formigli piazzapulita ioannidis borghi crisanti

FORMIGLI SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL CONDUTTORE DI ‘’PIAZZAPULITA’’ ACCUSA LA ‘’VERITA’’’ DI AVER STRUMENTALIZZATO LE DICHIARAZIONI DELLO SCIENZIATO JOHN IOANNIDIS SUI POCHI BENEFICI DEL LOCKDOWN E IL QUOTIDIANO DI BELPIETRO LO RINTUZZA: "HA COPERTO I SUOI SCIVOLONI. CRISANTI E' STATO SMENTITO E IOANNIDIS HA DETTO CHE 'PIAZZAPULITA' HA TRAVISATO LA SUA INTERVISTA E HA CHIESTO RETTIFICHE..."

Francesco Borgonovo per “la Verità”

 

formigli

Mai come in quest' occasione siamo totalmente d' accordo con Corrado Formigli. Sottoscriviamo sillaba per sillaba la dichiarazione che ha pubblicato su Twitter tramite il profilo di Piazzapulita: «Non si può fare propaganda tirando uno scienziato per la giacchetta. La scienza è complessa e dà risposte complesse». 

 

Esatto: non si dovrebbe manipolare la scienza a scopi politici, e questo è il motivo per cui Formigli dovrebbe fare ammenda. E, prima di ironizzare sulla Verità, farebbe bene a dare una sistematina al tinello di casa propria, che ci risulta essere un pochettino in disordine, forse per via di qualche cenetta orientale di troppo.

 

formigli piazza pulita

Giovedì sera il conduttore di La7 ha polemizzato ridacchiando con il nostro giornale, sostenendo in buona sostanza che avessimo pubblicato un articolo falso. Si riferiva, per la precisione, a un pezzo del nostro bravo Fabio Dragoni relativo alla discussione - andata in scena proprio a Piazzapulita - fra Claudio Borghi della Lega e il professor Andrea Crisanti. Un acceso confronto che ha coinvolto anche John P. A.Ioannidis, uno degli scienziati più autorevoli al mondo (tra le altre cose insegna Epidemiologia a Stanford). 

 

andrea crisanti vs claudio borghi piazzapulita

Il problema è che l' amico Formigli ha voluto attaccare noi per coprire i suoi scivoloni. Ecco perché, ora, ci tocca raccontare dall' inizio la favolosa storia della tenzone fra lui e Borghi. Dunque prendete i vostri involtini primavera e mettetevi comodi.

 

Prima puntata Alla fine di aprile, Claudio Borghi, interrogato sui lockdown a Piazzapulita, cita uno studio di Ioannidis pubblicato sul Journal of clinical epidemiology. Il leghista, con l' articolo tra le mani, inizia a leggere: «Ioannidis in questo studio sul Journal of Clinical Epidemiology dice che i lockdown hanno dimostrato "little or no benefit", cioè poco o nessun beneficio». 

 

john ioannidis

Formigli lo interrompe e inizia a incalzarlo facendogli domande. Poco dopo, interviene il professor Crisanti che, tra le altre cose afferma: «L' università di Stanford ha ritirato lo studio del professor Ioannidis, ha ritirato tutti i video in cui diceva queste cose e lui s' è pure scusato». 

 

Borghi replica: «Non è vero!». E Crisanti: «È vero e non ci sta niente da fare [...]. Tutti i docenti dell' università di Stanford hanno sconfessato il professor Ioannidis, se lo legga».

 

Seconda puntata La settimana successiva, poiché il «caso Borghi» ha suscitato notevoli discussioni sul Web, Piazzapulita torna sull' argomento. E mostra un' intervista al professor Ioannidis realizzata dal divulgatore scientifico Andrea Casadio.

 

claudio borghi

Una delle domande che quest' ultimo pone è la seguente: «Claudio Borghi, un politico della Lega, ha detto qui a Piazzapulita che in un articolo che è stato pubblicato sull' European Journal of clinical investigation, in pratica lei dimostra che il lockdown è inutile e dannoso. È vero?». 

 

Risposta di Ioannidis: «Questa è una semplificazione eccessiva del paper». Poi entra nel merito dello studio. Nel complesso, nel corso dell' intervista - pur con mille sfumature e molta cautela - Ioannidis si mostra critico verso le misure di lockdown (che sono tante e diverse tra loro). Ecco, qui dobbiamo notare due cose. 

