“IO INSEGNO ALLA GENTE COME METTERE LA CAMPANELLA AL GATTO” – IL FONDATORE DEL SITO DI GIORNALISMO INVESTIGATIVO “BELLINGCAT”, ELIOT HIGGINS, RACCONTA IN UN LIBRO COME HA FATTO A SMASCHERARE I CRIMINI DI ASSAD, L’AVVELENAMENTO DI NAVALNY E ALTRE OPERAZIONI SEGRETE DEL CREMLINO: “QUANDO SUCCEDE QUALCOSA C'È UN SEMPRE UN'ECO SU INTERNET: VIDEO, FOTO, TESTIMONIANZE. NOI GUARDIAMO ALL'IMPRONTA DIGITALE DI UN EVENTO REALE”

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Luigi Ippolito per il "Corriere della Sera"

 

bellingcat bellingcat

Dieci anni fa c'era solo un impiegato in un ufficio di Leicester, in Inghilterra: molto annoiato, con molto tempo a disposizione e con un'ossessione per i video di guerra su YouTube. Oggi quel tizio è Eliot Higgins, il fondatore di Bellingcat, il sito web di investigazioni che ha smascherato i crimini di Assad in Siria e le operazioni segrete del Cremlino.

 

eliot higgins we are bellingcat eliot higgins we are bellingcat

Una storia raccolta in un libro appena uscito a Londra e in via di pubblicazione in tutto il mondo («Noi siamo Bellingcat: un'agenzia di intelligence per il popolo»): una vicenda che Higgins ha ripercorso ieri in un incontro con la stampa internazionale. «Volevo scrivere questo libro - racconta l'autore - perché mi è sembrato il momento giusto per mostrare cosa sono diventate le indagini basate su fonti open source (cioè su dati disponibili a chiunque su Internet).

 

Ora ci sono molti sforzi per trasformare questo lavoro in qualcosa di utile anche a livello giudiziario: ma è cominciato dieci anni fa con me che litigavo con la gente sui social media attorno ai video del conflitto in Libia. Poi è venuto il blog per mettere giù le mie idee: ma all'inizio non era più di un hobby».

alexei navalny vladimir putin alexei navalny vladimir putin

 

Un hobby che lo ha portato lontano. Assieme ad altri dilettanti del web, usando tecniche come la geo-localizzazione satellitare, ha dimostrato l'uso di bombe a grappolo e di armi chimiche da parte della forze di Assad in Siria. «Sempre più gente ha chiesto di scrivere sul mio blog: e così ho lanciato il sito», spiega Higgins. Bellingcat prende il nome dalla storia dei topolini che mettono la campanella al collo del grosso gatto: «Io insegno alla gente come mettere la campanella al gatto», dice Higgins.

 

eliot higgins bellingcat eliot higgins bellingcat

«Quando succede qualcosa c'è un sempre un'eco su Internet: video, foto, testimonianze. Noi guardiamo all'impronta digitale di un evento reale», per ricostruire cosa è accaduto. Il grande catalizzatore è stato l'abbattimento dell'aereo della Malaysian Airlines nei cieli dell'Ucraina, nel 2014: Higgins e la sua armata amatoriale hanno dimostrato che erano stati i soldati russi.

 

il logo di bellingcat il logo di bellingcat

E allo stesso modo hanno poi smascherato gli agenti di Putin responsabili dell'avvelenamento degli Skripal a Salisbury e quelli dietro il tentativo di assassinare Aleksey Navalny. Il che ha messo Higgins al centro dell'attenzione del Cremlino: «Prima ho ricevuto attenzioni moleste dai media russi - rivela - poi attacchi hacker, quindi il loro ambasciatore ci ha accusati di essere al servizio dell'intelligence britannica.

 

E ora il fatto che abbiamo rivelato almeno sette-otto omicidi compiuti dai servizi russi col nervino rappresenta un ulteriore elemento di pericolo». Ma la cosa stupefacente è che tutto questo lavoro è stato svolto da uno che non è un giornalista - «e non mi considero tale» - né uno 007. Ed è la dimostrazione che bisogna solo avere occhi per guardare dalla parte giusta.

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