” (Laurenti). L’idea è quella di prendere in giro i maghi del pallone di moda in Italia nella seconda metà degli anni ’60, da Helenio Herrera a Heriberto Herrera. Il vero protagonista è Ciccio, che cerca di salvarsi il posto pur avendo sbagliato la scelta del mago allenatore, visto che K.K. non ne sa niente di calcio, ma Franco si ritaglia un ruolo molto divertente anche se molto eccessivo.

il decameron 1

Su Rai Movie all’1, 10 avete addirittura “Il Decameron” di Pier Paolo Pasolini con Franco Citti, Ninetto Davoli, Angela Luce, Silvana Mangano, Giuseppe Zigaina, Orso D’Argento al Festival di Berlino del 1971 e grande successo in Italia. Successo annunciato, visto che nel 1970, esattamente come fece con i film di Sergio Leone, la United Artist si compra da Alberto Grimaldi della Pea i diritti internazionali del film. Inutile dire che al di là dell’incasso, quasi 4 miliardi di lire, uno dei più alti di tutta la storia del cinema italiano, e dei processi e dei tanti tentativi di imitazione, è un film che segnerà tutti gli anni ’70 profondamente.

 

il decameron 2

Perché lo sguardo di Pasolini sul sesso non ha niente di torbido, di represso, di moralista né di cattolico. La sua è una vera e propria rivoluzione politica, mostrando corpi anche non perfetti, genitali maschili e femminili, una esplosione di gioia legata all’atto sessuale che non ci aspettavamo e che ci colpì liberandoci non poco dagli stereotipi del sesso visto dal buco della serratura sia della commedia che del cinema d’autore. Pasolini si serve di Boccaccio, e dopo di Chaucer e delle novelle delle Mille e una notte, per parlarci della vita. Una lezione che il pubblico di allora non dimenticò.

provaci anche tu lionel 3

Nella notte passano anche perle stracult come “Provaci anche tu, Lionel” di Roberto Bianchi Montero con Oreste Lionello che fa Lionel, Ubaldo Lay, Claudio Gora, Elena Veronese, Aldina Martano, Cine 34 alle 2, 25. Lionel investiga su un paio di slip rossi scomparsi che nascondono un prezioso microfilm, mentre lo Sheridan di Ubaldo Lay, il suo spirito guida, se la fa con sua moglie. Che parte fa Nino Terzo? Da rivedere.

 

marlon brando queimada

Su Rai Movie alle 2, 50 arriva “Queimada” di Gillo Pontecorvo con Marlon Brando, Evaristo Marquez, Renato Salvatori, Dana Ghia. Brando non parlava con Pontecorvo e Renato Salvatori doveva far da tramite. Ma prima della fine delle riprese, Brando mollò il set e se ne andò. Fu allora che il produttore Alberto Grimaldi lo propose a Bertolucci come protagonista di “Ultimo tango a Parigi”.

queimada

Anni dopo Brando ha detto che Pontecorvo era uno dei maggiori registi con cui avesse lavorato e la sua interpretazione nel film una delle sue cose più belle. La United Artist avrebbe voluto come protagonisti Steve McQueen e Sidney Poitier, ma Pontecorvo impose, oltre a Brando, il non attore Evaristo Marquez, un giovane pescatore colombiano. Non fu un successo, anzi. Ma lo fu “Ultimo tango a Parigi”.

matrimonio con vizietto 3

 

Su Cine 34 alle 4, 10 avete il terzo e ultimo episodio della saga de “Il vizietto”, cioè “Matrimonio con vizietto” diretto da Georges Lautner al posto di Edouard Molinaro con Ugo Tognazzi, Michel Serrault, Antonella Interlenghi, Saverio Vallone, Stéphane Audran, Umberto Raho. Mai visto. Per salvare il locale e la loro attività Renato si deve sacrificare, sposarsi e avere un erede. Solo così riuscirà a ottenere la ricca eredità di un lontano zio. La chiudo qui. Sembra che sia volgarissimo.

provaci anche tu lionel 1provaci anche tu lionel 2matrimonio con vizietto tognazzi e serrault in copertina sul numero di ciak queimadamatrimonio con vizietto 1umberto d. 3ninetto davoli il decameronmarlon brando queimada 1il decameron umberto d. 2il decameron 2matrimonio con vizietto 2

 

pier paolo pasolini il decameronil decameron 1massimo ranieri dayle haddon la cugina la cugina. massimo ranieri dayle haddon la cugina franco franchi i due maghi del pallone franco e ciccio i due maghi del pallonefranco franchi i due maghi del pallone i due maghi del pallone umberto d. 1

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…