allegri ambra

I PEGGIOR NEMICI DELLE DONNE? LE DONNE STESSE – COME MAI VANESSA INCONTRADA NON HA SPESO UNA PAROLA PER AMBRA, LEI CHE SI ERA DATA A MONOLOGHI TV IN DIFESA DELLE DONNE? LA CONDUTTRICE DI "STRISCIA", TRAVOLTA DAGLI INSULTI, HA CHIUSO LA PAGINA INSTAGRAM -  A DIFENDERE LA ANGIOLINI CI PENSANO LA BARRA (“QUESTO È IL PAESE CHE NON VA DAL MISTER ALLEGRI, DAL "MASCHIO" A DARE IL TAPIRO, MA DALLA DONNA”), ILARY E LA CHIATTI: “SERVIZIO BIECO E IRRISPETTOSO” - E AMBRA PIANGE IN DIRETTA RADIO

Luigi Bolognini per "la Repubblica"

 

meme su ambra angiolini e max allegri

La polemica riaffiora carsicamente: come tratta le donne Antonio Ricci? Inizia tutto a metà anni Ottanta con Drive In, per chi lo ricorda, con le ragazze Fast Food a girare in hot pants e procace scollatura.

 

E prosegue con le Veline di Striscia la notizia, che porgono news ai conduttori succintamente (s)vestite: cori contro la mercificazione del corpo femminile cui Ricci risponde che tutto è ironico, una satira di come i mass media trattano le donne, e che le Veline non intrallazzano con calciatori e vip, ma pensano solo a lavorare. L'ultimo affondo in un'intervista a Tpi: «I giornalisti non possono attaccare le modelle perché la moda per la carta stampata è fonte primaria di vita. E allora sono costretti a prendersela con le Veline».

TAPIRO AMBRA ANGIOLINI

 

Frasi dette subito prima del Tapiro d'oro ad Ambra Angiolini dopo la fine della sua storia con l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri. Fine dovuta alla sparizione improvvisa di lui, pare dopo un tradimento. Eppure lo sberleffo a favor di telecamera è toccato alla tradita, per di più donna, è stata lei a dover ricevere lo scomodo premio dorato e le battute di Valerio Staffelli. Ambra, bisogna dire, ha abbozzato, subendo senza reagire.

 

vanessa incontrada 2

Solo ieri a Radio Capital ha detto: «Esiste per tutti il giorno zero, in cui non si vince, non si perde ma si riparte, ci si allontana dalle persone che restano, da quelle che diventano ricordo, da quelle che in fondo non ci sono mai state». Altri si sono scatenati. Cioè altre. A cominciare da Jolanda Renga, figlia di Ambra e del cantante Francesco: «Perché venire da lei a Milano? Perché non andare a Torino? Perché si è fidata della persona con cui stava e con cui ha condiviso quattro anni della sua vita?!», scrive su Instagram.

 

francesca barra

Sullo stesso social la giornalista Francesca Barra: «Questo è il Paese che non va dal Mister Allegri, dal "maschio" a dare il tapiro, ma dalla donna, la parte chiaramente più in difficoltà. Questo è il Paese delle grandi battaglie, della solidarietà femminile, dell'empatia. Del "ti faccio male e poi ti sfotto cantando una canzoncina", perché tutto finisce sempre cosi».

 

AMBRA ANGIOLINI CON LA FIGLIA JOLANDA

Parole condivise e rilanciate da Ilary Blasi. L'attrice Laura Chiatti parla di «servizio bieco e totalmente irrispettoso nei confronti di una grande artista, di una talentuosa attrice, che prima di tutto è una donna di spiccata sensibilità e una madre. Esiste una sostanziale differenza tra satira e cattivo gusto. Viviamo in un Paese dove ci si batte costantemente per i diritti e la tutela delle donne attraverso i mezzi di comunicazione, quando poi spesso sono proprio i mezzi di comunicazione, se utilizzati in maniera sbagliata, i primi ad involvere ogni progresso e a denigrarci calpestando ogni forma di buonsenso e dignità».

 

ambra angiolini 1 2

E c'è chi sottolinea che la conduttrice di Striscia Vanessa Incontrada non abbia speso una parola per Ambra, lei che si era data a monologhi tv in difesa delle donne. Anche questo è parte della polemica, genere in cui Ricci ama sguazzare da sempre.

 

Da "www.today.it"

 

"Grazie per quello che sto vedendo": così Ambra Angiolini nella puntata di oggi, venerdì 15 ottobre, del programma Le Mattine su Radio Capital, ha aperto la brevissima parentesi riferita alla vicenda della separazione da Massimiliano Allegri diventata di dominio pubblico negli ultimi giorni.

 

ambra angiolini 1 3

"È sorprendente per una cosa che nessuno voleva che fosse pubblica, perché non è giusto, e vedere questo muro di amore folle che si è schierato davanti a una persona che evidentemente ora non riesce a farlo da sola è commovente", ha proseguito: "Il mio senso di gratitudine non sbaglia, quello che mi sento di dire è grazie!".

 

ambra angiolini 1 1

Le parole dell’attrice arrivano a qualche ora dal discorso che ha messo definitivamente e pubblicamente un punto alla sua storia d'amore con l'allenatore della Juve, conclusa dopo le voci di un tradimento e motivo del discusso Tapiro consegnatole dall’inviato di Striscia la notizia Valerio Staffelli. "Esiste per tutti il giorno zero - ha dichiarato - È un momento in cui non si vince, non si perde ma si riparte. Ci si allontana dalle persone che diventano ricordi, da quelle che non restano, da quelle che in fondo non ci sono mai state. Si chiama giorno zero perché quello che segue lo zero è sempre un inizio e negli inizi non si conosce sconfitta".

ambra angiolini

 

La storia tra Ambra e Allegri

Legati dall'estate 2017, quando fu il settimanale Chi ad immortalare insieme l'attrice e lo sportivo, adesso tra Ambra ed Allegri la situazione è più che tesa. Negli anni passati si era parlato di nozze, di anelli arrivati a suggellare un amore sempre più solido. Poi qualcosa è andato storto.

ilary blasiLA STORY DELLA FIGLIA DI AMBRA ANGIOLINI SUL TAPIRO D'ORO ALLA MADREVALERIO STAFFELLI CONSEGNA IL TAPIRO D'ORO AD AMBRA ANGIOLINIambra valerio staffelli

Ambra torna così di nuovo single. Nel suo passato, lo ricordiamo, anche un lungo amore con il cantante Francesco Renga, a cui è stata legata dal 2004 al 2015 e da cui ha avuto proprio i figli Jolanda e Leonardo, oggi cresciuti e pronti a sostenere la mamma nei momenti più difficili, come appunto le delusioni d'amore.

Ultimi Dagoreport

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...