MA A SANREMO CANTA ANCORA QUALCUNO? - C’ERA UNA VOLTA IL FESTIVAL DELLA CANZONE, OGGI SIAMO RIDOTTI A PARLARE DI LIPPI, BELEN, CASSANO, EMANUELE FILIBERTO – DI MORGAN SI DISCUTE SOLO PER LA DROGA, DI POVIA PER IL PEZZO SU ELUANA – E INTANTO LA POVERA CLERICI SI METTE A DIETA E FINISCE IN OSPEDALE…

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Alessandra Menzani per "Libero"

Ok, ma c'è qualcuno che canta? Va bene, delle canzoni non importa a nessuno, ma almeno quelli di Sanremo potrebbero fare finta di interessarsi all'aspetto musicale.

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Potrebbero dare almeno la microscopica illusione che dal 16 al 20 febbraio Raiuno manderà in onda una manifestazione canora e non un Bagaglino qualsiasi. Morgan suo malgrado interessa di più (e fa più ascolti) come fumatore di crack che come cantante e ieri Gianmarco Mazzi è stato categorico: nessuna ospitata, Ariston blindato per l'artista pseudo maledetto. Anche se lui rilancia: se mi invitano ci vado di corsa.

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Fa più parlare un non cantante come Emanuele Filiberto di Savoia di uno vero (e valido) come Toto Cutugno che infatti, per avere un briciolo di pubblicità, s'inventa di portare Belen Rodriguez e duettare con lei (mossa geniale).

La tv italiana sembra non poter vivere senza la bella argentina così dopo Isole, Gf, Sarabande e estenuanti spot-telenovelas con Christian De Sica (che la paragona a Sophia Loren) calcherà il palco di Sanremo la sera di venerdì e, probabilmente, tra qualche mese condurrà il Tg5 delle 20 al posto di Cesara Bonamici. Povia racconterà il dramma di Eluana, ormai lo sanno anche i sassi, e accidentalmente lo farà attraverso una canzone. Gli tocca.

Di Carla Bruni che intona le sue filastrocche importa poco alla grande massa, ma se la signora non va all'Ariston perché offesa con Simone Cristicchi che la deride ecco che il caso diventa internazionale. Contano più i 150 mila euro che le casse Rai verseranno sul conto corrente di Antonio Cassano, super ospite della kermesse non si sa in quale veste.

Belen RodriguezBelen Rodriguez

Forse quella di corteggiatore della Clerici. La Sampdoria e la Nazionale di Marcello Lippi non lo chiamano, ci pensa quel santo di Sanremo a convocarlo. Manca qualcuno? Sì, proprio Mister Lippi. Ci sarà anche lui. Ovviamente non gratis. Da buon ct azzurro reciterà l'inno accompagnando l'esibizione di Emanuele Filiberto-Pupo-Canonici che cantano il brano patriottico "Italia, amore mio".

lippilippi

Ma a Sanremo è rimasto qualcuno che canta? Sì, qualcuno. Magari saranno gli unici a vendere dischi (Irene Grandi, Malyka Ayane, pochi altri) ma nell'economia gossippar-promozionale dell'evento contano meno di Walter Veltroni nel Pd. Certo, non è una novità la presenza di personaggi che poco o nulla hanno a che fare con la musica. E ci mancherebbe altro. Ma una volta c'erano Benigni, Fiorello...

cassano mutandecassano mutande

Sanremo è una follia collettiva. Più dei manicomi di Basaglia raccontati dalla fiction Rai. Più del tanto demonizzato Grande Fratello. Per andarci, si è anche disposti a non essere più se stessi e a finire all'ospedale. Antonella Clerici ha più o meno detto questo. Pur di dimagrire per il Festival, per le foto di rito e quant'altro, si è sottoposta a una dieta, ha dovuto prendere «le polverine, quelle proteiche». Racconta a "Gioia": «Sono stata male, mi hanno portata in ospedale e ho dovuto fare le flebo». «Io detesto fare le foto. Ma non è tristezza, è noia. Devi stare lì per delle ore, magari con dei vestiti che non si chiudono dietro... È tutto finto», confessa Antonella Clerici che ammette anche l'uso di Photoshop, «adesso un po', sulla pancetta....».

Filiberto SavoiaFiliberto Savoia

Fa specie sentire queste parole da una conduttrice che ha sempre mostrato con orgoglio le sue forme da donna normale. Questa non è l'Antonella Clerici che tutti conoscono. Ma evidentemente Sanremo è anche questo: stress, diete, e facce tirate. Ci auguriamo che torni presto ai fornelli della "Prova del cuoco".
Un sorriso vale più di qualche cuscinetto sui fianchi.

 

 

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