ciro beppe grillo

POSTA! – CARO DAGO, CASO CIRO GRILLO E AMICI, SECONDO LA VERSIONE FORNITA DAGLI ACCUSATI LA PROPOSTA DI FARE SESSO DI GRUPPO SAREBBE PARTITA DALLA RAGAZZA “COME UN GIOCO”, PER POI DEGENERARE IN QUALCOS’ALTRO. UN PO' COME LA FONDAZIONE DEI 5 STELLE DI PAPÀ BEPPE CHE POI È DEGENERATA IN UN POLTRONIFICIO?

Riceviamo e pubblichiamo:

alcol lockdown meme 2

 

Lettera 1

Caro Dago, l'Istituto Superiore di Sanità: "Durante l'epidemia di Covid gli acquisti online per il settore delle bevande alcoliche hanno conosciuto un'impennata tra il 181 e il 250%". Forse perché le osterie erano chiuse?

 

Casty

 

Lettera 2

Caro Dago, estate, nove milioni di italiani hanno già deciso dove andranno in vacanza. Visti i dati Eurispes... alla Caritas?

 

Corda

 

Lettera 3

CIRO GRILLO

 

Caro Dago, caso presunto stupro Ciro Grillo e amici, secondo la versione fornita dagli accusati la proposta di fare sesso di gruppo sarebbe partita dalla ragazza “come un gioco”, per poi degenerare in qualcos’altro. Un po' come la fondazione dei 5 Stelle di papà Beppe che poi è degenerata in un poltronificio?

 

Mich

 

Lettera 4

Caro Dago, il ministero della Sanità di Hamas ha comunicato che dall'inizio delle ostilità con Israele è salito a 103 il numero dei morti, di cui 27 bambini. Quest'ultimo dato sarà motivo di "orgoglio" per l'organizzazione terroristica palestinese che è solita piazzare le rampe di lancio dei missili nei pressi di asili, scuole elementari e ospedali, per farsi vigliaccamente scudo dietro ai più deboli.

 

J.R.

israele attacca la striscia di gaza 13

 

 

Lettera 6

Caro Dago

Ho letto ciò che ha scritto la Lucarelli sul libro della Meloni. Non do valutazioni su tale pubblicista, ciò che dice si commenta da se e dà l’idea di dove l’odio ideologico può portare, ma una domanda mi sorge spontanea: non può essere che la madre della Meloni, visto il dramma familiare che stava vivendo, avesse deciso di abortire illegalmente?

 

israele attacca la striscia di gaza 12

Tutto qui, se non vedere, ancora una volta con inifinta amarezza, che i peggiori nemici delle donne sono sempre altre donne.

Con la stima di sempre

Escamillo

 

Lettera 7

 

Caro Dago, caso migranti sulla nave Gregoretti, e alla fine Salvini è stato assolto. Evidentemente ha fatto ciò che andava fatto. Il sequestro di persona era solo nelle menti malate della sinistra.

 

Marino Pascolo

 

Lettera 8

Caro Dago,

Migranti scendono dalla nave Gregoretti

prego Iddio che il cavaliere vinca l'ennesima battaglia e guarisca al più presto, altrimenti ci toccherà leggere i coccodrilli e ascoltare i messaggi di cordoglio di quegli ipocriti infami che lo stanno processando da una vita, con successiva santificazione per acclamazione del popolo.

 

Persino quelli di quella faccia di tolla di Beppe Grillo, che vedeva nel Cav la personificazione del diavolo (sapendo di mentire, dato che egli stesso è il diavolo incarnato).

Dio abbia pietà di noi e regali altri vent'anni al Cav.

johnkoenig

 

Lettera 9

SALVINI MIGRANTI

Caro Dago, Bankitalia: "Nuovo record del debito, a marzo 2.651 miliardi". Una volta in po' ci si vergognava. Adesso nessuno dice più nulla, come se fosse normale lasciare le future generazioni sepolte dai debiti. È anche assai strano che i giovani, pronti a protestare per qualsiasi scemenza, su questo argomento non abbiano mai proferito parola.

