IL “DON GIOVANNI” PARLA DI LIBERTA' E NON DELLA “NATURA PREDATORIA DEL PATRIARCATO” – ALBERTO MATTIOLI SUL "FOGLIO" INFILZA VIOLA ARDONE CHE SU "REPUBBLICA" AVEVA FATTO LA PREDICA A DE PONTE E MOZART – "NEL DRAMMA L’AMORE È DESCRITTO COME RIBELLIONE ALL’ORDINE SOCIALE, EVERSIONE DELLE REGOLE. PRIMA DI PARLARNE, LE OPERE SAREBBE MEGLIO ASCOLTARLE O LEGGERLE…”

-

Condividi questo articolo


Alberto Mattioli per Il Foglio - Estratti

 

DON GIOVANNI MARTONE DON GIOVANNI MARTONE

Ecco, il “Don Giovanni” come espressione della “natura predatoria del patriarcato” ci mancava. Ha provveduto ieri Viola Ardone sulla prima pagina di Repubblica, prendendo spunto da una ripresa del vecchio, bellissimo e incolpevole spettacolo di Mario Martone al San Carlo.

 

Ardone fa la predica a Da Ponte e Mozart per interposto Leporello: “Nell’epoca del #Metoo”, come rileggere il famoso catalogo “senza che quella lista di prede erotiche risulti sinistramente simile a quella che enumera le vittime di femminicidio?”. Già come? Forse perché c’entra niente? Le donne che il Don seduce sono consapevoli di farsi sedurre, a partire proprio da Donn’anna, ufficialmente “sforzata” e in realtà, si direbbe, talmente consenziente da avvinghiarsi al presunto stupratore: “Non sperar se non m’uccidi / Ch’io ti lasci fuggir mai”.

alberto mattioli 4 foto di bacco alberto mattioli 4 foto di bacco

 

(...) L’amore come ribellione all’ordine sociale, scelta di libertà, eversione dalle regole: “Il padron con prepotenza / l’innocenza mi rubò”, canta Leporello, ma non ditelo a qualche regista tedesco, sennò li mette subito a letto insieme.

 

Prima di parlarne, le opere sarebbe meglio ascoltarle, o almeno leggerle. “Dopo la punizione del reo […], tutti gli altri protagonisti si uniscono in coro e cantano: Viva la libertà!”, scrive Ardone. Ciao, core. Dopo la punizione del reo, che è poi una deliberata, eroica scelta di morire pur di restare fedele ai propri ideali, nessuno canta “Viva la libertà!”, ma tutti fanno progetti di vita, e di vita banale: Elvira andrà in convento, Donn’anna sposerà Don Ottavio senza amarlo (dopo Don Giovanni, si sente come Concetta con Cavriaghi al posto di Tancredi: come bere acqua dopo aver gustato il marsala), Zerlina e Masetto vanno a casa e Leporello all’osteria “a trovar padron miglior”. Chi canta davvero “Viva la libertà”, in una solenne frase prescritta “Maestoso” da Mozart (info per Ardone: nelle opere liriche c’è anche la musica) è Don Giovanni nell’ultima scena sì, ma del primo atto.

 

viola ardone viola ardone

Ed è poi la ragione per la quale quando il #Metoo, Rep. e ll foglio, Ardone e il sottoscritto saranno spariti, il “Don Giovanni” sarà ancora lì, a parlarci non di patriarcato, ma di libertà.

 

 

alberto mattioli 3 foto di bacco alberto mattioli 3 foto di bacco viola ardone 7 viola ardone 7 alberto mattioli 5 foto di bacco alberto mattioli 5 foto di bacco

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - AD ATREJU C’E’ SPAZIO PER UNA SOLA REGINA – ALLA KERMESSE DI FRATELLI D’ITALIA MANCHERANNO QUASI TUTTE LE GIORNALISTE DI DESTRA DELLA RAI: TRA GLI OSPITI E I MODERATORI FIGURA SOLO INCORONATA BOCCIA, MOLTO STIMATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI – IN COMPENSO CI SARANNO LE "SINISTRELLE" BIANCA BERLINGUER, SARA MANFUSO E MONICA GIANDOTTI, L’ETEREA LICIA COLO’ E LO YOUTUBER “CICALONE” – TUTTI ARRUOLATI I GIORNALISTI DE’ DESTRA DI VIALE MAZZINI, DA GIORGINO A BRUNO VESPA…

DAGOREPORT – MATTARELLA E’ INCAZZATO CON GIORGIA MELONI PER IL VOLTAFACCIA SULL’ACCORDO UE-MERCOSUR: LA DUCETTA ERA FAVOREVOLE E SERGIONE A LUGLIO SI ESPOSE PERSONALMENTE CON LULA (UNO DEI PRINCIPALI SPONSOR DELL’ACCORDO) - POI, SU PRESSIONE DI COLDIRETTI E CONFRAGRICOLTURA, LA SORA GIORGIA HA CAMBIATO IDEA E SI E’ SCHIERATA CON FRANCIA E POLONIA CONTRO L’ACCORDO – URSULA E’ FURIOSA: SA CHE AL CONSIGLIO EUROPEO, CHE DOVRÀ APPROVARE IL TRATTATO, L’ITALIA SARÀ L’AGO DELLA BILANCIA. SE LA MELONI AFFOSSA L’INTESA UE-MERCOSUR, LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE È PRONTA ALLA VENDETTA…

DAGOREPORT - LE SOLUZIONI POSSIBILI AL RISIKO BANCARIO CHE COINVOLGE UNICREDIT, BPM E CREDIT AGRICOLE SONO TRE: 1) UNICREDIT ALZA IL PREZZO LA SUA OFFERTA DI OPS DI ALMENO IL 20-30% E CREDIT AGRICOLE SÌ METTE D’ACCORDO CON ORCEL E REALIZZA UNA PLUSVALENZA ROTONDA (CON ACCORDO DI CESSIONE DI FILIALI); 2) CREDIT AGRICOLE DICE NO ALL’OFFERTA DI UNICREDIT E MPS E RIESCE AD ATTRARRE UN ALTRO 20% DI CAPITALE E LANCIA L’OPA. A QUEL PUNTO BPM VA A FINIRE AI FRANCESI (MA IL MEF POTREBBE FAR SCATTARE IL GOLDEN POWER); 3) IL MEF STA STUDIANDO CON JP MORGAN UN’OPA DI MPS SU BPM, CON UN DOVIZIOSO AUMENTO DI CAPITALE DELLA BANCA SENESE DA PARTE DEI SOCI MILLERI E CALTAGIRONE…

DAGOREPORT – PAPA FRANCESCO HA APPARECCHIATO IL CONCLAVE A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA E ORA CERCA IL PROFILO IDEALE DEL SUO SUCCESSORE – ZUPPI E PAROLIN (CHE HA PIU' CHANCE) SONO STIMATI DAL PONTEFICE MA PENALIZZATI DALL’ESSERE ITALIANI: BERGOGLIO VUOLE APRIRE LA CHIESA ALLE “PERIFERIE” – SI FA IL NOME DEL CANADESE FRANCIS LEO, ARCIVESCOVO METROPOLITA DI TORONTO - FILIPPO DI GIACOMO: "LEO HA FAMA DI PERSONA EQUILIBRATA, HA UN CURRICULUM NOTEVOLE, E' POLIGLOTTA E CONOSCE LA CURIA" - IL COLPO A SORPRESA? UN PAPA DI COLORE – L’APERTURA DEL VATICANO ALLA CINA E LA DIFFIDENZA VERSO LA POLITICA ITALIANA...