damiano maneskin cugini di campagna

“HA VENDUTO PIÙ ORIETTA BERTI DI LORO” - I CUGINI DI CAMPAGNA ANCORA ALL’ATTACCO DEI MANESKIN: "SONO COPIONI. SI SONO VESTITI COME NOI NEGLI ANNI ‘70. NON SI PUÒ FARE IL PRIMO TOUR IN AMERICA E CANTARE "BEGGIN" UNA COVER DI UNA BAND, AMERICANA, DI UN SACCO DI ANNI FA. STIAMO SCHERZANDO? LA MUSICA È UN’ALTRA COSA. ZITTI E BUONI? NON SI CAPISCE NIENTE, MANCO 'NA PAROLA” - VIDEO

 

Luca Dondoni per "la Stampa"

 

damiano maneskin cugini di campagna

Ivano Michetti è lo storico chitarrista dei Cugini di Campagna e subito dopo lo tsunami di complimenti che sono piovuti sui Måneskin da tutta Italia per aver aperto il concerto di Las Vegas dei Rolling Stones, è sbottato e ha postato sui social una dichiarazione totalmente controcorrente.

 

I ragazzi hanno peccato di lesa maestà. Nel post su Instagram ha scritto: «Måneskin, basta copiare i nostri abiti»! Ivano, era serio o è stato un colpaccio per avere un po' di visibilità? «Il milione e trecentomila followers che abbiamo sui social, dopo l'esibizione dei Måneskin mi ha riempito di messaggi che ho letto finito il nostro concerto vicino a Napoli.

 

i maneskin aprono il concerto dei rolling stones 9

Invece di riposarmi sono andato a vedere di cosa si trattasse e in effetti i Måneskin si sono vestiti come noi negli Anni 70. Decidemmo quel look per celebrare l'America, stelle e strisce della bandiera per far capire che anche se eravamo molto romantici c'era una punta di soft rock nel nostro Dna, come quello degli Eagles per intenderci».

 

Il loro look è una bomba e dire che vi hanno copiato tanti anni dopo sembra quasi quello che gli americani chiamano "fishing for compliments". Piuttosto, sta facendo rumore il fatto che abbiate criticato anche la loro musica. Lei ha detto: «Ha venduto più Orietta Berti di loro».

i maneskin aprono il concerto dei rolling stones 8

«Non si può fare il primo tour in America e cantare una cover di una band, americana, di un sacco di anni fa. Ragazzi stiamo scherzando? Attenzione io sono contento e orgoglioso del fatto che ci abbiano copiato e questo mi onora. Loro hanno una grande immagine ma si vede che sono stati studiati a tavolino. Sono quattro ragazzi, uno più bello dell'altro, e con i ragazzini belli le cose funzionano meglio.

 

Sono favolosi, intendiamoci, ma se parliamo di musica è vero ciò che ho detto: ha avuto più successo Orietta Berti di loro. Lo dico perché Renzo Arbore e Gianni Boncompagni mi dicevano sempre che si devono scrivere canzoni che si possano ricantare e non quelle tipo Zitti e Buoni che non si capisce niente, manco 'na parola».

i cugini di campagna 3

 

Lei dice anche che rispetto ai Cugini di Campagna i Måneskin dovrebbero crescere musicalmente.

«Fanno un minestrone di cose, un po' rap e un po' di rock e un po' di roba così così. Damiano si toglie le giacchetta e si mette in mutande, ma quando parliamo di vestiti non giochiamo, le cose sono diverse. Se mi ha copiato in questo modo e sembra uno dei Cugini di Campagna ciò significa che io ho inventato qualcosa di importante».

 

E quest' anno festeggia i 50 anni di «Anima Mia» e i 52 anni della nascita dei Cugini di Campagna. Tra poco farete una maxi tournée negli Usa. Vi piacerebbe fare i supporter dei Rolling Stones?

i maneskin aprono il concerto dei rolling stones 4

«Ma no, non se ne parla. Io farei da supporter agli Eagles non ai Rolling Stones. Amiamo delle altre cose e poi i Måneskin sono bravi, bravissimi ma sono dei bambini ai quali sono affezionato e hanno vent' anni; se avessi l'opportunità li vorrei aiutare. Vorrei conoscere i produttori dei Måneskin perché sono eccezionali. Hanno fatto quattro singoli uno più forte dell'altro e questo vuol dire che il team produttivo è eccezionale, ma la bella musica, me lo faccia dire, è un'altra cosa».

 

Che cosa augura ai Måneskin per il loro futuro?

«Che trovino un grande arrangiatore per diventare ancora più internazionale di quello che sono perché devono poter uscire alla gabbia di una cover come Beggin che tutti stanno idolatrando ma è un pezzo di un altro gruppo. La musica è tutta un'altra cosa. Ecco spero che trovino la loro strada»

i cugini di campagna 2i maneskin aprono il concerto dei rolling stones 7i cugini di campagna 1i maneskin aprono il concerto dei rolling stones 5CUGINI DI CAMPAGNACUGINI DI CAMPAGNACUGINI DI CAMPAGNAi maneskin aprono il concerto dei rolling stones 6

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…