alessandro araimo roberto sergio urbano cairo pier silvio berlusconi

“QUELLA CON CROZZA È STATA LA TRATTATIVA PIÙ DIFFICILE, CON FAZIO LA PIÙ LUNGA, CON AMADEUS LA PIÙ BREVE” - L'AD DI WARNER BROS DISCOVERY, ALESSANDRO ARAIMO: “PIER SILVIO BERLUSCONI DICE CHE I NOSTRI PROGRAMMI GUARDANO AL PASSATO? SELEZIONIAMO CONTENUTI CHE FUNZIONANO PER LA NOSTRA IDEA - IL  TERZO POLO TV È SUPERATO: BISOGNA CREARE UN ECOSISTEMA EDITORIALE CHE SIA SOSTENIBILE TRA VENT'ANNI - NEL LUNGO PERIODO RESTERANNO QUATTRO-CINQUE PLAYER MONDIALI E NOI CI SAREMO - LE CRITICHE DI CAIRO? NOI ABBIAMO 15 CANALI CHE FANNO PIÙ DEL 10% DI SHARE - L'AD DELLA RAI SERGIO NON CONSIDERA NOVE CONCORRENTE? È GIUSTO CHE…”

Estratto dell’articolo di Paolo Festuccia per “la Stampa”

 

ALESSANDRO ARAIMO - WARNER BROS DISCOVERY

«Bad news fast, le cattive notizie velocemente». Tre parole, per descrivere la filosofia di un progetto industriale. L'ambizione di creare la "nostra rete generalista dei sogni». Alessandro Araimo, numero uno di Warner Bros Discovery Italia e Iberia lo ripete come un mantra […] Ha preso in mano la cenerentola delle tv generaliste sul tasto numero nove del telecomando e l'ha portata nel prime time di domenica insieme al suo team con Fabio Fazio e il Papa al 15 per cento di share. E siamo solo agli inizi, ragiona l'ad di WBD: «Ora vogliamo realizzare quello che piace a noi insieme a quello che desidera vedere il pubblico televisivo».

 

Molti lo hanno detto, qualcuno ci ha provato ma pochi ci sono riusciti…

pier silvio berlusconi

«Il tema centrale è l'innovazione. Da noi lavorano solo talenti che hanno voglia di innovare […] Dati alla mano siamo quelli che più di tutti stanno innovando la tv italiana: quest'anno abbiamo in onda dieci format internazionali lanciati da noi, sessanta concept italiani originali e oltre 70 talent. Tutti guardano al successo di Nove ma Real Time e gli altri canali del portfolio godono di una crescita straordinaria».

fabio fazio

 

Eppure l'amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, sostiene che il vostro palinsesto guardi al passato e riproponga format vecchi come la Corrida.

«Il tema non è prendere e riproporre modelli televisivi del passato ma selezionare quei contenuti che possono funzionare bene per la nostra idea di canale ideale. Anche Fazio propone su Nove un programma andato in onda per anni su Raitre ma è stato completamente rivisto, riadatto e "riannodato" alla nuova narrativa che piace al nostro canale e al nostro pubblico. E il risultato è che il 40% del pubblico di Fazio sul Nove è diverso da quello del passato: ancora più giovane e istruito, e quindi, più pregiato per gli investitori».

maurizio crozza imita joe biden 3

 

Dunque, il famoso terzo polo di cui da anni si parla e straparla non è un punto di arrivo.

«Il terzo polo è superato. L'obiettivo è quello di creare un ecosistema editoriale che sia sostenibile anche tra vent'anni. Nessuno riesce a immaginare come sarà la televisione tra dieci anni. Ma certamente sulla smart tv si consuma ancora il 95% dei programmi della Tv lineare».

 

E questo come si riflette, come si spiega, e cosa può provocare?

«Rende chiaro che parlare di terzo polo è una semplificazione fuori tempo, e che invece ci sono ancora margini di crescita sia sul fronte della Tv lineare che su quello pay e sullo streaming. […]».

 

urbano cairo 4

Urbano Cairo editore di La7 sostiene che seppur Warner Discovery ha ottenuto buoni risultati sono però la metà di quanto totalizzano loro…

«Non parliamo di La7 contro Nove. Noi abbiamo quindici canali che fanno nel complesso più del 10 per cento di share. Il Nove è una bellissima realtà ma solo una parte del nostro portafoglio. Noi non siamo giudicati per quello ma per la performance del nostro intero pacchetto […] E il successo maggiore di Nove è saper trainare anche gli altri mezzi del gruppo. Nel 2015 quando abbiamo acquisito Deejay Tv (poi ribattezzato Nove) faceva lo 0,1% di share, oggi il venerdì siamo attorno al 7% e la domenica siamo a percentuali a due cifre. […]».

ALESSANDRO ARAIMO

 

Ma per non sbagliare cosa c'è nei progetti di Warner Discovery e come pensate di crescere ancora ammesso che sia possibile farlo in mercato come quello italiano che per anni è stato monopolizzato da Rai e Mediaset?

«Sino ad ora non c'è stato nessun nostro investimento significativo che non abbia portato risultati positivi. È possibile che nel breve e medio periodo nel sistema media ed entertainment ci saranno altri grandi consolidamenti ai quali sopravviveranno quattro, cinque soggetti globali. Noi puntiamo ad esserci e nel 2026 lanceremo anche in Italia "Max" una nuova piattaforma già attiva in USA, America Latina e alcuni Paesi europei […]».

 

AMADEUS - MEME BY SARX88

L'Ad della Rai Roberto Sergio non considera Nove concorrente e non ha elogiato particolarmente la vostra offerta. Cosa ne pensa ma, soprattutto, di fronte a questi scenari cosa resterà e che ruolo avrà la Rai?

«Cerco di essere sempre rispettoso di quanto fatto dai competitor e non cambierò certo approccio ora. È giusto che non si preoccupi della concorrenza ma di quanto le scelte della tv pubblica incidano sull'industria culturale italiana. […]».

 

[…] Senta lei ha portato prima Crozza, poi Fazio e ora Amadeus in casa WBD: come è riuscito a convincerli?

maurizio crozza imita joe biden 5

«Quella con Crozza è stata forse la trattativa più difficile. Il Nove non era ancora affermato. Poi ha preso man mano visione del progetto e dell'investimento che volevamo fare con il suo arrivo. Il primo di una serie di progetti ambiziosi per uscire dalla nostra nicchia.

amadeus annuncia l'addio alla rai

Con Fabio Fazio, invece, è stata la trattativa più lunga. Avevamo iniziati a parlarci prima del Covid ma poi tutto fu rinviato e dopo la pandemia abbiamo ripreso il dialogo: siccome molte cose ce le eravamo già dette si è trovata la quadratura del cerchio abbastanza rapidamente. […] Con Amadeus, invece, la trattativa è stata probabilmente la più breve. […] credo abbia percepito la voglia di crescere della nostra azienda. […]».

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT