OUTLET FINE SERIE – IN TV E IN STREAMING, È TORNATO DI MODA IL REVIVAL! DIECI EPISODI DI “DEXTER”, IL PREQUEL DEI “SOPRANO”, IL NUOVO “SEX AND THE CITY”, LA REUNION DI “FRIENDS” E CHI PIÙ NE HA PIÙ NE METTA: QUANDO SI TRATTA DI SERIE TV LA PAROLA FINE NON PUÒ MAI VALERE PER SEMPRE. E VISTO CHE C’È SEMPRE CHI SI LAMENTA DEI FINALI, TANTO VALE CONTINUARE A OLTRANZA…

- -

 

-

Condividi questo articolo


 

 

Cecilia Bressanelli per “La Lettura - Corriere della Sera”

 

lost lost

I finali delle serie più amate della tv americana hanno spesso diviso i fan. Gli spettatori de I Soprano (Hbo, 1999-2007) hanno accolto - alcuni con entusiasmo, altri con delusione - quello stacco sul nero che ha chiuso, o forse sospeso, la storia del boss Tony. Quelli di Lost (Abc, 2004-2010), spartiti tra chi gridava al capolavoro e chi al disastro, hanno a lungo dibattuto sull'ultima scena, con i sopravvissuti del volo Oceanic 815 e gli altri protagonisti riuniti in una chiesa prima di «andare oltre».

 

dexter dexter

E così via, tra serie che sono riuscite a raggiungere la conclusione che gli autori avevano pensato e show cancellati e chiusi in fretta e furia. Un finale sembra però avere deluso tutti in egual modo: quello di Dexter (2006-2013), considerato non all'altezza della complessità del personaggio e della qualità della serie, o almeno delle sue prime cinque stagioni.

 

Alla fine dell'ottava, il metodico analista della polizia di Miami e serial killer con un codice morale (uccide solo altri assassini) interpretato da Michael C. Hall sembrava morire in un uragano in cui si era gettato con la sua barca. Ma poi, mentre tutti lo credevano morto, si scopriva che era finito a fare il taglialegna tra le montagne.

lost lost

 

Quando si tratta di serie tv sappiamo che la parola «fine» può non valere per sempre. E allora non c'è da stupirsi (specie in un anno costellato di promessi ritorni anche sul fronte cinematografico, da Ghostbuster a Top Gun ) se tra i prodotti televisivi in lavorazione nel 2021 si vede apparire il titolo di Dexter .

 

perry mason perry mason

Dieci nuovi episodi voluti da Showtime (il network per cui la serie era nata 15 anni fa) e previsti per l'autunno, che coinvolgono non solo l'attore principale ma anche lo showrunner delle prime quattro stagioni, Clyde Phillips, che a «The Hollywood Reporter» ha confidato: «Non sarà la nona stagione... È l'opportunità di scrivere un secondo finale».

 

Molti titoli nel prossimo futuro - ritardi dovuti al Covid-19 permettendo - riporteranno in tv e, soprattutto, sulle piattaforme di streaming storie seriali che pensavamo concluse da tempo. Accompagnate da schiere di appassionati che nell'attesa riguardano le vecchie puntate disponibili nei vasti cataloghi digitali in continuo aggiornamento, tra novità e ritorni.

 

il revival di gossip girl 1 il revival di gossip girl 1

Due settimane fa, Hbo Max - il servizio di streaming di WarnerMedia - ha confermato l'arrivo di un nuovo capitolo di Sex and the City . Le prime 6 stagioni (1998-2004), i due film sequel e la serie prequel non sono bastati. La serie Hbo creata da Darren Star avrà dieci nuovi episodi intitolati And Just Like That In primavera Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis torneranno sul set a New York dove (per un milione di dollari a episodio ciascuna, come riporta «Variety») indosseranno di nuovo i lussuosi panni di Carrie Bradshaw, Miranda Hobbes e Charlotte York, ora cinquantenni. Con loro non ci sarà Kim Cattrall, il quarto pilastro del gruppo, Samantha Jones, che ha rifiutato l'offerta.

