8giugno2022divanogiusti

IL DIVANO DEI GIUSTI - STASERA CHE VEDIAMO? INUTILE DIRE CHE DOPO L’ESPLOSIONE DI RAOUL BOVA IN “DON MATTEO”, RAI UNO È BEN CONTENTA DI RIPRESENTARLO NELLA BUFFA COMMEDIA “TORNO INDIETRO E CAMBIO VITA” - IRIS PRESENTA “IL CARDELLINO”. CINE 34 RISPONDE CON “FANTOZZI IN PARADISO” - IN SECONDA SERATA VI SEGNALO UN BEL FILM DIRETTO E INTERPRETATO DA ROBERT DUVALL, “CAVALLI SELVAGGI” - PER I FAN DI ALBA PARIETTI E DEL CINEMA EROTICO ALL’ITALIANA, TORNANO “IL MACELLAIO” E “PAPAYA DEI CARAIBI” DI JOE D’AMATO… - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

torno indietro e cambio vita

Stasera che vediamo? Inutile dire che dopo l’esplosione di Raoul Bova nella nuova serie di “Don Matteo”, Rai Uno è ben contenta di ripresentarlo in una buffa commedia dei Vanzina con tanto di viaggio temporale, “Torno indietro e cambio vita” con Giulia Michelini, Ricky Memphis, Max Tortora, Paola Minaccioni. “Cono o coppetta?” – “Coppetta, nun lo sai che il cono me se sfragna in mano?”. Non fosse che per aver costruito un personaggio di romano post-sordiano anni ’90 perfetto per Max Tortora, di solito così poco fortunato al cinema, il film dei Vanzina non può che piacermi parecchio. Non solo.

 

tutti dentro 2

I Vanzina danno briglia sciolta anche a Giulia Michelini, stellina della fiction costretta a essere perennemente impaurita, qui nei panni di una diciassettene romana scatenata, assolutamente credibile, e ne fanno un personaggio da fan di Ambra, che diventa da subito un nuovo modello vanziniano di gran classe. Anche perché lei, da diciassettenne, è una specie di motorino instancabile che circonda di fin troppa attenzione un Raoul Bova che è precipitato assieme a Ricky Memphis in una Roma anni ’90 veramente lontana da quella di oggi. Siamo dalle parti dei migliori film dei Vanzina, diciamo tra Sapore di mare e Il cielo in una stanza, e ovviamente si torna indietro nel tempo.

ti lascio perche ti amo troppo

 

Grazie a un incidente, due amici quarantenni, Raoul Bova e Ricky Memphis appunto, il primo cacciato di casa dalla moglie che ha un altro, il secondo single e sfigato con mamma ubriacona a casa, la grande Paola Minaccioni, finiscono indietro di vent’anni ai tempi dei loro diciassette anni, nel 1990, quando ancora tutta la loro vita potrebbe prendere una piega diversa. Bova potrebbe non conoscere la sua futura moglie, Giulia Michelini appunto, e Memphis potrebbe risolvere la solitudine della madre.

 

papaya ai caraibi 2

I due quarantenni hanno per noi lo stesso aspetto, cioè sono sempre interpretati da Bova e Memphis, anche se agli occhi esterni sono dei ragazzini, mentre Giulia Michelini, che abbiamo vista quarantenne all’inizio, interpreta davvero se stessa giovane e il miracolo vanziniano è che è credibile come ragazzina. Anche Paola Minaccioni interpreta se stessa di vent’anni prima, cioè quarantenne, già pazza di Sambuca e di gin. Alternative a Raoul Bova?

 

 

il macellaio 3

Iris alle 21 presenta “Il cardellino” di John Crowley con Ansel Elgort, Nicole Kidman, Oakes Fegley, Aneurin Barnard, Finn Wolfhard, Sarah Paulson. Cine 34 alle 21 risponde con “Fantozzi in Paradiso” con Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Anna Mazzamauro, Gigi Reder. Per il mio amico Steve Della Casa era un film “disordinato, geniale e confuso come le idee poliutiche del suo protagonista, che contro Berlusconi si candida con la lista Pannella alleata di Mister Tv”. E’ un tardo Fantozzi, dove, per uno scambio di lastre, Fantozzi pensa di avere poche settimane di vita. E la Signora Pina gli concede anche una notte d’amore con la Silvani. Alla fine, per rispettare il titoli, Fantozzi muore lo stesso, fa un viaggio verso il Paradiso vestito di bianco assieme a una bella ragazza nuda, ma il suo volo viene dirottato e finisce davanti a Budda. Così torna sulla terra, uscendo dalla pancia della mamma con il vestito da impiegato. Ci sono ancora tutti, Plinio, Gigi Reder, Paolo Paoloni. Ah… quanto ci manca Fantozzi.

papaya ai caraibi 1

 

Rai Movie alle 21, 10 presenta il thriller di Jaume Collet-Serra “L’uomo del treno” con Liam Neeson al centro di una complessa trama hitchcockiana dalla quale dovrà districarsi in un folle viaggio in treno, Vera Farmiga, Patrick Wilson, Sam Neill, Elizabeth McGovern. Canale 20 alle 21 ha invece il giocattolone “Doom” di Andrzej Bartkowiak con Dwayne Johnson, Karl Urban, Rosamund Pike, DeObia Oparei, Ben Daniels e Dexter Fletcher, futuro regista. Canale 27 alle 21, 10 presenta la commedia americana “Non mi scaricare” di Nicholas Stoller con Jason Segel, Kristen Bell, Mila Kunis, Russell Brand, Bill Hader. Mai vista. Cielo alle 21, 15 si butta sul curioso ma ignoto “

” di Eric Paul Erickson, Jon Kondelik con Joel Berti, Jennifer Lee Wiggins, Lauren Esposito.