 

Nereo Villa

 

Lettera 10

papa francesco e la mascherina.

Caro Dago, Papa Francesco: "È triste che le donne incinta debbano nascondere lal pancia". Beh, se vuole rifarsi gli occhi può chiedere a chi gestisce il suo account Instagram che anziché di lati B brasiliani vada a caccia delle tante copertine di riviste che hanno ospitato foto delle vip col pancione nudo in bella mostra.

 

A.Reale

 

alcolismo aumentato durante lockdown 1

Lettera 12

capisco che una nota polemista voglia forzatamente prendere in castagna la Meloni:  quest'ultima non è la persona più simpatica del mondo, e soprattutto è un politico di professione.  Cioè una persona "che quando si china per baciare un bambino lo fa per rubargli la caramella" (cit.).

 

 

Tutto questo non toglie che la giovane e ininformata polemista abbia volutamente sbagliato bersaglio riguardo l'aborto. Il tema non è se a quella data fosse legale o meno (era reato, non ci piove), il tema è che a quella data l'aborto clandestino era una piaga.  Quindi, in certe condizioni, in certe realtà nemmeno troppo marginali, l'interruzione di gravidanza presso delle mammane, praticone, o anche pulitissime cliniche private, fosse una realtà.

marcell jacobs

 

L'espressione "aveva pensato ad abortire" non è né sbagliata né falsa, pur riferita a quell'anno.  Il togliere dalla clandestinità una pratica che metteva a rischio la salute della donna , riconducendola alle garanzie di un servizio sanitario pubblico, era in quegli anni esattamente l'obiettivo di chi conduceva la battaglia che sarebbe sfociata nella l. 194. L'ininformata potrebbe cercare su wikipedia qualche riga riguardante Adele Faccio, ad esempio

marcell jacobs

 

Paolo

 

Lettera 13

Caro Dago, Atletica, Marcell Jacobs centra il record italiano dei 100 metri: 9"95. Ai tempi della globalizzazione ormai è diventato ridicolo parlare di "record italiano". Aveva un senso quando i popoli erano divisi e identificabili grazie a specifiche caratteristiche somatiche, ma ora che siamo tutti mescolati non ha più alcun significato, è un'ipocrisia. Sarebbe meglio, invece, parlare dei "migliori 100 metri corsi in Italia". Così tutti potrebbero tentare il miglioramento del record e nessuno sarebbe discriminato.

MASSIMO DALEMA - FONDAZIONE DEGLI STUDI PROGRESSISTI

 

P.T.

 

Lettera 14

Caro Dago, e così anche il mitico "baffino" D'Alema è scivolato sui...compensi! Letta sedeva in vari CDA ben retribuiti, Renzi è diventato un relatore dal cachet invidiabile. A sinistra sembra che siano più bravi a curare i propri affari che a fare politica!

FB

 

Lettera 15

alcolismo aumentato durante lockdown

Caro Dago, caso nave Gregoretti, il gup: "Non luogo a procedere per Salvini". Finita la farsa. Purtroppo a sinistra pensano che le cose a loro non gradite siano reato. Ma in democrazia non è così. C'è la libertà di pensiero e di opinione. Sono rimasti all'Unione Sovietica.

 

Max A.

 

Lettera 16

Caro Dago, il ministro Luigi Di Maio dopo l'incontro con l'inviato speciale Usa per il clima, John Kerry: "Italia e Usa esercitano leadership su transizione ecologica". Come no, soprattutto l'Italia 5 Stelle. Dalla Lapponia alla Nuova Zelanda, chi non ha chiesto una consulenza?

 

Baldassarre Chilmeni

luigi di maio

 

Lettera 17

Dago darling, quanto gossip anche nella storia (prob. anche in quella grande in prima serata della Rai!). Quando i russi di Ivan il Terribile iniziarono la conquista del loro Far East (in pratica il Far West russo), il primo serio ostacolo ben organizzato (oltre gli Urali) fu costituito da un grosso khanato nella parte sudoccidentale della Siberia.

