ricchi e poveri sanremo

MAMMA MARIA CHE DELIRIO IN SALA STAMPA! VIDEO: L'ESIBIZIONE INTEGRALE DEI RICCHI E POVERI A SANREMO, CHE HA FATTO SCATTARE UN TRENINO FOLLE TRA I GIORNALISTI DEL FESTIVAL - STORIA DEL QUARTETTO: FRANCO GATTI PERITO CHIMICO, ANGELA BENZINAIA, ANGELO OPERAIO ALL'ITALSIDER. MARINA OCCHIENA TAMPINATA DA CALIFANO: ''ERAVAMO IN MACCHINA E MIA MADRE CI GUARDAVA DALLA FINESTRA, AVEVO 17 ANNI'' - LA LITE, LA ROTTURA, LA REUNION

 

 

 

Davide Turrini per www.ilfattoquotidiano.it

 

sala stampa sanremo durante mamma maria dei ricchi e poveri

  1. Franco Gatti, prima di diventare un ricco, o un povero, dei Ricchi e Poveri lavorava come perito chimico alla Esso mentre Angela Brambati faceva la benzinaia e Angelo Sotgiu era operaio all’Italsider di Genova negli stessi anni, e qualche capannone più in là, rispetto a quelli in cui ci lavorava Paolo Villaggio.

 

  1. L’abbandono di Marina Occhiena tra la fine del 1980 a l’inizio del 1981, dipartita che trasformò il quartetto in terzetto, fu parecchio burrascosa e rischiò di far saltare il gruppo. Intanto si è sempre parlato di lite e gelosia generica, mentre Michele Bovi in “Anche Mozart copiava” parla proprio della Occhiena che soffia il compagno ad Angela Brambati. Angela quindi dà il benservito al fidanzato e chiede ai due compagni di gorgheggi milionari di cacciare la bionda Marina.

 

sala stampa sanremo durante mamma maria dei ricchi e poveri

Ma quest’ultima “non ci sta e minaccia rappresaglie”, presentando un esposto, pretendendo il reintegro nel gruppo e di prender parte all’esibizione festivaliera. “In caso contrario – scrive Bovi -la bella cantante minaccia di chiedere il sequestro della canzone e il pretore Michele Russo le dà ragione”.

 

Per tre giorni si parla solo di questo in Italia, ma poi accade qualcosa: “Un discorso tra i tre Ricchi e Poveri superstiti e i loro discografici (si parla di precisi accordi economici con Marina ma nessuno ha mai confermato) ed è così che la Occhiena si accontenta di un posto in prima fila e promette che si farà risentire (non sarà così)”. 

 

Si narra di un accordo, mai confermato, di 150 milioni per rinunciare a far parte della band. Mentre Angela ha ripetuto più volte che la Occhiena è uscita dal gruppo perché voleva una carriera solista. Agli atti ci sono ancora le prove della hit celeberrima Sarà perché ti amo a Sanremo con tutti e quattro insieme sul palco ad affinare il bel canto.

 

  1. Angelo Sotgiu, dopo la relazione iniziata nel 1963 con Angela (è stata la “brunetta” a spingerlo a diventare il numero quattro dei Ricchi e Poveri, quando lui voleva soltanto accompagnare la band con la chitarra) si è poi sposato nel 1982 con Nadia Cocconcelli, dalla quale ha avuto due figli, Elena e Daniele. La curiosità riguarda l’incontro tra Angelo e Nadia perché riguarda un altro quarto di band Franco Gatti. I Ricchi e Poveri nel 1974 entrano a fare parte del progetto teatrale Teatro Music Hall diretto da Pippo Baudo, una sorta di tendone, smontato e rimontato ogni due giorni che fa tappa soprattutto al Sud. È in questa occasione che mentre Angela si fa apprezzare con l’imitazione di Liza Minnelli, Angelo e Franco fanno comunella con le gemelle Nadia e Antonella Cocconcelli, ballerine e cantanti dello show di Baudo, con cui i due si sposeranno negli anni successivi.

ricchi e poveri sanremo 2020

 

  1. Tutti sanno che Franco Califano ha rivoluzionato il corso della carriera della band. Solo che nessuno lo dice, ma prima di dargli il nome Ricchi e Poveri, il raffinatissimo Califfo era convinto che il nome giusto fosse Rich and Poor.