 

 

 

non mi scaricare 2

In seconda serata torna “Tutti dentro” di Alberto Sordi, Cine 34 alle 22, 50, primo film costruito, dal grande Rodolfo Sonego, sulle mazzette e la corruzione nei partiti prima che scoppiasse Tangentopoli. Grande Sordi truccato alla Ded Michelis quando De Michelis impazzava per l’Italia. Torna anche il “Dr. Knock” con Omar Sy che si inventa medico di provincia, anche se non è né Louis Jouvet né il nostro amato Alberto Lionello, che lo faceva benissimo, Canale 27 alle 23, 10. Rai Movie alle 23, 25 si butta sul solido ma non memorabile “La giuria” di gary Fleder con un grande cast, John Cusack, Gene Hackman, Dustin Hoffman, Rachel Weisz, Bruce Davison. Su La7D alle 23, 25 trovate uno dei primissimi film di Alessansro Siani che uscirono in un primo tempo solo a Napoli e dintorni, “Ti lascio perché ti amo troppo”, diretto da Francesco Martinotti con Mariana Braga, Francesco Albanese, Maria Mazza, quando ancora era fidanzata di Totti.

 

l’uomo del treno

Ma vi segnalo soprattutto un bel film diretto e interpretato da Robert Duvall e tratto da un romanzo del grande Cormac McCarthy, “Cavalli selvaggi”, con James Franco, Josh Hartnett, Luciana Duvall, Adriana Barraza, un giallo di frontiera, non proprio un western, Iris alle 23, 55. Canale 5 alle 00, 45 presenta invece l’ottimo “Fortunata” diretto da Sergio Castellitto, ritratto di parrucchiera romana problematica, interpretata da una bravissima Jasmine Trinca, che venne premiata a Cannes, malsposata con un violento Edoardo Pesce, te pareva, e molto legata a un debole Alessandro Borghi con madre alterata, Hanna Schygulla.

 

la giuria

Finirà col preferire un medico non proprio perfetto come sembrava, Stefano Accorsi. Mi piaceva parecchio. Rete 4 alle 00,50 si butta su un film scombinato e sfortunato, ma davvero simpatico di Rocco Papaleo, “Onda su onda” con Rocco Papaleo, Alessandro Gassman, Luz Cipriota, Massimiliano Gallo, storia di marinai e di cantanti. “Te gusta Uruguay?”. E’ raro vedere un film girato metà su una nave, dove sono tutti maschi in cerca di dimenticare qualcosa del proprio passato, e metà in Sudamerica, anzi in Uruguay, a Montevideo, dove i due maschi protagonisti incontreranno il loro destino. Due buone notizie.

 

 

il macellaio

Per i fan di Alba Parietti e del cinema erotico all’italiana, tornano “Il macellaio” di Aurelio Grimaldi con Alba scatenata pronta a cedere al macellaio di Miki Majnolovic, Cine 34 all’1, 10, e “Papaya dei Caraibi” di Joe D’Amato con Melissa e Sirpa Lane, Cielo all’1, 15. Un operatore mi ha raccontato di aver partecipato alle riprese della prima versione del film, diretta da Tinto Brass e sempre con la Parietti, si doveva chiamare “Tenera è la carne”. Ma il film venne interrotto per la morte del prduttore, e tutto il progetto passò a Aurelio Grimaldi, anche perché Tinto e Alba avevano litigato di brutto. “Seoul Station” di Sang-ho Yeon è la versione animata, prequel, del celebre “Train to Busan”, con gli zombi che girano per la stazione e affollano i treni.

 

onda su onda

Imperdibile, Rai 4 all’1, 15. Nella notte mi vedrei “La strage del 7° Cavalleggeri” di Sidney Salkow, onesto mestierante diciamo, con Dale Robertson, Mary Murphy e J. Carroll Naish come Toro Seduto, che prese il posto di Boris Karloff, che era la prima scelta, mentre Cavallo Pazzo è interpretato da Iron Eyes Cody, Rai Movie all’1, 40. Più politicamente corretto “il destino di un guerriero - Alatriste” di Agustin Diaz Yanes con Viggo Mortensen, Elena Anaya, Javier Cámara, Eduardo Noriega, Enrico Lo Verso, il più ricco film spagnolo di tutti i tempi, grande avventuroso che andrebbe visto almeno una volta, Iris alle 2.

il macellaio 1tutti dentrotorno indietro e cambio vita 5torno indietro e cambio vita 3torno indietro e cambio vita 1ti lascio perche ti amo troppo 2non mi scaricare l’uomo del treno 3la giuria 3l’uomo del treno 2la giuriacavalli selvaggi 2arctic apocalypsedoomcavalli selvaggifortunata 2fantozzi in paradisoil cardellino 2il cardellino 4il macellaio 2il macellaio 2

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...