love gaspar noe

“IO VOGLIO FARE FILM CON SANGUE, SPERMA E LACRIME” – COME MAI “LOVE” DI GASPAR NOÉ, UN FILM SPERIMENTALE E INNOVATORE DEL 2015, È IL PIÙ VISTO DI NETFLIX DI SEMPRE? CERTO: C'È UN MÉNAGE-A-TROIS, UN'ORGIA DI SCAMBISTI, UN INCONTRO CON UNA PROSTITUTA TRANS. SESSO IN BAGNO, SESSO IN CAMERA DA LETTO, SESSO NEI VICOLI, SESSO TENERO, SESSO ARRABBIATO, SESSO INFEDELE. NIENTE DI TUTTO CIÒ È SIMULATO; GLI ATTORI SONO PIENAMENTE COINVOLTI NEGLI ATTI. E I PROTAGONISTI NON SONO I SOLITI MANOVALI DEL PORNO - "IL MIO SOGNO È REALIZZARE UN FILM CHE RAPPRESENTI VERAMENTE LA SESSUALITÀ SENTIMENTALE" - FOTOGALLERY HOT

gaspar noe'

VIOLENZA SENTIMENTALE ED ESTASI AMOROSA

Gaspar Noé: “Nel corso degli anni ho sognato di fare un film che riproducesse al meglio la passione amorosa di una giovane coppia in tutti i suoi eccessi fisici ed emotivi. Una sorta di amour fou simile alla quintessenza di ciò che i miei amici o io stesso abbiamo potuto vivere. Un melodramma contemporaneo in grado d'integrare molteplici scene d'amore e capace di superare la ridicola barriera che impedisce di mostrare sequenze apertamente erotiche in un film normale (…).

 

aomi muyock in love di gaspar noe

Volevo filmare ciò che il cinema, per ragioni commerciali o legali, può permettersi raramente, vale a dire filmare la dimensione organica dello stato amoroso. Eppure, nella maggioranza dei casi, è qui che risiede l’essenza stessa dell'attrazione all’interno di una coppia.

 

Il partito preso consisteva quindi nel mostrare una passione intensa sotto una luce naturale, dunque animale, ludica, orgasmica e lacrimale. Contrariamente ai miei progetti precedenti, per una volta non si tratta che di violenza sentimentale ed estasi amorosa”.

love by gaspar noe

 

IL PRIMO SCHIZZO DI SPERMA IN 3D CHE ABBIA MAI PROFANATA LA TELA DEL PIÙ GRANDE CINEMA DI CANNES

Marco Giusti per Dagospia – articolo del 21 maggio 2015

 

Alla faccia della leggerezza e della sopravvalutazione dei sentimenti. Ieri notte, il pubblico dei cinefili salutava nella grande sala Lumiere quello che penso sia il primo schizzo di sperma in 3D che abbia mai profanata la tela del più grande cinema di Cannes.

 

Un'ovazione aveva accolto la prima scena già molto spinta, lui eccita lei e lei eccita lui, del film di Gaspar Noè, l'attesissimo "Love", cioe' una storia d'amore con sentimenti, ma con scene hard totalmente vere.

 

enter the void di gaspar noe

L'idea di Noè, che gia' ha parecchio girato attorno all'idea nei film precedenti, era proprio di sfondare i limiti del soft per raccontare una malinconica storia a tre. Lui, Karl Glusman, ama la bella Electra, Aomi Muyock, dopo una serie di esperienze pesanti di ogni tipo, la segue in una serie di rapporti a tre con la biondina Klara Kristin. Ma dopo aver messo incinta la biondina, perdera' la sua ragazza. E sara' una tragedia. Perche' ne è ancora innamorato.

gaspar noe love

 

Il tutto ci viene raccontato con flashback non temporali, ma piuttosto disordinati, da lui, che viene avvisato dalla mamma della sua ex che è scomparsa da mesi. E si teme il peggio. Intanto, per due ore, scorrono immagini in 3D di ogni tipo di scopate, per un pubblico che non è certo quello del porno e che in gran parte, vista l'ora tarda, si addormenta pure.

 

Ma la scene di sesso in 3D sono notevoli, anche perche' i protagonisti non sono i soliti manovali dell'hard, e Gaspar Noè tende a fare un film sperimentale e innovatore sia come riprese che come linguaggio. Ma non ce la fa alla tentazione dello schizzone che arriva in platea, del pisellone eretto a sfondare la tela.

gaspar noe??, l'attesissimo "love", q

 

Non è piu' una grande profanazione, va detto, il porno ci ha fatto vedere di tutto, e il fatto che nel film, ambientato a Parigi si parli inglese ci riporta alla terribile globalizzazione del cinema europeo. Ma il film, tra scopatone e gran dimenarsi dei protagonisti, ha la sua malinconia e la sua intensita'.

