carlo camilla inghilterra

MON-ARCHEO STORY – "RIFIUTO DI ESSERE IL PRIMO PRINCIPE DI GALLES SENZA UN'AMANTE", QUANDO CARLO DISSE NO A LADY D CHE GLI CHIEDEVA DI LASCIARE CAMILLA - IL COLPO DI FULMINE TRA I DUE (SPOSI DAL 2005) SCATTÒ NEL 1971, A WINDSOR. LA REGINA ELISABETTA PROVÒ A STRONCARE SUBITO L'INTESA: "UNA RAGAZZA INFREQUENTABILE" – SOLO 3 GIORNI PRIMA DEL MATRIMONIO, DIANA SCOPRI’ L’ESISTENZA DELLA "SORA CAMILLA" PRESENTATA COME…- “IL SESSO È L'ELEMENTO FONDANTE DELLA LORO COPPIA" – VIDEO

Silvia Truzzi per il “Fatto quotidiano”

 

"Lo sa che la mia bisnonna era l' amante del suo bisnonno, Edoardo VII ?". Il principe, non proprio british nella maglia sudata dopo aver disputato una veramente british partita di Polo nel parco di Windsor, alza gli occhi sull' impertinente fanciulla che ha scelto di presentarsi così al cospetto di sua altezza.

carlo e camilla 3

 

Di fronte a Charles c' è il destino in persona, sotto forma di una graziosa e spigliata signorina di campagna, con il viso arrossato per le sfrenate cavalcate in compagnia dei fratelli e non certo per il più desiderabile imbarazzo che tanto si confà alle giovinette del ton.

 

I due innamorati ancora non lo sanno, ma quel cortocircuito scatenato dal loro "occhi negli occhi" nel 1971 avrebbe segnato la storia di un' intera nazione per quasi mezzo secolo. Il colpo di fulmine è istantaneo come può essere tra due ragazzi poco più che ventenni, e alla faccia del "No Sex Please, We' re British" la relazione inizia subito tempestosa e per nulla platonica.

camilla e carlo

 

Ma dura poco, e non perché sia un fuoco che si è consumato in fretta: due anni dopo miss Camilla Shand sposa il fidanzato ufficiale, luogotenente della cavalleria reale Andrew Parker-Bowles. Sussurrano i maligni che non sia l' unico a cui la vivace Milla concede i suoi favori a corte, e la regina Elisabetta stronca la relazione del figlio (non il prediletto) con un micidiale, definitivo, giudizio reale: "Una ragazza infrequentabile".

carlo e camilla al mare alle barbados 1

 

Nel 1977 l' esuberante Charles si fa vedere in compagnia di Lady Sarah Spencer, con cui ha un breve flirt tutto sommato insignificante. Non fosse che per un particolare di famiglia, ovvero la di lei sorellina, la timida sedicenne Diana che il principe comincia a corteggiare anche perché mamma Elisabetta vuole che metta la testa a posto e si sposi al più presto.

Su di lui incombe "il fantasma di Edoardo VIII ", il re che abdicò per amore di un' americana divorziata, Wallis Simpson. Bisogna che dimentichi l' infrequentabile signora Parker-Bowles che invece secondo molti (e secondo la stessa Diana) lui continua a frequentare clandestinamente anche prima del matrimonio. Una volta ogni tre settimane, almeno.

 

carlo e camilla 2

Il 29 luglio 1981 si tiene nella cattedrale di Saint Paul il matrimonio del secolo: 2.500 invitati, 600 mila persone nelle strade di Londra, più di 750 milioni di spettatori davanti alle televisioni di tutto il mondo per seguire la diretta della favola che si avvera. Diana, avvolta in un abito avorio che diventerà uno standard e con uno strascico di sette metri, sa che tra gli invitati c' è anche la temibile rivale.

carlo e camilla

 

Ha scoperto chi è davvero Camilla, in precedenza presentata come una "cara, vecchia amica", da tre giorni soltanto. Succede tutto per caso, perché lei ascolta una telefonata di Charles. E una frase che non può essere fraintesa: "Qualunque cosa succeda, ti amerò sempre". Il suo futuro marito sta giurando eterno amore alla sua amante. Ma ormai tutto è deciso, tutto è pronto: impossibile tirarsi indietro, è il prezzo della favola.

