2022divanogiusti0902

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - STASERA IN TV CHE VOLETE VEDERE? ATTENTI A “TUTTE LE MIE NOTTI” DI MANFREDI LUCIBELLO, THRILLER ALL’ITALIANA MODERNO CON BARBORA BOBULOVA E UNA ANCORA NON ESPLOSA BENEDETTA PORCAROLI - CINE 34 GIOCA ANCORA COL SESSO COL FILM A EPISODI DEI VANZINA BROTHERS “E ADESSO SESSO”. SU CIELO ALLE 00, 45 POTETE RIVEDERE L’HORROR HARD “LA BIMBA DI SATANA” - IN SECONDA SERATA, ATTENZIONE, PERCHÉ ARRIVA IL PRIMO TAMARRISSIMO FILM CON PIO E AMEDEO, “AMICI COME NOI” - VIDEO

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

leonardo dicaprio prova a prendermi

E stasera in tv che volete vedere? Iris alle 21 punta su un film bellissimo ma molto visto di Steven Spielberg, tratto da una storia vera, su un artista della truffa e della fuga, “Prova a prendermi” con Leonardo Di Caprio inseguito da Tom Hanks. Ma ci sono anche Christopher Walken, Martin Sheen e Natalie Baye.

 

benedetta porcaroli tutte le mie notti

La5 alle 21, 10 prova con una commedia di una ventina d’anni fa, “Ti va di ballare?” di Liz Friedlander con Antonio Banderas maestro di ballo in una classe di disadattati, Rob Brown e Yaya DaCosta.

 

barbara bobulova tutte le mie notti

Attenti, invece, a “Tutte le mie notti” di Manfredi Lucibello, thriller all’italiana moderno con Barbora Bobulova e una ancora non esplosa Benedetta Porcaroli che si incontrano e intrecciano un misterioso legame, Rai Movie alle 21, 10. Il film non ebbe una attenta e capillare circolazione quando uscì nel 2018.

 

Personalmente amo molto “Scemo&più scemo” ideato e diretto da Peter Farrelly con la grande coppia di scemi Jim Carrey e Jeff Daniels, canale 27 alle 21, 10.

 

scemo e piu' scemo 2

Siamo dalle parti del catastrofic-movie con “Tempesta polare” di Paul Ziller con Jack Coleman, Holly Dignard, Cielo alle 21, 15. Canale 20 alle 21, 05 passa un divertente action, “Big Game – Caccia al Presidente” di Jalmari Helander, dove il Presidente degli Stati Uniti, Samuel L. Jackson, dopo che il suo Air Force One è stato abbattuto, si ritrova sperduto in un bosco di chissà dove, e lo salva un ragazzetto tredicenne, Onni Tommila, che stava andando a cacciare un cervo per dimostrare ai genitori di essere un uomo. Ovvio che sul posto arriveranno terroristi e ribaldi di qualsiasi risma e il Presidente ha come unico alleato il ragazzetto. Piuttosto riuscito.

 

 

ti va di ballare?

Su Cine 34 alle 21, a distanza di una settimana, torna “Com’è bello far l’amore” di Fausto Brizzi con Filippo Timi come attore porno che sconvolge la casa di Fabio De Luigi e Claudia Gerini.

 

Il film nasceva col titolo di “Sesso in 3D” e poi si è trasformato in qualcosa di più castigato non rinnegando però il 3D. Malgrado il film sia sbandierato come commedia sexy, con tanto di set porno, dark room, e Filippo Timi come re dell’hard dal nome esplicativo di Max TwentyFive, e 25 sono proprio i centimetri dell’attrezzo, in questo film, ahimé, le mutande non se le toglie nessuno.

pio e amedeo amici come noi

 

Per fortuna qualche battuta buona c’è. Come un “Tu sei molto stressato… Vuoi pompino?”, detta dalla pornostar Vanessa, cioè Giorgia Wurth, a Fabio De Luigi, sposato da vent’anni con la Gerini, che ha avuto la sciagurata idea di invitare a casa sua il vecchio amico di lei, cioè Max-Timi senza sapere della sua professione di artista dell’hard.

giorgia wurth com'e' bello far l'amore

 

Su Canale Nove alle 21, 25 avete un altro film con Claudia Gerini, “Amiche da morire” di Giorgia Farina, ma ci sono anche Cristiana Capotondi, e Sabrina Impacciatore. Commedia siciliana col morto tutta al femminile, che ebbe un discreto successo a suo tempo, anche se a me non fosse piaciuta per nulla. Mariti tonnati e fimmine assassine!