 

LOVE DI GASPAR NOÉ: "NON STIAMO FACENDO NULLA DI PERVERSO"

Tom Seymour per The Guardian

“Io voglio fare film con sangue, sperma e lacrime”, proclama l'aspirante regista Murphy, interpretato da Karl Glusman, nel nuovo provocatorio film Love di Gaspar Noé. "Il mio sogno è realizzare un film che rappresenti veramente la sessualità sentimentale".

 

gaspar noe??, l'attesissimo "love", gaspar noe 2009121419511653

Murphy è ubriaco a una festa a Parigi e fa questa dichiarazione audace a una donna di nome Paula, mentre la sua ragazza Electra guarda. Pochi istanti dopo, Paula lo sta cavalcando in una vasca da bagno. Quando emerge, la zip dei pantaloni ancora abbassata, Electra lo informa categoricamente che lo ha tradito con il suo ex ragazzo, e la coppia si urla a vicenda in un taxi attraverso Parigi, prima di fare pace, in modo tipicamente grafico, a casa.

 

 “In realtà ho visto ragazzi farlo”, dice Karl Glusman, il giovane sconosciuto newyorkese che interpreta Murphy. "Tradiscono le loro amiche alle feste e poi perdono di rabbia quando scoprono che anche loro sono stati traditi".

gaspar noe??, l'attesissimo "love", love.pagespeed.ic.2vdsc3r2xt

 

Il personaggio di Glusman è al centro dell'erotismo viscerale di Love e lo è anche la sua proclamazione di voler vedere la "sessualità sentimentale" sullo schermo. I personaggi del film hanno un sesso non simulato, girato in 3D, inclusa una scena di sperma che schizza verso l’obiettivo. Ma Love cerca anche di descrivere come il sesso possa dominare il modo in cui gli umani si connettono e come le bugie e l'ipocrisia possano facilmente diventare parte delle cose più intime che facciamo.

 

gaspar noe??, l'attesissimo "love", il prossimo film di gaspar noe

Raccontata in un flashback, la trama vede Murphy lottare per adattarsi alla sua vita di nuovo padre. È in disperato per la scomparsa della sua misteriosa ex Elettra, di cui è ancora profondamente innamorato. Una volta hanno avuto un rapporto a tre con una vicina bionda di nome Omi, Murphy ha tradito Electra con lei e l'ha messa incinta. Ora è qui, Omi che si prende cura di suo figlio neonato mentre si rattrista nel letto, con Electra scomparsa, forse morta.

 

Girato con la stilizzazione tipica di Noé e l'indulgenza egocentrica, il regista voleva che Love si chiedesse perché esiste ancora il puritanesimo dal naso arricciato nei confronti del sesso cinematografico - la cosa a cui passiamo la maggior parte del nostro tempo a pensare - quando la violenza è molto più comune.

gaspar noe??, l'attesissimo "love",

 

Glusman sapeva in cosa si stava cacciando. "Mi ha detto che sarei stato nudo e che il mio pene sarebbe stato esposto", dice delle sue conversazioni con Noé. “Mi ha detto che non avremmo censurato o fatto sesso addolcito, ma mostrato qualcosa che tutti noi sperimentiamo regolarmente. Voleva sapere perché, quando descrivi l'intimità in una stanza con le persiane chiuse, le persone si arrabbiano così tanto".

 

Quella di Glusman non è quella che chiameresti una tipica "performance", e gli attori principali di Love mettono i loro corpi in gioco in un modo raramente visto prima al cinema. Aomi Muyock, che interpreta Electra, è una modella parigina senza precedenti esperienze di recitazione. Dice di aver trovato terrificante la prospettiva delle riprese, in cui sei tecnici presidiavano due telecamere.

 

gaspar noe??, "love",

"Ero molto spaventata all'inizio", dice. "Da un lato, c'erano molte persone lì, quindi non eri totalmente in un momento intimo." E dall'altro, Noé si era premurato di dare agli attori pochissime indicazioni. "La nudità non era scomoda", dice. “Erano più le azioni che dovevamo fare. Il primo giorno di riprese l'ho trovato difficile. Ma ho capito che, così facendo, non era sbagliato".

