di maio f35

POSTA! - DI MAIO: "L'ITALIA NON INDIETREGGIA DAVANTI ALLE MINACCE DELL'ISIS". MA È LO STESSO GIGGINO CHE, ASSIEME AI 5 STELLE, NON VOLEVA CHE IL NOSTRO PAESE ACQUISTASSE GLI F35? HA FATTO LA GIRAVOLTA PURE SULL'ANTIMILITARISMO? - L'ANTISEMITISMO STA ALLA SINISTRA COME L'INVASIONE DI MIGRANTI A SALVINI. SONO LE TECNICHE PIÙ SEMPLICI PER SVIARE L'ATTENZIONE AI VERI PROBLEMI…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

NICOLA ZINGARETTI

Lettera 1

Caro Dago, Zingaretti in visita negli Stati Uniti per incontrare Clinton, la Pelosi, Bill De Blasio... Se i Dem Usa cercavano un perdente di successo per  qualche consiglio su come ri-perdere contro Trump nel novembre 2020, hanno convocato la persona giusta. 

Ulisse Greco

 

Lettera 2

Caro Dago, Di Maio: "L'Italia non indietreggia davanti alle minacce dell'Isis". Ma è lo stesso Giggino che, assieme ai 5 Stelle, non voleva che il nostro Paese acquistasse gli F35? Ha fatto la giravolta pure sull'antimilitarismo?

Furio Panetta

 

Lettera 3

Caro Dago, Conte riceve la Merkel: "Per i migranti occorre una gestione Europea". Come dire: visto che l'Italia è  "Europa", possiamo farcela da soli. Speriamo almeno che Bruxelles ci dica "grazie".

Nino

 

Lettera 4

salvini migranti sea watch

Caro Dago, l'antisemitismo sta alla sinistra come l'invasione a Salvini. Sono la tecnica più semplice per sviare l'attenzione ai veri problemi. Nonostante tutto, perchè il giornalista che ha dato numeri veri ma su periodi di tempo diversi non è ancora stato segnalato all'ordine?

ilm'ot

 

Lettera 5

Caro Dago, ma davvero secondo te le donne tra i 45 e i 56 anni (mi riferisco all'Hiv) sono nonnette? E pensare che io, a 44, mi sentivo ancora una ragazzina... Come sono cambiati i tempi, signora mia.

Silvia D'Onghia

 

Lettera 6

LILIANA SEGRE

Caro Dago, un anno fa Di Maio da una parte delirava su reddito di cittadinanza, abolizione della povertà e «navigator» e dall'altra, con Ilva-ArcelorMittal, faceva l'«affondator». Che soggetto!

Leo Eredi

 

Lettera 7

Caro Dago, ma come mai una persona intelligente, seria ed onesta come la senatrice Liliana Segre, quando è uscita su Repubblica la fake news  che lei riceveva 200 insulti a sfondo razzista al giorno - in realtà erano 200 insulti all'anno - è rimasta zitta e non ha fatto nemmeno un comunicato per smentire?

Marino Pascolo

 

Lettera 8

liliana segre

Gentil Dago, Don Nicola Zingaretti, da Washington : “Bellissimo e lungo incontro con Mr. Clinton. Abbiamo parlato di futuro. L’ex Presidente, caro Zinga, ha compreso il ciociaro ?....Del “servizietto” della Monica Lewinsky, la Ruby d’oltre Oceano, avete parlato ?...E di Hillary....trumpata da The Donald? 

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 9

Dago Amico, quindi le minacce alla senatrice Segre erano 200 in un anno e non al giorno, come dal lancio strepitoso del quotidiano di Largo Fochetti. Poi c' è stato l' incremento delle minacce, gli alti moniti, le correlazione con i nazi crucchi oltre i lego nostrani, e quindi la scorta, bene così. Il giochetto di aizzare gli scemi è servito, non si sa per quanto tempo. Ieri un leader palestinese Baha Abu Al Ata è stato fermato per sempre, giustiziato come dichiarato dall' intelligence israeliana. Non minacce ma sentenze preventive. Siamo in attesa di Rubio, altri staranno ancora sul muro. Che squallore qui e laggiù.

