morgan selvaggia 3

“MORGAN DIETRO LE QUINTE HA DETTO COSE GRAVI, DI QUELLE CHE SI DICONO SOLO A UNA DONNA” - SELVAGGIA LUCARELLI DOPO LO SCAZZO CON MORGAN DURANTE LA PUNTATA DI “BALLANDO” SMENTISCE LA RICOSTRUZIONE SU QUANTO AVVENUTO DIETRO LE QUINTE CON L'INTERVENTO DI VIGILANTES E FORZE DELL’ORDINE PER EVITARE LA RISSA CON IL CANTANTE – MORGAN RIVELA DI AVER QUERELATO LA LUCARELLI PERCHE’ LEI HA PUBBLICATO ONLINE I MESSAGGI PRIVATI CHE SI ERA SCAMBIATA CON LUI: "UNA CHE NON CAPISCE CHE STO SCHERZANDO È UNA MATTA…" VIDEO

 

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/quot-me-sembrava-quei-balli-tribu-amazzonica-dopo-289465.htm

 

Francesco Fredella per liberoquotidiano.it

 

morgan selvaggia lucarelli

Non mancano le fibrillazioni in Rai. Ad Oggi è un altro giorno, il programma di Serena Bortone in onda su Rai 1, arriva Morgan, che è uno dei concorrenti di Ballando con le stelle (e che insieme ad Alessandra Tripodi sta spopolando al programma di Milly Carlucci, tra risse e colpi di testa). Durante l'ultima puntata dello show, Morgan e la giurata Selvaggia Lucarelli hanno litigato. E di brutto. E ora Castoldi svela di aver querelato la giornalista.

 

 

 “A Ballando è successo di tutto sabato, forse qualcosa che non doveva succedere…”. Così introduce l’argomento Serena Bortone a cui fa subito seguito la replica di Morgan: “Ciò che non doveva succedere è proprio che il nostro lavoro venisse trascurato”. Gli fa eco Alessandra Tripoli: “Vero, lui si impegna molto, questa cosa è passata inosservata”, dice. Morgan è un fiume in piena a ad Oggi è un altro giorno va giù duro senza mezzi termini.

MORGAN E SELVAGGIA

 

“La Lucarelli fa il diavolo a quattro, non dirò niente perché esistono codici civili e penali”, continua Morgan. “Si chiama Ballando e deve essere giudicato il ballo, questo è il dispiacere“, ribadisce la Tripoli. Bortone: “Se tu decidi di metterti il gioco stai a quelle regole però...”. Morgan si scatena: “Per me non è dispiacere ma imbarazzo. La Lucarelli è imbarazzante, per me", dice. E la Bortone domanda: “Perché? perché?” “Lei mi costringe ad abbassarmi a un linguaggio che non mi interessa, va fuori tema”, continua Morgan.

 

MORGAN E SELVAGGIA

Ma quando la Bortone si appresta a leggere la chat privata tra loro due accade di tutto. "Non lo leggere perché questo è oggetto di querela. Vuoi che ti leggo il codice civile e penale? La messaggistica privata è un reato se la pubblichi, specialmente se ci sono di mezzo personaggi pubblici“, continua. "E' violazione della privacy e anche dell’onore perché lei sta svelando un messaggio confidenziale. Io sto parlando di meccanismi professionali che lei non è tenuta a svelare. La signorina ha un problema sia civile sia penale in questo momento”. Già, perché la Lucarelli, seguendo il suo vergognoso metodo, ha pubblicato online i messaggi privati che si era scambiata con Morgan.

 

MORGAN E SELVAGGIA

 

 

MORGAN E SELVAGGIA

 “Ovvio, alla quinta puntata basta. Lei deve stare al suo posto. Lei un giudice? E io vado da un giudice della Repubblica. Quel testo poi è privato e pubblicandolo ha commesso reato penale. C’è la privacy". Ma Morgan non si placa. E non fa sconti a nessuno: "Una che non capisce che sto scherzando è una matta, non capisco di chi stia parlando. La Lucarelli sta facendo il diavolo a quattro, io trovo sgradevole il fatto che si parli di altro in un luogo in cui dovrebbe farla da protagonista la musica. Non torniamo sul luogo del delitto, lei mi ha messo i piedi in testa".