 

the many saints of newark 1 the many saints of newark 1

Come Dexter , il nuovo capitolo di Sex and the City rientra nella categoria, sempre più affollata, dei revival . Anni dopo la fine della messa in onda, una serie viene fatta «rivivere» in nuovi episodi interpretati dal cast originale. Un'operazione che asseconda la domanda del pubblico (che vuole sapere che fine abbiano fatto i personaggi), talvolta vissuta come una seconda occasione dagli autori che magari, per traversie produttive di vario genere, non erano riusciti a realizzare il finale che avevano immaginato; ma che solo in rari casi ( Twin Peaks. Il ritorno ) si rivelano all'altezza delle aspettative.

il nuovo walker texas ranger il nuovo walker texas ranger

 

Per I Soprano , il creatore David Chase ha voluto un film prequel: The Many Saints of Newark (l'uscita è stata rimandata all'autunno 2021) , dove la versione giovane di Tony, interpretato nella serie da James Gandolfini (1961-2013), sarà affidata al figlio dell'attore, Michael. Ma uno show di successo può tornare in diverse forme (gli spin-off creati attorno a personaggi secondari richiederebbero un discorso a parte). E, di fatto, non finire mai.

 

Dopo un 2020 che ha visto, tra gli altri, un nuovo Perry Mason (Hbo, in Italia su Sky) e un nuovo Club delle babysitter (Netflix), si parla quindi di una riedizione della vampiresca True Blood (Hbo, 2009-2014). Mentre a novembre sono iniziate a New York le riprese del nuovissimo Gossip Girl per Hbo Max.

the many saints of newark prequel dei soprano the many saints of newark prequel dei soprano

 

Due reboot («riavvii»): gli show vengono rilanciati e riscritti con nuovi protagonisti. E così Gossip Girl introdurrà un nuovo gruppo di liceali dell'élite dell'Upper East Side di Manhattan, più interculturale e inclusivo dell'originale (Cw, 2007-2012), ora alle prese con i social media. Il 21 gennaio su Cw ha debuttato Walker che, vent' anni dopo la conclusione, presenta in una nuova veste il Walker, Texas Ranger di Chuck Norris (Cbs, 1993-2001).

 

sex and the city sex and the city

Mentre Paramount Tv e Anonymous Content sono pronti a realizzare una nuova La casa nella prateria (Nbc, 1974-1983). Sempre su Hbo Max sta per tornare anche la sitcom simbolo degli anni Novanta, Friends (Nbc, 1994-2004) . Dopo anni di ipotesi su un possibile revival, Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer non torneranno nei ruoli di Rachel, Monica, Phoebe, Joey, Chandler e Ross, ma si ritroveranno nello studio 24 della Warner Bros. a Burbank, dove la sitcom è stata girata, per una speciale reunion.

 

il revival di gossip girl il revival di gossip girl

Un appuntamento, quello della reunion del cast, a cui molte serie del passato non si sono sottratte e che di recente ha visto confrontarsi anche gli interpreti di Willy, il principe di Bel-Air , altra sitcom di casa Nbc. Da luglio, il gruppo NbcUniversal ha un suo servizio di streaming, Peacock (come Hbo Max non è disponibile in Italia), per cui sta realizzando una serie di contenuti originali tra cui non mancano revival ( Bayside School , Punky Brewster ) e reboot .

 

il teaser della nuova serie di sex and the city 2 il teaser della nuova serie di sex and the city 2

Uno di questi riguarda proprio la serie che tra il 1990 e il 1996 aveva lanciato Will Smith, ora produttore esecutivo di Bel-Air . Il nuovo progetto si ispira a un video di 4 minuti realizzato nel 2019 da Morgan Cooper e trasformerà la sitcom in una serie drammatica che seguirà, come l'originale, il trasferimento di Willy dai sobborghi di Filadelfia alla casa dello zio Phil in California. Torniamo alle «seconde occasioni».