Saluti - peprig 

 

Lettera 10

Caro Dago, da settimane i tg Rai si accanivano sul Cile, governato a loro dire dal nuovo Pinochet. E invece il primo a  dover alzare i tacchi è stato quel truffatore di Evo Morales che in Bolivia ha manipolato le elezioni. E senza nemmeno l'aiuto di Putin?

achille occhetto leoluca orlando fausto bertinotti

Sandro Celi

 

Lettera 11

Caro Dago, al via da dicembre i nuovi contributi per l'acquisto di decoder e Smart TV in grado di supportare la tecnologia DVBT2. Suvvia, potevano almeno farsi ispirare dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che vuole far viaggiare gratis sugli autobus chi è in regola col pagamento della Tari: chi paga il canone RAI, riceve dallo Stato un 40 pollici in regalo!

E.Moro

 

Lettera 12

Caro Dago, su ArcelorMittal il Governo valuta il ritorno dello scudo. E se poi gli danno anche spada e armatura, possiamo festeggiare il Carnevale in anticipo.

Gripp

 

Lettera 13

In Spagna il partito Ciutadanos dimezza i voti nelle scorse elezioni e il suo segretario si dimette l'indomani e lascia la politica.  In Italia il M5S azzera i voti (da 32 al 7 per cento) ed il suo capo politico Giggino nostro con cavolo che si dimette. Questa è la differenza tra una vera democrazia, la Spagna, e la sua parodia, l'Italia. E speriamo di salvarci?

mattarella alberto sed

Gaetano il Siciliano

 

Lettera 14

Dagherrimo, è possibile pronunciare una lunga orazione funebre per celebrare il trentennale del tracollo del comunismo (volturato da sempre in un evento sismico, la caduta del muro) senza usare il termine comunista? E' possibile condannare l'attentato ai nostri soldati in Iraq attribuendolo a un indistinto terrorismo internazionale? Ascoltando il nostro Presidente Mattarella pare sia possibile.

Gianluca

 

Lettera 15

Caro Dago, pare che Gianni Agnelli fosse pazzo di Carla Bruni. Beh, uno come l'Avvocato avrà messo più corna sulla testa della sua signora che automobili sul mercato.

Dirty Harry

 

Lettera 16

stop razzismo

Caro Dago, secondo una ricerca Swg "Il 45% degli italiani è contro ogni atto di razzismo, mentre il 55% in qualche modo, anche con molti distinguo, alla fine li giustifica". "Negli ultimi 10 anni la disponibilità a giustificare atti razzisti è aumentata. Prima del 2010 la maggioranza non giustificava mai, oggi il dato si è invertito", spiega il direttore scientifico di Swg. Sentiti ringraziamenti alla sinistra pro invasione migranti e al politicamente corretto, ma si stava meglio prima quando i neri si chiamavano "negri".

Soset

 

Lettera 17

don michele mottola

Caro Dago, don Michele Mottola, arrestato per molestie sessuali ai danni di una bimba di 12 anni. "Sono pentito di quello che ho fatto, chiedo scusa alla famiglia della ragazzina". Faceva meglio a tacere, perché con le scuse di un pedofilo non ci si può nemmeno pulire il c*lo. La vita reale non è come la religione in cui basta pentirsi e c'è un Dio che ti perdona tutto. Prima di agire bisogna riflettere così se non si commettono crimini orrendi poi non si devono chiedere scuse patetiche.

Elia Fumolo

don michele mottola 1

 

Lettera 18

Caro Dago, ArcelorMittal, il premier Conte scrive ai suoi ministri per invitarli, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze, a presentare al prossimo Cdm di giovedì proposte e progetti per arrivare con urgenza a soluzioni eque e sostenibili. Ma visto che al momento è libero da impegni, perché non sentire anche l'opinione dell'ex ministro Danilo Toninelli? Aveva tante belle idee sulla Tav che forse gli è germogliato in testa qualcosa anche per l'ex Ilva.

Gaetano Lulli

 

Lettera 19

arcelor mittal

Caro Dago, Messico, commando di pirati attacca una nave italiana: due feriti. Cosa dice il diritto internazionale sul soccorso in mare? Che quando non siamo obbligati a salvare i migranti dobbiamo farci derubare dai pirati per salvarli dall'indigenza? Forse è meglio che da popolo di santi, poeti e navigatori prendiamo atto che per noi la terza opzione è diventata svantaggiosa.

P.T.