 

com'e' bello far l'amore

In un’isola siciliana ricostruita, grazie all’Apulia Film Commission, tra Monopoli e Polignano a Mare, tre ragazze che poco e niente c’entrano l’una con l’altra, Gilda, la mignotta del posto, una Claudia Gerini che urla troppo, Olivia, moglie stupidina e inconsapevole di un manigoldo, una Cristiana Capotondi che si finge oca e siciliana senza controllo, e Crocetta, la porta sfiga dell’isola che lavora alla tonnara, una Sabrina Impacciatore con mutandoni, treccione e nasone, si ritrovano a formare un corpo unico quando Olivia fa secco con un colpo di pistola il marito, Tommaso Ramenghi, che non solo la sta lasciando con un malloppo da 900mila euro, ma che dichiara di averla sposata proprio perché era cretina.

 

shortbus 2

Fatto sparire il corpo del marito dentro le scatolette di tonno Zuccalà, dove lavora Crocetta, le tre decidono di tenersi i soldi e fingere di essere amiche. Portandosi dietro così gli sguardi della polizia, nei panni dell’inetto Malachia, un Vinicio Marchioni del tutto fuori parte, quelli delle donne del posto, capitanate dalla sempre grande Marina Confalone, e infine quelli dei soci del defunto in cerca del malloppo che cercheranno pure di farsele. “Ci chiamano il Bello e la Bestia”, dice uno dei ribaldi, “solo che il Bello sono io e la Bestia ce l’ha lui”.

 

 

nostra signora di fatima 1

Su La7D alle 21, 15 torna anche “Tootsie” di Sydney Pollack con Dustin Hoffman attore senza successo che diventa “Dorothy” per disperazione arriva al successo e si ritrova mangiato dal suo personaggio. Un po’ come Drusilla Foer, diciamo.

 

Ma qui c’è anche Andy Warhol come se stesso se non sbaglio. Hoffman e Pollack litigavano spesso sul set, al punto che Hoffman pretese che avesse il ruolo del suo agente, per poter ripetere anche davanti alla cinepresa le stesse battute.

amici come noi

 

Non fecero nessun altro film insieme. Problemi anche con i tanti sceneggiatori. Per Hoffman il film è scritto dal suo amico Murray Schisgal, per la storia fu Larry Gelbart il vero autore. Ma ci sono molti altri sceneggiatori segreti, perfino Elaine May che scrisse per le ragazze, Teri Garr e Jessica Lange, che vinse l’Oscar.

 

In seconda serata, attenzione, perché su Cine 34 alle 22, 55 arriva il primo tamarrissimo film con Pio e Amedeo, “Amici come noi”, diretto da Enrico Lando, ma con ben sette scene riscritte e rigirate da in segreto da Fausto Brizzi, e attori di contorno del peso di Alessandra Mastronardi, Massimo Popolizio e Maria Di Biase.

 

 

shortbus 1

Forti, allora, di un paio di stagione alle “Iene” e di qualche scherzo pesante, come quello a Paolo Sorrentino agli Oscar in quel di Los Angeles, per il loro sgangherato film d’esordio, i due foggiani Pio e Amedeo avevano ciecamente seguito le istruzioni del loro produttore, Pietro Valsecchi, ancora fresco dell’incasso pauroso (52 milioni di euro) di “Sole a catinelle” con Checco Zalone, che pensava di poter ripetere il miracolo con i due comici foggiani.

 

john travolta lisa kudrow magic numbers

Così, mentre tutto il cinema italiano si spostava a Lecce e dintorni grazie alla potenza dell’Apulia Film Commission, Pio e Amedeo cercavano giustamente di fuggire da Foggia e dai foggiani come spiegava la grande canzoncina che aveva ideato per loro proprio Checco Zalone: “Fuggi da Foggia/non per Foggia/ma per i foggiani che stanno a Foggia”.

 

leonardo dicaprio prova a prendermi 1

Da Foggia, come sapevano bene due maestri come Renzo Arbore e Fernando Di Leo, è sempre stato bene fuggire.

 

Come film, certo, è zoppicante, la sceneggiatura va da tutte le parti, ma l’insieme è gradevole, i soldi della produzione si vedono, Pio e Amedeo sono freschi e carichi di energia.

 

 

sorvegliato speciale.

Erano anni che non si vedeva un personaggio di terrone dall’appetito sessuale così scatenato come Amedeo, pronto anche a farsi il suo amico in una scena a letto davvero notevole e il loro bacio a Amsterdam è proprio pesante. Anni, anzi secoli che non si sentiva parlare del Real Zapponeta, la squadra dove gioca Amedeo e della città, Zapponeta, che ha dato i natali a una icona come Nicola Di Bari. Certo.