 

  1. Nel 1972, ma secondo altre fonti siamo nel 1975, vista la crescente popolarità del quartetto, i Ricchi e Poveri interpretano uno spot della Fiesta Snack. Il ritornello è: “Bella è la vita con tanti momenti con una musica snack”. I quattro sono vestiti completamente di bianco e la gag buffa, come sempre, tocca al povero Franco che mentre canticchia e saltella in playback insieme ai tre compari gli si spacca a metà la chitarra e lui dice “per un momento rock”. Il Carosello per intero si trova qui. Ed i Ricchi e Poveri appaiono verso il fondo al minuto 1.10.

 

platea sanremo

  1. Se Voulez vous dancer (1984) è una delle icone dance più orecchiabili e celebrate dei Ricchi e Poveri, il lato di B di quel 45 giri si intitola Acapulco, un testo d’evasione pura e semplice, ma anche un raggemuffin che precorre parecchio i tempi. L’aspetto però più indimenticabile di entrambi i brani è che sì in Italia hanno venduto centinaia di migliaia di copie, ma è in Russia che questi due brani hanno trascinato folle oceaniche ai live (ce n’è una testimonianza impressionante qui), anche perché Acapulco è stata tradotta e cantata (spesso in coppia con I Ricchi e Poveri) da un terzetto di fanciulle russe chiamate Fabrika.

 

  1. Nulla a che fare con la factory dei Benetton, come potete vedere da questo video qui . Altro dato importante è il video ufficiale di Voulez vous dancer che vuole ancora una volta Franco Gatti protagonista a cantare inaspettatamente la strofa iniziale, a cui segue un incontro improvviso con una mistress bionda, completo in pelle e tacco dodici. Tempo del ritornello e Franco finisce con il suo nasone proprio sui seni della bella fanciulla.

 

  1. Franco Gatti si fa crescere i baffi nel 1977. Prima di allora il baffo dei Ricchi e Poveri ha il viso liscio e privo di peluria come il collega Angelo. L’ultima apparizione reperibile di Franco sostanzialmente glabro è quella del 1976 in Storia di una gatta, mentre la prima da baffuto è Questo amore del 1978. Scelta radicale su cui Franco non è mai tornato indietro.

marina occhiena angela brambati

 

  1. Se cerchi su Wikipedia i singoli componenti del gruppo, ogni collegamento ti riporta d’imperio in quelle generale della band. Più uniti dei Rolling Stones, più fraterni dei Bee Gees. L’unica vera monade della canzone italiana.

 

 

 

BIOGRAFIA DI MARINA OCCHIENA

Da www.cinquantamila.it

 

• Genova 10 marzo 1950. Cantante. Conosciuta per il lavoro con i Ricchi e Poveri che lasciò nell’80 per tentare senza successo la carriera solista (mentre gli altri continuavano a incidere successi e vincevano il Festival di Sanremo). Però canta ancora (in tour anche nell’estate 2008 con l’orchestra spettacolo “Le canzonissime” e nel 2009 con la band Parafunky). Dal 1985 anche attrice al cinema, a teatro e in tv. Protagonista e autrice, con Pasquale Festa Campanile, di Le mele marce, interprete di Incantesimo 7. Ha partecipato a L’isola dei famosi (2006, Raidue). Apparizioni da Mike Bongiorno (Il migliore, maggio 2007) e alle Olimpiadi del cuore di Brosio (marzo 2008).

franco gatti

 

• Sposata con il ginecologo Giuseppe Giordano, è diventata madre a 47 anni grazie all’inseminazione artificiale: «Sei tentativi e ogni volta la speranza, la delusione e dopo tre anni la gioia di sapere che ci ero riuscita. Devo dire grazie al professor Antinori».

 

• Ebbe una relazione con Franco Califano (1938-2013): «Veniva a trovarmi a casa mia, a Genova, con un mazzo di rose per la mamma. Poi ci mettevamo in macchina, sotto il portone, con lei che ci sorvegliava dal balcone. (…) E certo, visto che io avevo 17 anni e lui 29 ed era l’estate del 1967» (a Giovanna Cavalli) [Cds 2/4/2013].

angela brambati ricchi e poveriricchi e poveriricchi e poveri 1RICCHI E POVERIricchi e poveri. ricchi e poveri ricchi e poveri 3ricchi e poveri 2ricchi e poveriricchi e poveriricchi e poveri. ricchi e poveriricchi e poveriRICCHI E POVERI RICCHI E POVERIRICCHI E POVERI NELLA PRIMA FORMAZIONERICCHI E POVERIricchi e poveri ricchi e poveri ricchi e poveri angela brambati marina occhiena

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...