 

Lettera 20

Caro Dago, la morte ad Instanbul per "suicidio indotto" di James Gustaf Edward Le Mesurier, forse ex o più probabilmente ancora in servizio come agente del MI6 e fino a ieri, non a caso, anche capo di una ONG, può far riflettere sulla reale natura di certe organizzazioni "umanitarie" e votate alla "carità" in un mondo di lupi, e il perché della loro esistenza nei teatri sensibili della geopolitica, e come mai possono permettersi, impunite, di emettere a mezzo stampa comunicati contro i rappresentanti eletti di Stati con Sovranità o, più concretamente, speronare navi militari di Nazioni con politiche considerate ostili per portare a termine le loro "operazioni"! Però poi ogni tanto arriva qualcuno dotato di reale potere politico (come Putin per esempio) e succedono cose strane…..

SDM

 

Lettera 21

james le mesurier

Caro Dago, Germania, Mediaset incrementa la propria partecipazione nel gruppo televisivo ProsiebenSat.1 dal 9,6 al 15,1% diventando il primo azionista. Tiè! Così imparano a mandarci Carola a scaricare tutti i migranti in Sicilia.

Gildo Cervani

 

Lettera 22

Dagovski,

Da Savoini a Mifsud a Le Mesurier. Tempi duri per le Spie senza intelligence. 

Aigor

 

Lettera 23

Dago darling, un tempo, passeggiando su spiagge poco frequentate, si potevano trovare bottiglie con messaggi provenienti da chissà dove. Ora, sulla costa atlantica della "Douce France" di Sua Imperiale Maestà Emmanuel I, si possono trovare involucri di plastica contenenti cocaina quasi pura. Già trovati 760 chili di droga, informa "Le Figaro"! Urge docufilm di Sky, così attenta all'inquinamento da plastica nei mari, che ci faccia sapere se mangiando ostriche (anche il comune di Arcachon ha vietato l'accesso alle sue spiagge) o pesci che si sono nutriti di cocaina si rischia l'overdose. Ossequi 

Natalie Paav

 

liliana segre con la scorta 2

Lettera 24

Non ho più scritto da mesi qui perchè restio ad immergermi in loco tanto spudorato, senza alcun rispetto della morale, del buon gusto, etc., ossia di quei valori che fino a qualche decennio fa rendevano la vita passabile. Oggi è il degrado più totale, la corsa allo sfascio morale, anche se non tutti e tutto stanno percorrendo questa strada horribilis. Ciò detto intervengo, preso per i capelli e proprio perchè nessuno a parte il mio avverso D'Agostino ha messo in evidenza ( e qui debbo purtroppo lodarlo) un fatto gravissimo.

 

Ossia che la signora Segre, nuova divinità ebraica (pur rispettandone il percorso di vita da bambina e le atrocità subite per mano nazista) è stata strumentalizzata quanto basta da Repubblica e sodali che hanno volutamente scambiato dati annuali con quelli giornalieri (dati riferiti a messaggi mortiferi, razzisti, sessisti, etc.indirizzati alla sua persona).

 

liliana segre con la scorta 1

Il fatto è stato dipanato bene da D'Agostino che ha pure risposto per le rime ai soloni della morte di Repubblica, i quali hanno avuto la spudoratezza di tentare una sorta di ridicola difesa. Invece c'è stata una chiara azione volta alla creazione del caso a fini politici e propagandistici.

 

Una vergogna inaccettabile che dovrebbe essere messa in evidenza sulla stampa e in tv con la grancassa, altro che Commissione Segre! Mi appello alla stampa seria, a chi ama la verità e la libertà affinchè questo sporco gioco venga smascherato perchè si tratta di un'atroce mascalzonata. Ha fatto qualcosa solo la Verità di Belpietro e questo la dice tutta sulla qualità della stampa italiota. D'Agostino stavolta non mollare: fai qualcosa di nobile.

Luciano

 

PS: a proposito di qualità della stampa leggo oggi sul Corriere - in relazione ad un articolo riferito al fatto che il cane del portavoce del sindaco di Ferrara si chiami Rommel (scatenando le ire dei nazisti del pensiero unico) - che l'autore del pezzo (?), tale Fabrizio Caccia, ci informa che Rommel è un "famigerato gerarca nazista". Forse non sa nulla di storia, forse ha bevuto, forse inventa, ma Erwin Rommel più che un famigerato gerarca nazista è stato uno dei più brillanti strateghi di ogni tempo (lo sanno Inglesi, USA, Francesi etc.) ed è passato alla storia come la "Volpe del deserto" così chiamato dagli stessi inglesi che lo hanno ammirato. Scambiarlo per un gerarca nazista e pupillo di Hitler il quale, invece, lo ha fatto suicidare, è veramente roba da Caccia. Sì, caccia grossa ai fantasmi del fanatismo.

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?