 

Diana diventa così la principessa triste, tra attacchi di panico e bulimia, tentativi di suicidio, giochi di Palazzo, la nascita dei due adorati figli e l' indifferenza della regina madre. A un certo punto fa un disperato tentativo e chiede al marito di lasciare Camilla, per provare a far funzionare quel matrimonio che lei stessa definisce "troppo affollato". Lui risponde lapidario: "Rifiuto di essere il primo principe di Galles senza un'amante".

Ma c' è molto di più. Forse anche Diana si consola tra le braccia di un bodyguard, e di qualche altro amico.

 

Nel 1986 il matrimonio è già finito (il divorzio arriverà dieci anni dopo) ma è solo nel 1992 che casa reale annuncia l' amichevole separazione delle due altezze. Diana nel frattempo è diventata una donna. È un' icona di stile, un personaggio mondiale, amatissima anche per il suo impegno sociale ed è sempre meno discreta nei suoi amori. In giugno la casa reale viene travolta dall' uscita di un libro incredibilmente scandaloso: Diana - La vera storia, anticipato in due succulente puntate dal Sunday Times. Una vendetta, servita splendidamente fredda, in cui il mondo viene a conoscenza delle chiacchierate intime tra Charles e Camilla, con lui che le dice "vorrei essere il tuo tampax". "Il sesso", ha scritto in un recente libro Robert Johnson, "è l' elemento fondante della loro coppia. Quello che non li ha mai fatti restare lontani troppo a lungo".

carlo e camilla in visita alla seppeltsfielf winery

 

Tutto precipita nell' annus horribilis (così definito dalla regina Elisabetta) della casa reale che deve gestire anche la separazione del terzogenito Andrea da "Fergie la rossa" (indimenticabile la foto della duchessa di York che si fa succhiare l' alluce del piede da un ruspante miliardario americano). Due coppie - Carlo e Diana, Andrea e Sarah - sideralmente lontane dai loro alter ego di oggi, William e Kate e Harry e Meghan, così distanti da scandali e pettegolezzi.

CARLO E CAMILLA ALLA CENA DI GALA DEI REALI OLANDESI

 

Mentre il mondo prende atto della fine della favola, l' opinione pubblica si schiera senza indugi a fianco della principessa tradita e contro Camilla la sfasciafamiglie.

 

Nel 1997, un anno dopo il divorzio ufficiale, Diana muore insieme al compagno Dodi Al-Fayed, in un incidente sotto il Ponte de l' Alma a Parigi, su cui si fanno milioni di ipotesi di altrettanti complotti. Al centro di un ipotetico mirino mondiale c' è la faccia di Camilla, che viene additata come la vera responsabile di quella fine tragica. "Non potevo uscire, ero prigioniera in casa mia. Non augurerei quello che ho passato nemmeno al mio peggior nemico", dirà lei qualche anno dopo. Ma nemmeno la morte spezza il legame tra i due antichi amanti. Che alla fine si sposano, il 9 aprile 2005, con rito civile (a cui non presenzia Elisabetta II ) a Windsor.

LADY DIANA E LA REGINA

 

Per tener fede a quella promessa, "ti amerò per sempre", in una storia in cui è davvero difficile capire chi ha tradito chi.

camilla versione serial killerLADY DIANALADY DIANA E LA REGINA 2CARLO, CAMILLA, WILLIAM E KATELADY DIANALADY DIANALADY DIANAIL PRINCIPE CARLO E CAMILLA PARKER BOWLES ALLA CERIMONIA DI INSEDIAMENTO DEL NUOVO ARCIVESCOVO DI CANTERBURY JUSTIN WELBY CARLO DINGHILTERRA E CAMILLA AL GIURAMENTO DEL NUOVO RE OLANDESE GUGLIELMO camilla con il coltello donato dal governo del sud australia

Ultimi Dagoreport

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?