 

Si diceva che il loro gran Khan avesse 100 mogli e ciò nonostante molestasse adolescenti di ambo i sessi.  Meno male che presto arrivò la cristianizzazione e tali pratiche furono abbandonate o represse duramente.

Ossequi

Natalie Paav

 

assalto al congresso usa

Lettera 18

Caro Dago, Usa, arrestato maggiore dei marines per attacco a Capitol Hill. Joe Biden ha fatto tanto il fanatico per Alexei Navalny ed ora si comporta come i russi facendo incarcerare gli avversari politici?

 

Vic Laffer

 

Lettera 19

Dagovski,

alexi navalny 3

 

Il Console Italiano, Andrea Verde, è stato stroncato dal Covid al Cairo. Morte in servizio, come quella dell’Ambasciatore e del Carabinere uccisi in Congo. Ora non ne parla nessuno e non c’è la gara dei messaggi di cordoglio della politica.   Forse per non dire che in Italia i diplomatici in missione non sono stati considerati categoria a rischio da vaccinare prima?

 

Ti prego, almeno tu – aiutaci a ricordare degnamente un valido servitore dello Stato, scomparso facendo il suo lavoro.

tortu jacobs

 

Aigor

 

 

Lettera 20

Caro Dago, Atletica, Jacobs ritocca il record italiano dei 100 metri da 9"99 a 9"95. Chi perde ha sempre Tortu.

 

Pikappa

 

Lettera 21

Misheck Nyandoro 3

Caro Dago, il signor Nyandoro che ha sedici mogli e finora ha fatto 151 figli è dello Zimbabwe. Ma com’è che in Italia i baldi ragazzoni che sbarcano in Sicilia vengono da Senegal, Mali, Nigeria, ma nessuno dallo Zimbabwe? Qualcuno dica al signor Nyandoro che ci mandi 100 o 120 dei suoi figli, dando una gioia nuova ai progressisti, alle ONLUS e alle ONG.

 

L. A. Voisin

 

Lettera 22

Caro Dago, Covid, Iss: "Con l'emergenza aumentato del 250% il consumo di alcol in casa". Ma che cacchio! Sarà aumentato anche il consumo di caffè, Coca-Cola e tramezzini. Se uno non può andare al bar consuma a casa.

 

Giacò

Misheck Nyandoro 2

 

 

Lettera 23

Caro Dago, qualcuno spieghi a Selvaggia Lucarelli - sempre alla ricerca della polemica a tutti i costi - che l'aborto si faceva anche quando non c'era la legge. Ma davvero non lo sa?

 

F.G.

 

Lettera 24

i posti di daddy draghi 7

Caro Dago, conflitto Israele-Hamas, Unione Europea assente. Ursula von der Leyen sta pensando ancora al suo divano in Turchia?

 

Fritz

 

Lettera 25

Precly, io davvero non mi spiego come mai D’Urso non inviti Draghi (“Mario”, per Carmela) in studio, o almeno il generale Figliuolo. Sarebbe tutto da godere il confronto, ad esempio, con il Prof. Signorini e il Dr Malgioglio (due tra i tanti famosi e schivi intellettuali che il  Mondo ci invidia) e tra l’altro credo che lo share farebbe tacere quei miseri criticoni che evidenziano il flop dei Suoi programmi. Diglielo Tu, che La conosci!

Giuseppe Tubi

 

Lettera 26

L'ORDITOIO DOVE LAVORAVA LUANA D'ORAZIO

Illustre Dago,

per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro tutti noi sappiamo che esiste l'INAIL ente pubblivo, alias pagato con i nostri soldi, che oltre a pagare i danni derivanti dagli infortuni sul lavoro, esercita anche un'attività di "prevenzione" ispezionando i luoghi di lavoro. Come mai si indaga solo sul posto di lavoro e non sulle ispezioni dell'INAIL che ritengo siano state positive altrimenti le attività produttive andavano sospese?

Ciao.

luana d'orazio

Luciano Venturini Autieri

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…