NETFLIX PIGLIATUTTO E SI DA’ AL MUSICAL -  MENTRE LA VECCHIA HOLLYWOOD STA A GUARDARE, LA PIATTAFORMA SI ACCAPARRA MERYL STREEP E NICOLE KIDMAN, COME PROTAGONISTE DI “THE PROM” - DOMANI IL DEBUTTO DELLA STORIA ACCHIAPPA-OSCAR SU UN AMORE OMOSESSUALE AI TEMPI DEL LICEO - NELLA SCUDERIA DI NETFLIX SCALPITANO GIA’ I CAVALLI DI RAZZA: DI CAPRIO, GLEEN CLOSE, GARY OLDMAN, E SOPHIA LOREN...

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Claudia Casiraghi per “la Verità

 

Le sale sono vuote, i set fermi, Hollywood piange, ma Netflix ride. La negazione del vivere sociale ha dato alla televisione nuova linfa, nuovi spettatori, infinite ore da riempire con produzioni più e meno meritevoli. E Netflix, dell' opportunità di crescere, ha saputo far tesoro, plasmando con lo streaming - ormai irreversibilmente - l' industria del cinema.

 

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Nel corso dell' anno, Netflix pare essersi divertito ad assoldare, uno ad uno, gli attori un tempo asserviti alla Hollywood tradizionale. C' è stata Glenn Close, protagonista insieme ad Amy Adams di Elegia Americana, film che avrebbe dovuto (e, infine, non ha saputo) raccontare l' America profonda. C' è stato Gary Oldman, chiamato a recitare in quel capolavoro che è Mank, Sophia Loren, di ritorno sul set con La vita davanti a sé e la promessa di una candidatura agli Oscar. E c' è stata Meryl Streep, assoldata insieme a Nicole Kidman come protagonista di The prom.

 

 

 

 

 

 

La pellicola, al debutto domani sulla piattaforma, è la (ormai sempre più trita, visti i canoni attuali) storia di un amore omosessuale, nato all' interno di un liceo deciso a non riconoscerlo come tale.

 

Emma Nolan e Alyssa, ostracizzate dal comitato genitori che ne presiede le attività scolastiche, sono state bandite dal ballo di fine anno.

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Così, nel tentativo disperato di non vedersi preclusa l' esperienza cui ogni studente americano è portato a guardare con ansia, scelgono di appellarsi alle star di Broadway. La coppia convoca in Indiana Meryl Streep, Nicole Kidman e James Corden, tra i più brillanti stand up comedian del panorama televisivo statunitense. E i tre, determinati a beneficiare del traino mediatico che l' esclusione di Emma e Alyssa è pronto ad offrirgli, accolgono l' invito.

 

The Prom, a conti fatti, è un film pseudo-adolescenziale, il primo musical che la piattaforma streaming abbia deciso di produrre. Ma, ad uno sguardo più profondo, è l' ultimo prodotto in grado di certificare la crescente influenza di Netflix. Il colosso di Los Gatos, che lo scorso anno ha incassato ventidue nomination agli Oscar, ricevendone in cambio solo due statuette, è quel che l' industria è stata un tempo: ricca, blasonata, il sogno di ogni aspirante attore in cerca di fama mondiale.

 

 

the prom 9 the prom 9

Con 195 milioni di abbonati, ha saputo accogliere la parte di pubblico che ha perso l' abitudine di andare al cinema.

Con i proventi degli abbonamenti, venduti a prezzi ulta-popolari, ha saputo ingolosire gli attori più noti. Tutti, per giunta, perché l' impegno di Netflix per l' anno a venire è la produzione di Don' t look up, film da record, che nel proprio cast conti - tra gli altri - Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Jennifer Lawrence, Timothée Chalamet, Matthew Perry, Ariana Grande, Meryl Streep e Jonah Hill.

 

 

 

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