murgia saviano

“QUALSIASI CONTADINA ANALFABETA SARDA DEL MEDIOEVO, ABITUATA PERÒ A PREGARE TANTO, NE AVREBBE SAPUTO PIÙ DI LEI” - “LIBERO” DEMOLISCE MICHELA MURGIA, CHE LA VIGILIA DI NATALE HA OFFESO E DERISO MILIONI DI CATTOLICI CHE, A SUO DIRE, "AMANO UN DIO BAMBINO PERCHÉ RIFIUTANO LA COMPLESSITÀ": “SEMBRA AVERE STUDIATO PARECCHIO PUR NON AVENDO CAPITO NULLA” – BORDATE ANCHE SU SAVIANO SECONDO CUI “MARIA, GIUSEPPE E GESÙ SONO STATI PROFUGHI”

Andrea Morigi per “Libero quotidiano”

 

MURGIA SAVIANO 4

«Venite, adoriamo», andrà bene per i personaggi del presepe, ma Michela Murgia e Roberto Saviano pretendono di avere l'ultima parola anche davanti alla grotta di Betlemme. Ce lo spiegano loro com' è andata 2022 anni fa. E all'improvviso, è come se vagonate di opere dei padri della Chiesa si estinguessero di fronte a tanta sapienza.

È la giusta punizione terrena per noi cristiani, che non abbiamo ancora capito che l'Italia è una terra di missione dove ormai la predicazione va fatta come nei Paesi di prima evangelizzazione, cioè in partibus infidelium.

 

Come penitenza non ci si può sottrarre nemmeno a una meditazione sul significato del Natale così come ci viene proposta sulle pagine della Stampa e su Twitter, anche se affrontare le omelie degli intellettuali laici sulle pagine evangeliche significa prepararsi a riedificare dalle fondamenta l'edificio di una cultura esegetica di cui ormai si è perduta la consapevolezza in larga parte dell'Occidente ex cristiano.

MURGIA SAVIANO

 

IL MISTERO

Per spiegare il mistero dell'Incarnazione, e della conseguente Natività di Gesù Cristo, si dice che molti bambini siano diventati re, ma che nell'arco di tutta la storia umana solo un re è diventato bambino. In più occorrerebbe premettere che la scelta di incarnarsi in un infante è unicamente frutto della volontà di Dio.

 

Così come anche la decisione di vivere nel nascondimento, rimandando l'inizio della vita pubblica fino all'età di trent' anni. Negli Esercizi spirituali di sant' Ignazio, il prologo della vicenda è spiegato in tre scene: «Le tre divine Persone osservano tutta la superficie o rotondità di tutto il mondo piena di uomini»; «vedendo che tutti scendevano all'inferno, decidono nella loro eternità che la seconda Persona si faccia uomo, per salvare il genere umano»; «e così, giunta la pienezza dei tempi, inviano l'angelo san Gabriele a nostra Signora».

michela murgia

 

Alla Murgia, critica nei confronti della tradizione cattolica e della «infantilizzazione» di Dio, a suo modo di vedere non fondata sulla Sacra Scrittura, non si può peraltro contestare, come fanno molti commentatori delle sue parole, di non essere in possesso di una formazione teologica.

 

Qualsiasi contadina analfabeta sarda del Medioevo, abituata però a pregare tanto, ne avrebbe saputo più di lei, che sembra avere studiato parecchio pur non avendo capito nulla. Ne sarà sorpresa, ma ci sono anche altre fonti della divina rivelazione, come la tradizione della Chiesa. E anche il magistero, cioè l'insegnamento dei Papi e dei vescovi.

D'altra parte, malgrado lo scetticismo della scrittrice, non è nemmeno necessario conoscere a fondo la Parola di Dio per avere qualche informazione in più sull'attesa che traspare in molti passi dei profeti - nei confronti di un Messia. Tant' è che ci sono ebrei messianici convinti che il Salvatore debba ancora arrivare.

 

IL CONDOTTIERO

michela murgia god save the queer

Alcuni nel popolo d'Israele speravano perfino che si trattasse di un condottiero che li avrebbe affrancati armi in pugno dalla dominazione dell'impero romano.

 

A loro, e a quanti s' immaginano un Cristo-Guevara, eroe della lotta o della teologia della liberazione, si presenta un neonato inerme, che non vuole scatenare una Rivoluzione facendo leva sulle contraddizioni sociali, ma sanare ciò che le causa. Eppure, allo scrittore Roberto Saviano è parso di dover ricordare «a chi blatera in loro nome» che «Maria, Giuseppe e Gesù sono stati profughi».

 

michela murgia

Quel che lo «emoziona» è «che si cerchi redenzione in una famiglia stretta intorno a un bambino la cui innocenza lo proclama re». Innanzitutto, la genealogia del Redentore degli uomini, rintracciabile dalla prima riga del primo libro del Vangelo di San Matteo, spiega che proviene da una stirpe di monarchi risalente al re Davide, che decisamente non fu sempre innocente.

 

E poi, siccome insegnare agl'ignoranti è una meritoria opera di misericordia spirituale, l'autore di Gomorra merita di essere corretto almeno su un altro punto. Quello che lui definisce «un bambino perseguitato» e «costretto alla fuga insieme alla sua famiglia per salvarsi la vita», non fu mai «respinto ai confini» o «arrestato insieme a chi lo avesse aiutato ospitandolo». Nacque in una provincia dell'Impero romano, la Giudea, poi si spostò in un'altra, l'Egitto, per evitare la strage degli innocenti voluta da re Erode nei confronti dei figli del suo stesso popolo. Infine fu crocifisso, certamente non in quanto straniero, ma in quanto Dio. Poi risorse. Ma ne riparleremo a Pasqua con Murgia e Saviano.

michela murgiamichela murgia a otto e mezzo 2

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...