checco zalone

IL PASSAPAROLA, COME IL FUMO, UCCIDE - ZALONE SUPERATO DAGLI YOUTUBER ESORDIENTI È UN SEGNALE CHIARO: DOPO L'OTTIMO ''QUO VADO'' L'ATTESA ERA SPASMODICA, LE POLEMICHE LO HANNO RESO UN FILM DA VEDERE PER POTERNE PARLARE, MA POI L'OPINIONE DEL PUBBLICO (''SI RIDE POCO'', ''IL FINALE È IMBARAZZANTE'') HA PORTATO A UNA BRUSCA FRENATA

 

Giorgio Carbone per “Libero quotidiano

 

Che figura. Perdere il primato della classifica degli incassi dopo tre settimane di dominio può non essere un disonore. Ma perderlo contro due scalzacani di youtuber e perderlo sonoramente, facendo nel weekend la metà degli introiti degli scalzacane, eh sì, è roba d' andarsi quasi a nascondere. È successo. Nell' ultimo fine settimana.

CHECCO ZALONE - TOLO TOLO

 

La macchina possente di Tolo Tolo di Checco Zalone s' è quasi stoppata, superata di molte lunghezze (in cifre, 5 milioni 438 contro 2.164.000) da Me contro Te, la vendetta del singor S del duo siciliano Luì e Sofì (all' anagrafe Luigi Calagna e Sofia Scalia). Chi sono costoro? Per i comuni spettatori cinematografici, ricordiamo che sono due studenti (lui oggi ventisettenne, lei ventiduenne) che sei anni fa ebbero l' idea vincente di un programmino su Youtube imperniato almeno all' inizio sulle gare di coppia (donde, Me contro Te).

 

Zitti zitti, in sei anni si sono fatti uno show con miliardi di collegamenti (per la maggior partedovuti a un pubblico in età prescolare). Un pubblico che s' è rivelato presente in dosi massicce quando i due hanno fatto il grande balzo del cinema. Come? Con una favoletta dove i magnifici due sono alle prese col solito mattocchio, il signor S.

del titolo.

CHECCO ZALONE - TOLO TOLO 2

Un balzo riuscito benissimo.

Almeno nell' ultimo weekend (dove Zalone è stato sotterrato).

 

Ma mettiamo che il ribaltone sia stata solo una combinazione, che tra qualche giorno (Me contro Te avrà esaurito i pochi giorni di programmazione previsti).

Mettiamo che Tolo Tolo riprenda la testa. Intanto però in casa Zalone qualcuno comunque ha forse ragione di preoccuparsi.

Perchè beccarle dagli youtuber potrebbe essere un incidente di percorso, come una Juventus che busca in casa dalla Spal, ma se intanto controlli il botteghino e scopri che dopo venti giorni gli introiti sono inferiori al previsto, allora sì che c' è qualche spazio per grigi pensieri.

 

CHECCO ZALONE - TOLO TOLO

Bene. Constatazione del ventesimo giorno. Tolo Tolo sta facendo meno di Quo Vado (penultima zalonata) e di Sole a catinelle (terzultima). Intendiamoci. Tolo può recuperare. Essendo diventato per antonomasia «il film che tutti debbono vedere» è possibile che usufruisca di una cospicua coda di pubblico da qui a febbraio. Mettiamo però che abbia sparato tutte le principali cartucce. E allora vuol dire che l' indice di gradimento non è stato quello auspicato.

sofì e luì

 

Sul comico barese s' è abbattuto forse il castigamatti di sempre, il passaparola, un giudice infallibile dal parere non opinabile come può essere quello di un critico o di un press agent. Ora il passaparola di Tolo Tolo non si può definire entusiasta. Tanta gente è andata a vederlo ma qualche giorno, dopo al caffè o in ufficio, non ha rovesciato quel grande amore per il film («Sì è carino, però...», «Sì, lui fa sempre ridere però...», «Sì, c' è una scena che fa sbellicare, però...»). A furia di «Sì, però» Tolo Tolo sta facendo un' evidente fatica a rimontare quei venti milioni che lo separano dal boom di Quo vado.

lui' e sofi' 7

 

Cosa ha giocato contro lo Zalone numero cinque? Il tema dell' emigrazione, che infilato nel suo fulminante promo è stato uno splendido trampolino pubblicitario, ma diluito in un film di cento minuti ha inchiodato il film su parecchie sacche di noia (si sbadiglia, oh se si sbadiglia).

 

Noia perché è spesso evidente che il Checco non sa che pesci pigliare, che il tema è troppo pesante e ingrato per le sue fragili spalle (di regista, se non di entertainer). E il dubbio forse magari comincia a divorarlo. Che potrà fare nel suo numero sei?

lui' e sofi' 10

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