federica mogherini

POSTA! - LA MOGHERINI RICORDA QUEGLI ASTRONAUTI SOVIETICI CHE CON IL CROLLO DELL’URSS FURONO DIMENTICATI IN ORBITA - MICHELE SERRA SI LAMENTA PERCHÉ UNA GIORNALISTA DEL TG2 È ANDATA IN ONDA CON UN CROCIFISSO AL COLLO. A QUALCHE UTENTE CHE PAGA IL CANONE POTREBBE DARE FASTIDIO, DICE LUI. SAPESSE A QUANTI UTENTI DÀ FASTIDIO LA PROPAGANDA DEI VARI FAZIO O LERNER…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, c'è un mantra che ci affligge da alcuni anni: "i figli delle coppie omosessuali sono i più felici". In Brasile è accaduto un fatto che manco il più perverso sceneggiatore di film horror avrebbe potuto immaginare: un bambino è stato torturato, evirato, scarnificato, ucciso e decapitato dalla propria madre lesbica e dalla sua compagna. Gli omosessuali si battono da sempre contro i luoghi comuni. Farebbero bene a cominciare da quelli che hanno inventato loro.

beppe convertini

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 2

Che Beppe Convertini sia un raccomandato è evidente ma non si può farne un caso dato che in RAI se non hai santi in Paradiso non entri neanche se ti spari! Il mio amico Beppe il curriculum ce l'ha ed è meglio di tante sgallettate che imperano nell'universo RAI.

CC

 

Lettera 3

Caro Dago, Michel Platini in custodia cautelare (e poi rilasciato) per l'assegnazione dei Mondiali 2022: "Sono totalmente estraneo ai fatti". Che sia stato un sosia? 

Ranio

 

Lettera 4

Caro Dago, caso Csm. Zingaretti dice che nessuno ha dato a Lotti l'incarico di trattare sulle nomine e che nel suo partito, in proposito, non c'è alcun indagato. Il fatto che non ci sia alcun indagato non depone a favore del Pd, anzi. Fa aumentare il sospetto che tra il principale partito della sinistra e le toghe ci sia qualcosa di "poco chiaro" (eufemismo). Infatti se Lotti appartenesse a Forza Italia o alla Lega sarebbe già...

MEME SULL'ARRESTO DI MICHEL PLATINI

Gian Morassi

 

Lettera 5

È la prima volta che sento il bisogno di criticare il nostro premier. Possiamo accettare molte cose strane, ma perdio: come si fa a mangiare una pizza bevendoci insieme acqua e per di più prendere poi un caffè corretto latte? Che schifo!

Ottavio Beccegato

 

Lettera 6

Caro Dago, la metà dei convocati al primo giorno del concorso romano per i navigator non si é presentata. Pare non abbiano trovato la sede sul navigator.

BarbaPeru 

 

Lettera 7

Caro Dago, liberato nella notte Michel Platini. La classe non è acqua. Anche in carcere "Le Roy" è riuscito subito ad inquadrare la porta. D'uscita.

Gripp

 

Lettera 8

jair bolsonaro

Caro Dago, il Senato del Brasile ha respinto il decreto firmato lo scorso mese dal presidente Jair Bolsonaro, che rende meno stringenti le norme sulla detenzione di armi. Ma come, il Paese in cui Lula è "ingiustamente" detenuto in carcere, non era diventato "fascista"? 

Tommy Prim

 

Lettera 9

Caro Dago, Whirlpool, il premier Conte: "Il 21 giugno il Governo incontra la proprietà". Quindi gli operai devono prepararsi a cercare un nuovo lavoro dal 22?

Tony Gal

angela merkel ha un malore durante la visita del capo di stato ucraino zelensky a berlino 2

 

Lettera 10

Caro Dago, coppie gay, Consulta: non è illegittimo il divieto di procreazione assistita. Finalmente un raggio di luce. Sembrava che a tutti, a causa della moda "gay-friendly", fosse andato il cervello in pappa e invece qualcuno continua ancora a ragionare in maniera razionale. Un conto è non discriminare e un conto è concedere cose da fanta-scienza che non stanno né in cielo né in terra, giusto per mostrarsi á la page.

Lidiano Pretto

 

Lettera 11

Caro Dago, Angela Merkel colta da tremore mentre ascolta gli inni accanto al presidente ucraino. Non proprio uno dei massimi leader mondiali. Cosa le sarà successo allora mentre stava accanto a Donald Trump? Non si è saputo perché forse indossava il pannolone?

Matt Degani

 

Lettera 12

federica mogherini

Dagonov,

La Mogherini ricorda quegli astronauti sovietici che con il crollo dell’URSS furono dimenticati in orbita.