 

tootsie

Il film, a parte le immagini eleganti che ci mostra il padovano Enrico Lando, è molto cafone e la comicità di Pio e Amedeo è tamarrissima. I critici in sala all’anteprima sbuffavano e uscirono totalmente schifati. Amico del duo, li avevo un po’ lanciati in un mio programma su Rai Due, “Base Luna”, li presentavo senza vergogna. In realtà loro erano decisamente superiori al film pasticciato che era uscito. Rarissima la copia col primo montaggio del film, senza i rifacimenti di Fausto Brizzi. Chi ce l’ha dovrà tenerla ben stretta.

 

valeria golino respiro

Su Cielo alle 23 avete lo scatenatissimo e irriverente “Shortbus” di John Cameron Mitchell con Raphael Barker, Lindsay Beamish, Justin Blond , storia di un bel club di scopatori newyorkesi di ogni razza e sesso. All’epoca sembrò molto spinto, magari oggi non è più così.

 

Rai Movie alle 23 presenta il film che lanciò Emanuele Crialese, “Respiro” con Valeria Golino, Vincenzo Amato, storia drammatica di pescatori e femmine pazze in quel di Lampedusa. Allora sembrò una cosa del tutto nuova e vinse il premio della Semaine de la critique a Cannes lo stesso anno che venne presentato lì anche “Bella ciao”.

 

e adesso sesso 1

Commedia con vendetta al femminile è “Bad Moms – Mamme cattive” di Jon Lucas e Scott Moore con Mila Kunis, Kristen Bell, Kathryn Hahn, Christina Applegate, Canale 5 alle 23, 30.

 

Più nota la commedia con Julia Roberts e Richard Gere “Se scappi, ti sposo” diretta dallo specialista Garry Marshall, Nove alle 23, 35. Drammone sentimentale durante che si dipana durante la Seconda Guerra Mondiale in quel di Londra è “Una strada, un amore” diretto da Peter Hyams con Harrison Ford, la stupenda Lesley-Anne Down e Christopher Plummer come marito tradito. Sono anni che non lo rivedo, ma non era affatto male. Bellissimo cast.

 

la bimba di satana 2

Cine 34 alle 00, 45 gioca ancora col sesso col film a episodi dei Vanzina brothers “E adesso sesso” con Max Giusti, Adolfo Margiotta, Elena Russo, Eva Henger. L’episodio migliore è quello con la coppia di palermitani Tony Sperandeo Gigi Burruano. Grande classe.

 

Su Cielo alle 00, 45 potete rivedere l’horror hard “La bimba di Satana” di Mario Bianchi con Jacqueline Dupré. Rete 4 alle 00, 50 presenta un buon prison movie, “Sorvegliato speciale” di John Flynn, ottimo regista, con Sylvester Stallone, Donald Sutherland, Darlanne Fluegel, Tom Sizemore. Non si vede da parecchio.

 

sorvegliato speciale 2

 

Come se non bastasse l’arrivo del primo film non riuscito di Pio e Amedeo, arriva su Cine 34 alle 2, 25 anche il primo (e finora unico) film del gruppo comico romano The Pills, cioè “The Pills: Sempre meglio che lavorare”, diretto da Luca Vecchi con i tre pills, cioè Luca Vecchi, Luigi Di Capua, Matteo Corradini, prodotto anche questo da Pietro Valsecchi in cerca di nuovi comici. Non fu un successo, ma andrebbe rivisto, un po’ perché i Pills sono amici un po’ perché il film aveva parti anche molto divertenti.

 

la bimba di satana 1

E’ una commedia americana di un certo peso, diretta addirittura da Nora Ephron, “Magic Numbers” con John Travolta, Lisa Kudrow e Tim Roth, Iris alle 2, 20 e mi stupisco per non averla mai vista. Mi registrerò sicuramente stanotte alle 4, 10 su Iris il mai visto mélo religioso di John Brahm “Nostra Signora di Fatima” con Gilbert Roland, Angela Clarke, Frank Silvera.

 

zanna bianca alla riscossa

Certo alle 4 di notte ti può apparire davvero di tutto. Cine 34 alle 4, 20 presenta addirittura “Zanna Bianca alla riscossa” di Tonino Ricci con Henry Silva, Maurizio Merli, Renzo Palmer, altro film difficile da recuperare. La chiudo qui. 

the pills sempre meglio che lavorare 3bad moms – mamme cattive. valeria golino respiro 2ti va di ballare? tempesta polare la bimba di satana amici come noi amiche da morire 1cristiana capotonri amiche da morire amiche da morire 2pio amedeo amici come noi alessio boni tutte le mie notti big game – caccia al presidente benedetta porcaroli benedetta porcaroli tutte le mie notti dustin hoffman tootsie se scappi, ti sposo claudia gerini cristiana capotondi sabrina impacciatore amiche da morire una strada, un amore. com'e' bello far l'amore 1com'e' bello far l'amore com'e' bello far l'amore 2zanna bianca alla riscossa

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...