 

sex and the city sex and the city

Lo showrunner Clyde Phillips aveva salutato Dexter nel 2009 alla fine della quarta stagione, quando lo show era all'apice del successo. Voleva lasciare la California dove lavorava alla serie per tornare dalla famiglia sulla East Coast. «Congedarmi da Dexter è stata la decisione professionale più difficile che io abbia mai preso. Tornare a lavorarci, la più semplice». La scrittura è avvenuta in segreto a cavallo della prima ondata della pandemia, e ora si preparano le riprese. Non si sa quasi nulla, se non che i nuovi episodi non saranno ambientati a Miami e che si tratta di una limited series : la storia si esaurirà nei dieci episodi e in programma non ce ne sono altri, parola di Phillips.

 

reunion di friends agli emmy lisa kudrow jennifer aniston courteney cox reunion di friends agli emmy lisa kudrow jennifer aniston courteney cox

«È un'opportunità per sistemare le cose». Anche se questo non significa che quanto accaduto nelle 8 stagioni verrà cancellato. Si ripartirà proprio da lì. Nel 2013, dopo il «primo» finale, Phillips aveva raccontato quello che lui aveva immaginato anni prima. Dexter Morgan sta per essere giustiziato per i suoi crimini e nella galleria appaiono le persone che ha ucciso o che sono morte per causa sua. Sarà questo il nuovo finale? L'autore non si sbilancia. Intanto anche questa storia continua.

kim cattrall e sarah jessica parker sex and the city kim cattrall e sarah jessica parker sex and the city cast di friends cast di friends sex and the city 3 sex and the city 3 sex and the city sex and the city sex and the city 5 sex and the city 5 il teaser della nuova serie di sex and the city 1 il teaser della nuova serie di sex and the city 1 sex and the city 2 sex and the city 2 il cast di sex and the city ai vecchi tempi il cast di sex and the city ai vecchi tempi

             

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MI SI NOTA DI PIU’ SE FACCIO IL MARTIRE? – L’ASSENZA DI SAVIANO DAL SALONE DEL LIBRO DI FRANCOFORTE STAVOLTA NON E’ FRUTTO DELL’EPURAZIONE MELONIANA – E’ STATO CHIESTO ALL’ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI QUALI SCRITTORI INVITARE ED E’ VENUTO FUORI UN ELENCO DI SINISTRELLI MICA MALE, DA NICOLA LAGIOIA A CHIARA VALERIO – MANCAVA SAVIANO SOLO PERCHE’ LE DUE CASE EDITRICI CHE POTEVANO INDICARLO NON L’HANNO FATTO. LA PRIMA È “FUORISCENA” DEL GRUPPO SOLFERINO-CAIRO EDITORE (CHE NON È NEANCHE ASSOCIATO ALL’AIE) - L’ALTRO EDITORE CHE POTEVA INSERIRE LO SGOMORRATO NELLA LISTA ERA BOMPIANI, GRUPPO GIUNTI, PER LA QUALE, SEMPRE QUEST’ANNO, SAVIANO HA PUBBLICATO “SOLO È IL CORAGGIO” (MEZZO FLOP). L’EDITOR PRINCIPE DEL GRUPPO GIUNTI È ANTONIO FRANCHINI, CHE SI È MESSO IN TESTA DI…

DAGOREPORT - IN VATICANO LA TENSIONE SI TAGLIA CON L’OSTIA: DOPO IL DAGO-SCOOP PAPALINO SULLA “FROCIAGGINE” E LE "CHECCHE IN SEMINARIO", OLTRETEVERE LO SGOMENTO HA TOCCATO OGGI IL CLIMAX CON L'ATTACCO DELLA MELONA AL CARDINALE MATTEO MARIA ZUPPI, PRESIDENTE DEI VESCOVI E CANDIDATO NATURALE ALLA SUCCESSIONE DI PAPA FRANCESCO, REO DI AVER SCOMUNICATO IL PREMIERATO DELLA COATTA PREMIER E L'AUTONOMIA DIFFERENZIATA DI SALVINI - LA CURIA ROMANA NON SA COME GESTIRE LA "FOLLIA" DEL PAPA ARGENTINO E SVELENANO (“IN DELIRIO DI ONNIPOTENZA”, “UN PERONISTA INTERESSATO SOLO ALLA VISIBILITÀ SUI GIORNALI”) - LA DESTRA ANTI-BERGOGLIO TREMA IN VISTA DEL PROSSIMO CONCLAVE, BLINDATO DA FRANCESCO CON NOMINE DI CARDINALI PROGRESSISTI, MA LA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE: MORTO IL PAPA, I SUOI FEDELISSIMI “OBBEDIRANNO” ALLA MEMORIA O FARANNO COME JE PARE?