Aigor

 

Lettera 13

Caro Dago, siccome dopo anni di quantitative easing i risultati per l'economia europea sono alquanto modesti, che cosa ha pensato il governatore della Bce Mario Draghi? Di riproporlo. È un po' come quelle persone che nel tentativo di evitare il raffreddore prendono la vitamina C. Poi si ritrovano a letto con l'influenza e la febbre a 38 e la volta successiva che fanno? Riprendono la vitamina C, ovviamente. Perché da qualche parte hanno letto che serve a prevenire le malattie da raffreddamento. "Fare sempre la stessa cosa aspettandosi ogni volta risultati diversi" è la definizione della follia. Siamo messi bene.

Daniele Krumitz

 

Lettera 14

Caro Dago, Matera, blitz dei carabinieri contro il caporalato. Braccianti pagati 3,5 euro l'ora per 14 ore di lavoro al giorno. Calcolare di quanto sarà l'incremento dei prezzi di frutta e verdura se dovesse passare la proposta del reddito minimo a 9 euro. Poi a Di Maio gli fanno un monumento. Mortuario, però.

P.T.

marco travaglio

 

Lettera 15

Daguccio bello, tu che conosci così intimamente Marcolino Travaglio, tanto che ogni giorno ripubblichi gli esilaranti scritti del Direttorissimo, potresti avvisare, gentilmente, il Direttorissimo in questione che tra i "giornaloni" che ha citato nel suo pezzo odierno s'è dimenticato di inserire quel quotidiano... nato da non molto... del quale mi sfugge il nome... quello che ieri ha fatto un titolo in prima pagina con scritto "Salvini agli ordini di Trump"... aspetta, come si chiama quel giornalettone... può essere Il Fatto Quotidiano? Non è che magari Marcolino non sia abbonato a tale giornale, o non lo legga proprio?

Ossequi...

 

Lettera 16

Dagosapiens, considerato quanto è sceso in basso il livello dell'esame di maturità non è il caso di chiedersi perchè continui a stare così in alto nelle prime pagine dei giornali?

Vittorio exprof ExInFeltrito

 

Lettera 17

michele serra (2)

Caro Dago, Michele Serra si lamenta perché una giornalista del TG2 è andata in onda con un crocifisso al collo. A qualche utente che paga il canone potrebbe dare fastidio, dice lui. Sapesse a quanti utenti dà fastidio la propaganda dei vari Fazio o Lerner, o il TGmigranti, già TG3, di Giuseppina Paterniti, il tutto pagato con i soldi pubblici del canone; ma bisogna sorbirseli, in nome del pluralismo e della libertà di stampa. E quindi Serra faccia il favore di beccarsi, sempre in nome del pluralismo, un crocifisso ogni tanto, e magari anche una stella di Davide, un turbante sikh o un velo islamico, tanto per gradire. Federico Barbarossa

 

Lettera 18

Caro Dago, Ligabue ha appena iniziato il tour e ha ammesso che «l'affluenza di pubblico è inferiore alle previsioni». È un ottimo segnale. Vuol dire che ci sono meno pecoroni e più gente che ragiona: vale la pena spendere quei soldi per ascoltare quattro canzonette ed arricchire uno solo?

Berto

ligabue

 

Lettera 19

Caro Dago, Don Giorgio De Capitani, nella sua intervista a Radio 24, usa un linguaggio da bassifondi, non avevo mai sentito dalla voce di un uomo di chiesa un turpiloquio simile.

Sarebbe preferibile, avendo questo modo di esprimersi, che lasciasse la tonaca.

Annibale Antonelli 

 

Lettera 20

Caro Dago, "Libra" è la nuova criptovaluta che Facebook si appresta a lanciare e che potrà essere usata per scambiare denaro anche da chi non ha un conto in banca. Di solito, però, chi non è titolare di un conto in banca non lo è non perché manchino le banche, ma perché gli mancano i soldi. E quindi i denari da scambiarsi tra "poveri" mediante smartphone da dove arriveranno? Dal conto personale di Mark Zuckerberg? Questa sì che sarebbe una vera rivoluzione!

Lino

 

mark zuckerberg 1

Lettera 21

Caro Dago, Zuckerberg può creare una nuova moneta e noi non possiamo nemmeni emettere i minibot! E una volta varata la nuova moneta vorrà magari dotarsi di un esercito, avviare un programma spaziale per la conquista della Luna, speculare sul prezzo del succo d'arancia concentrato. Probabilmente potrebbe farlo: FB è una realtà transcontinentale con miliardi di individui raggiungibili, manipolabili, sfuttabili e coi quali formare alleanze in nome di interessi propri. Già m'immagino il Professor Giacinto Auriti, da lassù, sorridere un po' divertito; cioè... non ti sembra che le politiche monetarie della BCE e della Commissione Europea inizino ad apparire un po', come dire, stucchevoli e vecchiotte? LeoSclavo

 

Ultimi Dagoreport

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)