 

 

 

 

SELVAGGIA

 

Da ilfattoquotidiano.it

 

MORGAN SELVAGGIA 6

L’acceso scontro in diretta a “Ballando con le Stelle” tra Morgan e Selvaggia Lucarelli, come immaginabile, non si è concluso all’interno dello show del sabato sera di Rai1 ma è proseguito sui social. La giurata ha provato a fare chiarezza pubblicando il messaggio ricevuto dal cantante: “Selvaggia, ma io stavo giocando stasera con te, non c’era la minima intenzione né di offesa, né di aggressione.

 

MORGAN SELVAGGIA 6

Anzi, pensavo saresti stata al gioco, sapendoti capace di volare alto. Mi hai frainteso, mi dispiace, io avevo intenzioni del tutto teatrali, nel gioco delle parti di uno spettacolo improvvisato che siamo perfettamente in grado di fare andare dove vogliamo. Se ti incazzi mi dispiace sul serio. Se vuoi parliamone a voce”.

 

Tra le righe le sue scuse. Parole a cui Lucarelli ha risposto così: “Caro Morgan, io non recito e ancor più non recito con copioni e ruoli decisi da te, in uno stato di scarsa lucidità. E a tutti quelli che hanno pure fatto finta di credere al povero concorrente provocato dalla giuria cattiva: ora andatevi a nascondere, grazie. Come al solito c’è chi ama sabotare se stesso, e mentre lo fa, sistematicamente, tira fuori la sua incurabile sindrome rancorosa del beneficato. Le persone a cui far pagare i propri fallimenti sono inevitabilmente quelle che hanno più provato a consigliarlo e sostenerlo“.

 

 

MORGAN A BALLANDO CON LE STELLE

Il sito Leggo aveva poi riportato un retroscena parlando di una lite avvenuta dietro le quinte tra Marco Castoldi, questo il suo vero nome, e una persona vicina a Selvaggia Lucarelli, accennando ad “atteggiamenti tutt’altro che amichevoli” e all’intervento di vigilantes e forze dell’ordine per ristabilire la calma ed evitare la rissa. Una versione differente fornita dalla giornalista che ha fatto delle precisazioni proprio su questo punto:

 

selvaggia lucarelli

“Riguardo quello che è uscito su alcuni siti sul ‘dietro le quinte’, le cose non sono andate affatto come raccontate. Morgan, mentre ero in onda, dopo la sua esibizione, davanti a molte persone dietro le quinte ha detto cose molto gravi, di quelle che ovviamente si dicono solo a una donna. Attendo le sue scuse, e le attendo pubblicamente. Non mi faccio usare e, come dicevo ieri sera, non amo la disonestà. La disonestà di chi cerca sempre il colpevole dei suoi casini fuori da sé e, se possibile, ti ci trascina dentro“.

 

 

MORGAN E SELVAGGIA

La replica di Morgan è arrivata a stretto giro, sempre attraverso Instagram, ma non per scusarsi: “Quando una donna fa del bullismo ad un uomo attraverso strumenti e principi di natura ‘femminista’, danneggia in primo luogo il genere femminile e vanifica anni di lotta che donne realmente vittime di violazioni e sottomissioni hanno compiuto in modo intelligente per conquistare pezzi di civiltà che sono proprio gli argomenti impugnati e manipolati con superbia dalla donna-bullo“.

 

selvaggia lucarelli

“Quando saranno le femmine stesse ad accorgersene allora insorgeranno e capiranno. Rispetteranno, saranno complici degli uomini sensibili, gli uomini vulnerabili. Sapendoli distinguere bene dai violenti e dai prepotenti che circolano tranquillamente incensurati. La prima nemica della donna è la donna-bullo, che guarda caso si aggira nelle file della borghesia sventolando i diritti della donna moderna e libera, non certo dei marciapiedi.

 

Dove soccombono le donne che svendono il corpo e il sogno di emergere prima e poi da quella schiavitù”, ha concluso il concorrente dello show. Ci sarà un confronto nella prossima puntata di “Ballando con le Stelle” o lo scontro potrebbe avere strascichi di altra natura?

MORGAN A BALLANDO CON LE STELLE MORGAN A BALLANDO CON LE STELLE MORGAN A BALLANDO CON LE STELLEMORGAN SELVAGGIA 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…