 

L'attrice danese Klara Kristin, ex assistente di un pittore che interpreta Omi, è d'accordo. "Ho avuto molti complessi sul mio corpo quando sono cresciuta", dice. “Non lo mostrerei nemmeno a mia madre. Ma sono arrivato al punto in cui ero tipo: 'Che cazzo? Perché vergognarsi? Siamo tutti umani".

 

gaspar noe??, "love",

È questo aspetto umano, sottolineato dalla natura improvvisativa delle scene di sesso, che dà a Love un certo calore. La relativa oscurità di tutti e tre gli attori offusca il confine tra ciò che è reale e ciò che non lo è. "Ho letto persone che dicono che gli attori erano una merda", dice Glusman delle reazioni al film. “Forse pensavano che non stessimo recitando. E sì, in una certa misura non lo eravamo, perché non sapevamo cosa sarebbe successo dopo. Quindi c'è un po' di me lì, di sicuro.”

vortex

 

Glusman e Muyock si sono incontrati solo il giorno prima delle prime riprese, quando avrebbero dovuto portarsi l'un l'altro all'orgasmo. "Abbiamo preso un caffè insieme", ricorda. “Ero piuttosto nervoso, quindi le ho chiesto: 'Pensi che dovremmo baciarci prima delle riprese di domani?' Ha sorriso e ha detto: 'No, non credo che sia una buona idea'”.

 

IL REGISTA DEL FILM PIÙ SESSUALMENTE ESPLICITO DELL'ANNO È ALLA RICERCA DI RIDEFINIRE L'AMORE

Eliza Berman – Time Magazine

 

climax di gaspar noe

“Ogni coppia che ha avuto un bambino ha fatto sesso. Ogni persona che è in questo mondo è perché i suoi genitori hanno fatto sesso almeno una volta nella vita. L'amore, è così molto, molto pieno di sesso”.

 

"Pieno di sesso", in questo caso, significa quanto segue: il film inizia con una scena di minuti di masturbazione reciproca completamente nuda. Da lì, forse un terzo della sua durata è dedicato a vari atti sessuali: c'è un ménage-a-trois lungo e sensuale, un'orgia di scambisti illuminata al neon, un incontro con una prostituta transgender. Sesso in bagno, sesso in camera da letto, sesso nei vicoli, sesso tenero, sesso arrabbiato, sesso infedele. Niente di tutto ciò è simulato; gli attori sono pienamente coinvolti negli atti. Oh, ed è girato in 3-D.

 

gaspar noe??, l'attesissimo "love", 20x304

Love è il quarto lungometraggio di Noé, ma non necessariamente, nonostante la sua abbondante nudità, il suo più provocatorio. Il suo dramma del 2002 Irreversible presentava una straziante scena di stupro di nove minuti, e il suo "melodramma psichedelico" del 2009 Enter the Void è stato girato dalla prospettiva in prima persona di uno spacciatore americano a Tokyo che è stato ucciso a colpi di arma da fuoco, mentre fluttuava sulla città mentre ricorda i punti della trama della sua vita.

 

gaspar noe??, l'attesissimo "love", 1200

Quando si tratta di rappresentare il sesso nei film, dice Noé, abbiamo un problema: il cinema mainstream non lo fa abbastanza e la pornografia non lo fa onestamente. "Il motivo per cui ho voluto fare questo film è perché quelle scene che non vengono mai rappresentate sullo schermo del film sono tra le più importanti", dice. "O sono solo le persone che parlano e si baciano, ma poi non vedi la parte migliore della storia d'amore, o ci sono film che trattano di sesso in cui le persone non si baciano e non parlano di avere bambini".

 

L'obiettivo di Noé, dice, non è scioccare, ma normalizzare. "Quando sei follemente innamorato di qualcuno, pensi solo a fare sesso e baciare e abbracciare e fare una doccia con la persona", dice. Le persone sono spesso fatte sentire come se i loro desideri sessuali fossero perversi. "Volevo essere il più vicino possibile a ciò che sono le dipendenze amorose".

 

gaspar noe??, l'attesissimo "love", love.pagespeed.ic.2vdsc3r2xt

Ci sono momenti in cui il sesso di Love sembra essere apprezzato al di sopra della storia di Love , cioè, la missione di smantellare la repressione culturale è più curata della missione di rivelare le vite interiori dei personaggi. Ma forse è perché ciò che i personaggi fanno ai corpi degli altri, e ciò che fa alle loro menti, è la storia. Qui, il sesso non può essere separato dall'emozione. Dopotutto, il film non si chiama Sex, si chiama Love.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...