DAGOREPORT – ATTENZIONE: LA COATTA PREMIER DE' NOANTRI POTREBBE RIENTRARE IN PARTITA DOPO LE EUROPEE. SE IL CONSIGLIO EUROPEO, NONOSTANTE LA FATWA DI MACRON E SCHOLZ, SCEGLIESSE URSULA COME CANDIDATA ALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE, LA TEDESCA POTREBBE CHIEDERE I VOTI ALLA MELONA PER EVITARE DI ESSERE UCCELLATA DAI FRANCHI TIRATORI DEL PPE CHE LA DETESTANO (IL PARLAMENTO DI STRASBURGO VOTA  A SCRUTINIO SEGRETO). A QUEL PUNTO LA DUCETTA POTREBBE SIGLARE UN PATTO: I MIEI VOTI IN CAMBIO DELLA VICE-PRESIDENZA O D'UN COMMISSARIO DI PESO E RINEGOZIAZIONE DELL'INSOSTENIBILE PATTO DI STABILITA'...

DAGOREPORT – GIORGETTI È DISPERATO: NON SA DOVE TROVARE I SOLDI PER LA PROSSIMA FINANZIARIA (SI PRESENTA A OTTOBRE MA ANDAVA CUCINATA IERI), MENTRE I PARTITI DELLA MAGGIORANZA, IN PIENA SBORNIA DA EUROPEE, SPARANO PROMESSE IRREALIZZABILI. MA DOPO IL 9 GIUGNO SI CHIUDERA' IL CORDONE DELLA BORSA: E SARANNO BOTTI TRA GIORGETTI E IL PERICOLANTE SALVINI (LEGA VICINA ALL'IMPLOSIONE) – "MELONI, DETTA GIORGIA" SI ILLUDE DI POTER RIDISCUTERE L'INSOSTENIBILE PATTO DI STABILITÀ, BARATTANDOLO ALLA RATIFICA DEL MES - MA A BRUXELLES LA REGINA DI COATTONIA SARA' IRRILEVANTE (I VOTI DI ECR NON SERVIRANNO PER LA COMMISSIONE UE) E GLI EURO-POTERI PREPARANO GIA' UNA BELLA PROCEDURA D'INFRAZIONE PER L'ITALIA – LA PREOCCUPAZIONE DELL'UE PER LA DEBOLEZZA STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA: NEMMENO I MOLTI MILIARDI DEL PNRR STANNO FACENDO VOLARE IL PIL...

DAGOREPORT – ASPETTANDO IL VOTO, MACRON E SCHOLZ HANNO TROVATO UN ACCORDO DI MASSIMA: SILURATA URSULA ED ESCLUSA OGNI ALLEANZA CON LA MELONI, I DUE LASCERANNO AL PPE, GRUPPO DI MAGGIORANZA, L’ONERE DI TROVARE UN NOME ALTERNATIVO A VON DER LAYEN PER LA COMMISSIONE (NO A WEBER, UN PO' TROPPO DI DESTRA, IN POLE IL BAVARESE SÖDER) – I SOCIALISTI PUNTANO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO EUROPEO, DOVE SANCHEZ FA PRESSIONE SU SCHOLZ PER IL PORTOGHESE COSTA. MA SE LA SCELTA RICADESSE SUI LIBERALI, MACRON PROPORREBBE MARIO DRAGHI - MORALE DELLA FAVA: ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO, LA DUCETTA IN EUROPA SARA' IRRILEVANTE...