 

john ioannidis 2

La prima è che Casadio sbaglia citazione. Borghi si riferiva a uno studio sul Journal of Clinical Epidemiology, il divulgatore di Piazzapulita invece chiama in causa l' European Journal of clinical investigation. Ioannidis ha pubblicato studi diversi su entrambe le riviste, ma Borghi ne ha citato uno preciso. 

 

Secondo punto: Borghi non dice che i lockdown sono «inutili e dannosi». Legge una frase contenuta nello studio di Ioannidis secondo cui i lockdown hanno portato «pochi o nessun beneficio». 

 

Dunque non è il leghista a semplificare, ma il collaboratore di Formigli. E di fronte a una semplificazione, il professor Ioannidis si sente giustamente in dovere di specificare meglio il suo pensiero. Come potete vedere, qui ci sono già due belle mistificazioni.

 

Ma non è tutto. Poco dopo, interviene in collegamento il nostro Fabio Dragoni il quale dichiara: «A me sembra che il vero scoop è che Crisanti la settimana scorsa non si è sbagliato: ha mentito». 

formigli piazzapulita 2

 

A che cosa si riferisce? Semplice: al fatto che nessuno studio di Ioannidis è mai stato ritirato e che il professore di Stanford non ha mai dovuto scusarsi. Crisanti, in diretta, forse dopo aver malamente consultato la Rete, ha detto due cose profondamente inesatte. E non è il solo. 

 

Andrea Casadio, nel corso della puntata, dichiara: «Il primo articolo di Ioannidis, che fu pubblicato solamente in un depository cioè fu messo solo su Internet, fu ritirato prima ancora della pubblicazione perché Ioannidis lo avevano cominciato a criticare e aveva sbagliato completamente tutti i calcoli e tutti i dati e quindi quel primo articolo fu ritirato». Come vedremo fra poco, le cose stanno un po' diversamente. 

ioannidis piazzapulita

 

Terza puntata Fabio Dragoni fa ciò che dovrebbe fare un bravo giornalista: va alla fonte. Cioè cerca di capire quale sia davvero il pensiero di Ioannidis sui lockdown, perché alla fine conta questo, non le polemiche online.

 

Dragoni scrive un articolo dettagliato citando alcune affermazioni molto chiare fatte da Ioannidis in una lunga email inviata a Piazzapulita. In quella lettera, lo studioso fa riferimento all' intervista trasmessa da La7 e afferma: «Mi preoccupa il fatto che la traduzione italiana ogni tanto mi metta in bocca alcune parole molto diverse da quelle che ho detto».

 

andrea crisanti

Poi parla dei suoi studi che sarebbero stati ritirati: «Sono rimasto sbalordito dalle parole del professor Crisanti e da quelle con cui Andrea Casadio - una settimana dopo - ha travisato l' intervista», dice. «Il fatto che nessuno dei miei documenti sia stato "ritirato" non è un' opinione soggettiva. È un fatto oggettivo». Infine, rivolto a Casadio, conclude: «Questa diffamazione è grave e inaccettabile e devasta principalmente la tua credibilità, non la mia». 

 

Ioannidis, in conclusione, chiede che sia resa disponibile online la sua intervista integrale (35 minuti contro i 7.24 mostrati da Formigli) e chiede che si rettifichino le affermazioni diffamatorie nei suoi confronti.

 

formigli piazza pulita 4

Ultima puntata Giovedì sera, Formigli torna a mostrare la stessa intervista da 7.24 minuti con Ioannidis, però in lingua originale con i sottotitoli. Gli errori di Casadio (citazione sbagliata, frase manipolata) sono ancora lì. Le smentite sugli studi ritirati di Ioannidis non arrivano.

In compenso, il buon Corrado gongola, sostenendo di aver smentito Borghi, Dragoni e il nostro giornale.

 

Conclusione

formigli piazzapulita 2

Purtroppo per Formigli, la realtà è questa: 1) Casadio ha commesso un errore e ha compiuto una grossolana semplificazione. 2) Casadio e Crisanti sono stati smentiti platealmente da Ioannidis. 3) Ioannidis ha detto che Piazzapulita ha travisato la sua intervista e ha chiesto rettifiche mai arrivate. 4) La Verità, a differenza di Piazzapulita, non ha mistificato nulla e ha raccontato puntualmente i fatti.

 

Non si usa la scienza per fare politica. Ma se si vogliono dare lezioni di giornalismo a chicchessia, almeno un po' di onestà intellettuale, quella sì, la si deve usare.

 

 

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...