In questi giorni di anniversario del terremoto dell' Irpinia (sono passati 40 anni), giornali e tv fanno a gara per accaparrarsi l'ospite più illustre e l'intervista più esclusiva. In realtà tanta fatica appare sprecata se si dà un'occhiata a quel che è successo lo scorso lunedì sera su Rai3, quando è andato in onda il meritorio documentario Il terremoto - Irpinia 1980.
Piccolo dettaglio: anche sforzandosi non poco, gli autori non hanno trovato miglior esperto che l'onnipresente Franco Di Mare, accidentalmente direttore della stessa rete che ha mandato in onda il documentario, ovvero Rai3.
E allora ecco ampi spezzoni di un emozionato Di Mare che confessa i suoi ricordi ("Ero uscito a prendere della legna, e poi tutto è crollato") e mostra indulgenza nei confronti della Democrazia Cristiana ("che seppe anche stare vicina al territorio"). Il direttorissimo fa capolino anche nei titoli di coda finali, confuso tra gli altri autori: "Ha partecipato anche Franco Di Mare". La scritta è persino un po' malinconica, forse meritava di più: mica è da tutti ospitarsi da solo nella propria rete.